“Siamo in cattive acque” il titolo scelto per l’edizione numero 27 del premio
Il 20 e 21 novembre, al Teatro Goldoni di Livorno, torna la XXVII edizione del Premio Ciampi, intitolato al cantautore e poeta livornese Piero Ciampi, che quest’anno avrebbe compiuto novant’anni.
“Siamo in cattive acque” è il titolo dell’edizione di quest’anno. Un titolo tanto forte quanto necessario, visto che nel mondo odierno le cattive acque che ci circondano sono sempre più estese. Come già lo scorso anno, tenendo sempre fede al manifesto programmatico “Lunga vita agli outsider”, anche in quest’occasione il Premio Ciampi ha voluto schierarsi dalla parte di chi prova a fare argine usando creatività, originalità e passione, contro le acque di una società-spettacolo disinteressata a ogni forma espressiva non omologata alle sue regole.
Dopo l’anteprima del 16 novembre in Viadelcampo29rosso a Genova, dedicata a una figura decisiva per il rinnovamento della musica italiana come Gian Franco Reverberi, molti gli appuntamenti in cartellone e gli ospiti attesi nella due giorni al Teatro Goldoni di Livorno.
Grande attesa, giovedì 21 novembre, ore 20.00, per la presentazione del disco di inediti di Piero Ciampi, il cui titolo “Siamo in cattive acque” prende spunto da un manoscritto di Ciampi, recuperato da Enrico De Angelis, che ha curato tutto il lavoro che ha portato alla pubblicazione dell’album. Il Premio Ciampi è dunque orgoglioso di ospitare, in anteprima nazionale, la presentazione dell’album, che sarà pubblicato proprio il 21 novembre da Squilibri Editore.
La serata, condotta da Paolo Pasi, vede anche il ritorno al Premio Ciampi di Nada, che riprenderà le canzoni firmate da Piero Ciampi e Gianni Marchetti per il suo album del 1973 “Ho scoperto che esisto anch’io”.
A seguire, la consegna dei Premi speciali e le esibizioni di Teho Teardo e Blixa Bargeld, due figure straordinarie nella loro capacità di unire ricerca sonora e intensità espressiva, Micah P. Hinson, forse il più ciampiano fra i cantautori d’oltreoceano, e Daniela Pes, uno dei nomi nuovi più incisivi e affascinanti della scena italiana.
Ai Massimo Volume, band decisiva nella straordinaria fase di rinnovamento del rock italiano negli anni ’90, andrà il Premio alla carriera. Sullo stesso palco, anche Nathalia Sales insieme a Pino Pavone, e un omaggio a Gian Franco Reverberi, scomparso l’8 gennaio di quest’anno e, come già sottolineato, una delle figure determinanti nella nascita della canzone d’autore italiana e “padre spirituale” del Premio Ciampi.
Un punto fermo di ogni edizione della manifestazione è rappresentato dal Concorso Nazionale e dal Premio per la miglior interpretazione di un brano ciampiano. Vincitrice del Concorso è Nicole Coceancig, giovane autrice che utilizza per il canto il friulano, mentre per la cover il premio va a Marco Rovelli e alla sua versione di “Fino all’ultimo minuto”, realizzata insieme a Paolo Monti, molto vissuta e caratterizzata da tinte notturne e dense.
Il Premio Ciampi non è solo musica, ma anche teatro, fumetto, libri e poesia. Il pomeriggio del 20 novembre, ore 18, nella Sala Mascagni del Teatro Goldoni verrà inaugurata la mostra “Calligrafie D’autore: Omaggio A Piero Ciampi”, mentre alla coppia Antonio Rezza e Flavia Mastrella, in scena la sera alle 20 nella sala Goldonetta con l’opera teatrale “IO”, andrà il Premio L’Altrarte.
Giovedì 21, a partire dalle 15.30, nella Sala Mascagni del Goldoni, verranno consegnati diversi riconoscimenti. In ambito graphic novel il Premio “Piero Ciampi a fumetti” va all’artista catanese Fumettibrutti, molto amata per il segno ben riconoscibile e per il coraggio “ciampiano”. Il Premio Valigie Rosse, come sempre articolato in due sezioni, andrà per la sezione italiana a Vincenzo Frungillo, con la sua narrazione trasfigurata in grado di fondere il disagio generazionale con precise situazioni storico-sociologiche, mentre per la sezione straniera il premio va ad Ellen Deckwitz, poetessa, opinionista e artista performativa olandese che dal 2024 è poeta ufficiale della città di Amsterdam.
Appuntamento fisso del Premio Ciampi è il Convegno nazionale, ospitato nel pomeriggio del 21 nella Sala Mascagni del Teatro Goldoni, dove si affronteranno temi legati a un’idea di arte e di comunicazione libere da compromessi e condizionamenti. La scrittrice Elisa Giobbi affronterà il tema “Piero Ciampi fra maledettismo e outsider”, Flavia Ferretti, Premio Ciampi 1999, parlerà di come si può ritornare alla musica dopo un lungo silenzio, mentre Matteo Troilo, Premio nel 2023, illustrerà i pro e i contro dell’essere cantautori nella città dei cantautori, Genova. Il leggendario ingegnere del suono Foffo Bianchi presenterà, insieme al giornalista e conduttore radiofonico Duccio Pasqua, le sue “Storie di straordinaria fonia” ricordando anche gli incontri con Piero Ciampi. Daniela Giombini, promoter che portò in Italia importanti gruppi rock, fra cui i Nirvana, racconterà, in compagnia di Dario Calfapietra e Max Pirotta, la rinascita di Tribal Cabaret, fanzine da sempre attenta alla musica degli outsider.
Il Premio Ciampi Città di Livorno è organizzato da Associazione Premio Ciampi ed Arci in collaborazione con Comune di Livorno, Fondazione Livorno, Regione Toscana, Fondazione Teatro di Livorno e A.S.A. Azienda Servizi Ambientali S.P.A.
Inoltre, il Premio Ciampi ringrazia per la collaborazione: Valigie Rosse edizioni, Il Popolo del Blues, cooperativa sociale Brikke Brakke -Atelier Blu Cammello, Extra Factory-Arts&culture, Piero Ciampi Fan Club, AMM Associazione Musica Monteggiori, BigWaverecording studio, Il Canto della balena -Gruppo di tutela culturale
Questa XXVII edizione è dedicata, ancora una volta a tre amici che hanno dato un imprescindibile contributo di idee e di passione al Premio Ciampi e che, purtroppo, ci hanno lasciato: Franco Carratori (uno dei fondatori del Premio), Ernesto De Pascale e Michele Manzotti.