Nigeriane trasportavano cocaina nello stomaco, in manette anche la banda dei furti di auto – Aeroporto di Fiumicino – Trasportavano cocaina nello stomaco. Nigeriane arrestate all’aeroporto di Fiumicino. recuperati quasi 4 chili di cocaina purissima nascosta in 267 avuli.
Confezionata in ovuli, trasportavano cocaina purissima nello stomaco. I Carabinieri della Compagnia Aeroporti di Roma, in collaborazione con il personale dello S.V.A.D. (Servizio Vigilanza Antifrode Doganale), impiegato nello scalo aeroportuale di Fiumicino, hanno arrestato tre cittadine nigeriane, di 21, 24 e 30 anni, con l’accusa di traffico internazionale di sostanze stupefacenti in concorso. Le giovani donne, giunte il 25 agosto scorso con un volo proveniente da Amsterdam (Olanda), hanno tentato di confondersi in modo impacciato tra i passeggeri in transito. I militari insospettiti dal loro atteggiamento e dai frequenti viaggi che risultavano sui passaporti, hanno approfondito gli accertamenti. Accompagnate presso l’ospedale è emerso che ognuna di loro aveva ingerito un elevato numero di ovuli. Dai 267 involucri sono stati recuperati e sequestrati quasi 4 chilogrammi di cocaina purissima. Le donne sono state poi associati al carcere di Rebibbia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
San Pietro – “ Topo“ d’albergo algerino bloccato dai dipendenti e consegnato ai carabinieri.
Il ladro ruba due pc portatili da una camera di un hotel, scappa, i dipendenti della struttura lo rincorrono, lo bloccano e lo consegnano ai Carabinieri della Stazione di Roma Porta Cavalleggeri. E’ accaduto ieri mattinata in via Monte del Gallo, adiacente alle mura del Vaticano. Protagonisti due coraggiosi dipendenti della struttura ricettiva che grazie al loro intervento non hanno permesso al ladro, un cittadino algerino di 33 anni, con diversi precedenti, di farla franca. Il malvivente è stato notato uscire da una delle palazzine della struttura ricettiva, con due computer portatili che aveva appena rubato da una camera e accortosi di essere stato scoperto è fuggito scavalcando la recinzione. A quel punto i due dipendenti hanno avvisato i Carabinieri e lo hanno inseguito bloccato e consegnato ai Carabinieri che nel frattempo erano giunti sul posto. Dopo l’arresto il topo d’albergo è stato accompagnato in caserma e trattenuto in attesa del rito per direttissima.
Colosseo – Catturata la banda dei furti in auto: 5 slavi arrestati.
I Carabinieri del Comando Piazza Venezia, a conclusione di un’articolata attività d’indagine, hanno arrestato cinque Slavi, di età compresa tra i 30 e i 50 anni, tutti parenti tra loro e già conosciuti alle Forze dell’Ordine, per aver tentato di rubare nelle auto in sosta nei pressi del Colosseo. L’operazione è scattata ieri pomeriggio in via degli Annibaldi, dove già in passato si erano registrati dei furti, a seguito di una chiamata al 112 effettuata da un cittadino che segnalava un uomo che, seguito a distanza da due auto di grossa cilindrata, stava sbirciando all’interno delle auto parcheggiate. Ed è stata proprio l’indicazione delle due auto che non ha lasciato alcun dubbio ai militari. Da circa un mese, infatti, i Carabinieri del Comando Piazza Venezia stavano seguendo una pista che aveva come filo conduttore proprio quelle due potenti autovetture, che i componenti della banda utilizzavano come mezzo di fuga dopo aver portato a segno il colpo. I Carabinieri, immediatamente intervenuti, hanno bloccato entrambi i lati di via degli Annibaldi, non permettendo così ai quattro complici di fuggire. Un quinto complice, invece, che è stato sorpreso mentre tentava di forzare il portabagagli di un’auto con un cacciavite, è stato bloccato dopo un breve inseguimento a piedi. La perquisizione alle auto dei delinquenti, ha consentito di rinvenire una valigetta contenente degli attrezzi da scasso ed uno spadino affilato, che sono stati sequestrati. Gli arrestati sono stati accompagnati in caserma, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa di essere giudicati con il rito direttissimo.
Capena – 2 Arresti dei carabinieri nel corso di attivita’ di contrasto ai reati nel territorio tiberino.
I Carabinieri della Stazione di Montelibretti, nel tardo pomeriggio di ieri, hanno tratto in arresto un giovane del Gambia,. O. F., 30enne. Lo straniero, a seguito di un mirato servizio di osservazione pedinamento e controllo, è stato trattenuto dai militari e trovato in possesso di 1 gr. di eroina, che stava cedendo ad un italiano di Rieti, successivamente segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo. Lo straniero, già ospite del Centro Accoglienza Richiedenti Asilo di Castelnuovo di Porto, è stato associato presso il carcere “Rebibbia” di Roma, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Tivoli. Dopo poche ore, sempre a Capena, presso un noto centro commerciale, due cittadini armeni, il 32enne L. V. ed il38enne K. K., hanno trafugato alcuni cosmetici e dei superalcolici, tentando poi di oltrepassare i sistemi antitaccheggio. Scoperti dal personale di vigilanza i due, che vantavano anche alcuni precedenti penali per furto, hanno reagito violentemente con calci e pugni colpendo una addetta del servizio e fratturandole le ossa nasali con una gomitata. Pochi minuti dopo la fuga i due sono stati bloccati dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Monterotondo, che li hanno arrestati per rapina impropria. Associati al presso la Casa Circondariale “Rebibbia” di Roma, risponderanno oggi del loro misfatto presso il Tribunale di Tivoli
Torvaianica – Controlli dei carabinieri sul litorale. Due pusher in arresto e tre denunce per guida in stato ebbrezza.
I Carabinieri della Compagnia di Pomezia e della Stazione CC Torvaianica, nel corso dei servizi di prevenzione ed investigativi svolti lungo il litorale costiero di competenza, effettuati con pattuglie “civetta” ed in colori d’istituto, hanno identificato e controllato un centinaio di persone e circa cinquanta veicoli. Durante i controlli, i militari dell’Arma hanno sorpreso alla guida, in stato di ebbrezza accertato mediante apparato etilometro, tre cittadini italiani, ai quali è stata anche ritirata la patente di guida. Sempre durante le attività di pattugliamento, in località Villaggio Tognazzi, in spiaggia, alcuni Carabinieri in borghese sorprendevano due cittadini marocchini, 30 enni, mentre stavano cedendo alcune dosi di “Marijuana” ad un giovane assuntore romano, dosi che venivano poste sotto sequestro. I due stranieri, dopo i rilievi segnaletici presso il Comando Compagnia Carabinieri di Pomezia, sono stati dichiarati in arresto e tradotti al carcere di Velletri. Le attività di controllo svolte, si inquadrano nell’ambito di una intensificazione dei servizi anticrimine dei Carabinieri sul territorio di Torvaianica, durante il periodo estivo, caratterizzato da una notevole presenza di turisti e villeggianti.
San Giovanni – Scippano una donna facendole fratturare un piede. Due rapinatori arrestati.
Roma – In serata, in via Statilia, i Carabinieri della Stazione Roma Piazza Dante hanno arrestato, in flagranza di reato, due tunisini di 17 e 27 anni, resisi responsabili di rapina ai danni di una donna polacca 65enne. Poco prima i due avevano strappato con violenza una catenina d’oro dal collo della donna, facendola cadere violentemente in terra. La pattuglia dei Carabinieri in servizio di controllo del territorio, in transito, ha notato i due rapinatori in fuga, li ha inseguiti bloccandoli subito dopo. Trasportata presso l’ospedale San Giovanni, i medici le hanno diagnosticato varie escoriazioni, contusioni e la frattura al piede destro, con una prognosi di 30 giorni.