Nonno Benito passa all’i-tech. Sorpreso a rubare un tablet – I Carabinieri della Stazione Roma Quirinale hanno fermato ancora una volta “nonno Benito”, noto borseggiatore della Capitale che dai soliti portafogli è passato all’I-TECH.
L’uomo, 82enne, a bordo del bus 64 della linea urbana della Capitale, all’altezza di piazza Venezia, ha sfilato il Tablet ad un turista ma è stato scoperto ed arrestato dai Carabinieri. Nel corso dei consueti controlli antiborseggio dei Carabinieri della Compagnia Roma Centro a bordo dei mezzi pubblici e nei luoghi monumentali, affollati da turisti italiani e stranieri, altri due manolesta sono finiti in manette: è toccato ad un cittadino romeno, di 17 anni, già noto alle forze dell’ordine, arrestato dai Carabinieri della Stazione Roma Vittorio Veneto.
Il giovane, all’interno di un vagone della linea “A” della metropolitana, all’altezza della fermata “SPAGNA”, ha sfilato il cellulare ad una turista norvegese che lo ha scoperto. Il manolesta a questo punto nel tentativo di dileguarsi ha aggredito la giovane e suo padre ma è stato bloccato dai militari. Poco dopo, invece all’altezza di via Washington, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro, hanno arrestato un cittadino tunisino, di 46 anni e già noto alle forze dell’ordine, bloccato dopo aver rubato la borsa ad una 21enne romana. Il 17enne dopo l’arresto è stato accompagnato presso il centro di prima accoglienza di via Virginia Agnelli. Il 46enne cittadino tunisino arrestato dai militari dell’Arma è a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del rito direttissimo. Nonno Benito invece è stato ristretto al regime degli arresti domiciliari. La refurtiva interamente recuperata dai Carabinieri è stata riconsegnata alle vittime.