ØEN – Zero Estensioni Neuronali, anteprima nuovi brani a L’Asino che Vola – Dopo il pluripremiato disco d’esordio, live a L’Asino che Vola e anteprima dei nuovi brani
L’album “La Porta Stretta”: premio Lunezia, targa della critica al Premio Daolio, candidatura alla Targa Tenco come miglior opera prima
Venerdi 20 gennaio 2017 ore 21.30
Dopo la pubblicazione del primo disco “La Porta Stretta”, le successive premiazioni al Premio Lunezia e al recente Premio Daolio (Targa della critica) e la candidatura alle Targhe Tenco come opera discografica d’esordio, il progetto ØEN – Zero Estensioni Neuronali torna dal vivo ancora una volta per una serata energica e magica nella “casa” dell’ormai lanciatissimo L’Asino che vola a Roma.
Piero Ducros D’Andria (chitarre) e Simone Patrizi (voce) oltre a presentare i brani del disco proporranno in regalo agli amici dell’Asino qualche brano del tutto inedito.
ØEN – Zero Estensioni Neuronali (si legge ZEN) è un gruppo musicale che da anni è presente sulla scena romana e nazionale. Ha all’attivo varie esperienze: oltre a un disco (La porta stretta), che ha ricevuto apprezzamenti sia dalla carta stampata sia da specialisti che scrivono in rete, le canzoni degli ØEN sono state diffuse attraverso spettacoli teatrali (Loop con parlato introduttivo) e concerti di natura tradizionale.
Contraddistinte da accordi ora semplici ora complessi ma sempre godibili, le canzoni degli ØEN sono state ideate con specifica attenzione ai testi, che, senza risultare criptici o macchinosi, rappresentano un momento di riflessione sull’individuo e sui rapporti dell’individuo con sé stesso e con la società. Ogni testo nasce, infatti, come risposta a un disagio o a un problema degli autori (il che vuol dire anche di una gran parte degli individui). All’interno delle parole di ciascun brano si agita una storia, complessa, che viene affrontata sulle note e per la quale si può trovare anche una soluzione. La musica è così fonte di riflessione collettiva, di piacere, e di separazione da una problematica.
La genesi delle canzoni fa sì che ciascuna di esse sia una prospettiva sulla realtà e sui suoi problemi. Costituisce, insomma, un punto di osservazione ironico, problematico, ludico e lucido sulle contraddizioni della vita, sui rapporti sentimentali e affettivi, sulla solitudine, sulla scelta, sulla capacità di esprimersi. Ascoltare le canzoni degli ØEN significa, quindi, ascoltarsi, divertirsi e, al contempo, vedere proiettato altro da sé eppure qualcosa di insospettabilmente vicino a sé. Profondità e leggerezza, per utilizzare due termini in apparenza solo contraddittori. Un percorso che è stato seguito all’interno dei videoclip delle canzoni, anch’essi costruiti, visivamente, con attenzione ai motivi più frequenti affrontati nei testi.
In questa prospettiva le canzoni, eseguibili anche in un contesto più circoscritto, possono rappresentare un’occasione preziosa per un dialogo vivace e un dibattito che vada oltre la semplice prospettiva musicale e che investa alcuni dei temi legati all’individuo e ai rapporti con la società.
Venerdi 20 gennaio 2017 ore 21.30
L’Asino che vola
Via Antonio Coppi 12d (Furio Camillo) Roma