Olio Traldi, Athos diventa Best in Class Award 2018 – Nuovo riconoscimento internazionale per Olio Traldi: l’etichetta Athos ottiene il premio Best in Class Award dalla prestigiosa World Olive Oil Competition della NYIOOC, segnando una positiva crescita, dopo la menzione Gold Awards dello scorso anno, nella classifica considerata la guida più affidabile degli oli di oliva migliori dell’anno.
La bottiglia e la sua etichetta sono pubblicati nella prima pagina del concorso newyorchese, sul sito della NYIOOC, il più grande e prestigioso concorso per la qualità dell’olio di oliva al mondo (https://bestoliveoils.com/), da dove è facile evincere come in tutta Italia, patria dell’oro verde, siano solo 6 le etichette che possono vantare questo premio, su mille diverse bottiglie provenienti da 28 Paesi del mondo.
Un grande onore per Francesca Boni, che gestisce l’azienda di famiglia, prima fra tutti a credere nella creazione dell’etichetta a marchio Traldi, divisa tra Athos, Eximius ed Elektia, tre ottimi oli prodotti dalle olive della tenuta vetrallese La Carrozza, che opera da più di cinquant’anni nel settore.
Nella descrizione dedicata ad Athos la giuria del premio lo definisce: “Olio robusto, fruttato, piccante ed amaro con forte richiamo ai frutti della terra, quali carciofo, mandorle ed erba fresca appena falciata, in ottimo equilibrio tra intensità e persistenza”.
“La nostra grande attenzione al territorio e alla terra sta portando grandi risultati – sottolinea Francesca Boni – sia per l’Olio Traldi che per Vetralla stessa, che sta avendo una grande crescita nel settore. Merito di investimenti sulle coltivazioni che tanti stanno operando, per prima la nostra azienda, scegliendo i tempi giusti per le potature, la concimazione, il raccolto, sempre guardando verso il progresso. Lavorando bene e centrando i periodi esatti si possono prevenire anche i danni atmosferici, come la gelata di quest’anno, che noi abbiamo affrontato e superato grazie alle potature fatte nei tempi e modi migliori. Un olio vince quando viene ottenuto con la corretta coltivazione: il giusto momento per il raccolto, individuando il rapporto tra inolizione (quantità olio presente nelle olive) e contenuto sostanze fenoliche (ponifenoli antiossidanti che donano benessere). La passione porta ottimi frutti e noi lo stiamo dimostrando” conclude.