E’ disponibile nelle librerie e negli store digitali “ONDA SU ONDA – Storie e canzoni nell’estate degli italiani” (Zolfo Editore), il nuovo libro del giornalista e critico musicale ENZO GENTILE che racconta attraverso più di 500 canzoni italiane l’evoluzione dei gusti, delle mode e dei suoni delle hit estive, dagli anni ’60 ad oggi.
Il libro, con la prefazione di CLAUDIO BISIO e la postfazione di ENRICO VANZINA, analizza come nel corso degli anni gli artisti e le loro produzioni si siano intrecciati alla cronaca e alla cultura, facendo da termometro dei tempi e delle tendenze del Paese.
Un racconto che va da “Sei diventata nera” a “Figli delle stelle”, da “Vamos a la playa” a “50 special” passando per “Sei nell’anima”, fino ad arrivare alla più recente “Roma-Bangkok” con l’intento di osservare, partendo dalla nascita, la percezione e la trasformazione dei tormentoni estivi. Un viaggio accurato, ma mai nostalgico, tra le classifiche e le manifestazioni (come il Cantagiro, il Festivalbar, il Disco per l’estate) che hanno ospitato le hit estive, cantate sia dalle più celebri star del panorama musicale italiano, sia dalle meteore che hanno calcato le scene per una sola estate.
«La storia della musica dei nostri giorni passa rigorosamente dalla stagione estiva: per il mercato, ma soprattutto per quanto riguarda i gusti, i consumi e i costumi. Ci sono canzoni che irrimediabilmente, a seconda delle epoche, ci arrivano come una saetta e tratteniamo sotto pelle: un timbro che si fissa nella memoria e nello spirito, nella società, senza che sia importante l’esecutore o l’affetto che vi riponiamo – dichiara Enzo Gentile – Questo lavoro vuole riconoscere l’implacabile forza, lo straordinario destino di motivi a cui ognuno di noi ha legato vacanze, viaggi, amori, balli con i ricordi stretti per sempre a un frammento di colonna sonora. Nelle centinaia di canzoni (tutte di successo) qui riportate, segnalate, analizzate insieme ai loro interpreti, ci sono pezzi di vita reale: momenti trasversali di cronaca privata e collettiva, che nulla, come certi ritornelli, titoli, arie, hanno il potere di risvegliare».
Ad arricchire ulteriormente il libro, vi sono un inserto fotografico con più di 50 immagini rare o inedite scattate negli anni Sessanta e le testimonianze dirette di un centinaio di artisti e interpreti.
Per immergersi nel sound del libro ed accompagnare la lettura, su Spotify è disponibile una playlist creata dallo stesso Enzo Gentile: https://open.spotify.com/playlist/4bgUe8hR4zwqhZ6wALAqOQ?si=a56ae403a72c4905.
Enzo Gentile, milanese, giornalista professionista dal 1984, parla e scrive di musica e dintorni dalla metà degli anni Settanta, quando inizia la sua attività a Radio Popolare. Da allora ha pubblicato articoli su un centinaio di testate (la Repubblica, La Stampa, Il Mattino, Il Sole 24 Ore, La Lettura, Epoca, L’Europeo, Linus, Il Diario, ecc..) e una quindicina di libri: da “Note di pop italiano” (1977) a “Hendrix 68-The Italian Experience” (2018), lavorando per tutti i maggiori editori. Le più recenti pubblicazioni sono state “Amico Faber” (2018) e “The story of life – Gli ultimi giorni di Jimi Hendrix” (2020). Ha alle spalle un’intensa produzione radiotelevisiva (principalmente con la Rai: Fuori Giri il ciclo più significativo, su RadioDue), e la curatela di numerose mostre ad argomento musicale. Ha fatto da consulente per il cinema e varie istituzioni teatrali ed è stato direttore artistico di diversi festival: tra questi le diciannove edizioni di Suoni e Visioni e, negli ultimi anni, di Naturalmente pianoforte. Insegna all’Università Cattolica di Milano, dove tiene il corso di Storia della musica pop-rock.