Oreb, il progetto per sax solo di Dimitri Grechi Espinoza – Mercoledì 19 e giovedì 20 giugno, alle 19, per i Vespri a San Vitale di Ravenna Festival
Nella penombra delle architetture antiche il suono del sassofono solista di Dimitri Grechi Espinoza cerca armonie e risonanze, peregrinando nel chiarore dei mosaici, vibrando sotto le arcate monumentali: mercoledì 19 e giovedì 20 giugno il nuovo appuntamento dei Vespri a San Vitale, naturalmente sempre alle sette di sera, esalterà l’unicità acustica della basilica, giocando con il riverbero della struttura architettonica e gli armonici da essa generati, fino a intessere una sorta di polifonia reale. Con il progetto Oreb il musicista – nato a Mosca e capace di attraversare scene musicali lontanissime fra loro, da New York al Congo – ha inteso riscoprire il respiro profondo dei luoghi sacri di tutto il mondo per “contribuire a riportare la musica alla sua originaria funzione di dialogo con il Sacro, nel quale superare differenze di credo, distanze culturali e incontrare così se stessi e gli altri nella conoscenza dell’Unità che lega l’intero ordine cosmico”.
Oreb è il risultato del pensiero compositivo nato all’incontro fra scienza musicale classica occidentale e le altre culture musicali del pianeta; le composizioni di Espinoza sono definite impiegando sia i principi della modalità che quelli dell’armonia tonale, attraverso la ripetizione e variazione di piccole cellule melodiche-ritmiche. La principale finalità di questo progetto per sax solo è condurre l’ascoltatore attraverso il suono e la forma musicale, riscoprendo quel riverbero interiore dal quale trae origine ogni possibile musica. Così le immersioni sonore non sono mai fini a se stesse, ma dense di immagini dal sapore ancestrale e spirituale. Dopo tutto Oreb è un altro nome per indicare il monte Sinai, dove Mosè incontrò la divinità “faccia a faccia”; ma Oreb è anche il monte sul quale il profeta Elia trova una “voce di silenzio sospeso” appena percepibile all’udito: è proprio questa la qualità del silenzio espressa dal sax solo di Espinoza.
Dimitri Grechi Espinoza ha frequentato il Jazz Mobile di New York e completato i corsi di alta qualificazione professionale presso Siena Jazz con Pietro Tonolo. Nel 2000 ha fondato il gruppo di ricerca musicale Dinamitri Jazz Folklore, nel 2014 riconosciuto da “Musica Jazz” come il secondo fra i migliori gruppi italiani. Nel 2001 è stato invitato a suonare al Festival Panafricano a Brazzaville (Congo) e ha in seguito collaborato con Goma Parfait Ludovic, direttore della compagnia congolese Yela wa, nell’ambito della ricerca sulla tradizione della musica di guarigione africana. Dal 2004 svolge la sua attività principalmente nell’applicazione dei risultati delle ricerche sulle culture tradizionali alla musica del gruppo Dinamitri Jazz Folklore e al concerto in solo “Oreb”, sia all’attività didattica. Dal 2012 al 2014 è stato direttore musicale del progetto europeo “Azalai-carovana nomade”.
Il prossimo appuntamento dei Vespri è con l’Ensemble Dolci Accenti (tenore, viola da gamba e tiorba), impegnato dal 21 al 23 giugno in un programma mariano cinque-seicentesco, dal titolo Ecce Maria. Ghirlanda di Mottetti sacri e Cantate.
1 euro il biglietto per Vespri a San Vitale (la durata è di circa 40 minuti)
Info e prevendite: tel. 0544 249244 – www.ravennafestival.org