Il PAC di Milano ospita la terza edizione della mostra di fotografia sociale ideata dalla Onlus “Riscatti” – La “Ricerca Della Felicità” è l’ambizioso titolo, scelto dai ragazzi adolescenti del reparto di pediatria dell’Istituto dei Tumori di Milano, per l’ultima iniziativa del Progetto Giovani.
Dal 3 al 12 febbraio, dalle 09:30 alle 19:30, il P.A.C. (Padiglione d’Arte Contemporanea) di Milano ospita la terza edizione della mostra di fotografia sociale ideata dalla Onlus “Riscatti” con la collaborazione di Associazione Bianca Garavaglia Onlus e con il supporto di Tod’s.
Dopo lo strepitoso successo della hit “Palle di Natale”, il cui video, con oltre 6 milioni di visualizzazioni, è diventato virale, rimanendo in testa alle classifiche iTunes degli ultimi mesi, gli adolescenti e i giovani adulti del Progetto Giovani dell’Istituto Tumori di Milano tornano alla ribalta esprimendo per mezzo della fotografia le proprie emozioni e il proprio percorso nella difficile ricerca della felicità.
La mostra, che sarà a ingresso libero, vedrà esposte oltre 80 fotografie, frutto del lavoro di mesi di 29 ragazzi di età compresa tra i 14 e i 27 anni, in cura presso l’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.
Tre fotografe, Alice Patriccioli, Veronica Garavaglia e Donata Zanotti, si sono alternate nel prestare la loro professionalità, insegnando ai ragazzi della Pediatria Oncologica come usare una macchina fotografica e come costruire un progetto. Così come negli altri percorsi creativi già attuati dal Progetto Giovani, la scelta del tema e del territorio in cui muoversi è partita dai ragazzi e ha permesso loro di raccontarsi nella propria unicità e di mostrare quali soluzioni hanno attuato per trovare la forza di combattere la malattia e tornare a sorridere.
Questa iniziativa, come tutte quelle che nascono in seno al Progetto Giovani, coordinato dal dott. Andrea Ferrari, utilizza la creatività come mezzo di espressione per i ragazzi, per raccontare le loro paure e le loro speranze. “Una canzone o una mostra fotografica raccontano la vita dei nostri ragazzi – dice Ferrari – ma sono anche per noi medici un importante volano per far sapere che ci si può ammalare di tumore anche in adolescenza, che gli adolescenti sono pazienti speciali, che spesso sono trattati in modo non adeguato, e che pertanto hanno l’assoluto bisogno di luoghi e cure speciali, creati appositamente per loro”.
Le fotografie esposte durante la mostra saranno messe in offerta e il ricavato sarà devoluto a favore della realizzazione di nuove iniziative nell’ambito del Progetto Giovani, sostenuto dall’Associazione Bianca Garavaglia Onlus all’interno del reparto di Pediatria dell’INT.