Giovedì 15 dicembre alle ore 17.30, l’Aula Magna dell’Accademia di Belle Arti di Bologna ospita la presentazione del libro Paul Klee. Genio e regolatezza (Editori Laterza, 2022) con l’autore Gregorio Botta, in dialogo con la storica dell’arte Anna Ottani Cavina (Università di Bologna e Johns Hopkins University). Modera l’incontro il curatore e docente Davide Ferri.
Chi era davvero Paul Klee? Questo libro indaga il mistero di uno degli artisti più importanti e amati del Novecento, genio dotato di molti doni. Si occupò di musica e poesia ma è con la pittura che ha cambiato la storia dell’arte, dipingendo circa diecimila opere, sperimentando, creando nuove tecniche, usando linguaggi diversi, reinventandosi sempre, dominato da una potente ispirazione e da un’inesauribile furia creatrice, che ha saputo regolare ed educare con la più metodica delle vite: un caso molto raro tra i suoi colleghi artisti.
Artista astratto e figurativo, è stato chiamato post-cubista, surrealista, espressionista, anche se nessuna definizione è mai riuscita a racchiuderlo. Attraverso i suoi Diari e i densi scritti teorici che ha lasciato, Gregorio Botta ricostruisce e intreccia la formazione di un uomo e la nascita di un’estetica che ha segnato il secolo, anche grazie a un ricco apparato iconografico a colori.
Gregorio Botta (Napoli, 1953) è artista visivo ed è stato vicedirettore de “la Repubblica”. Diplomato all’Accademia di Belle Arti di Roma, ha esposto in numerose gallerie italiane e straniere e sue opere sono nelle collezioni della Galleria Nazionale e del Maxxi di Roma, del Mart di Rovereto e del Madre di Napoli. Nel 2020 la Galleria Nazionale ha allestito la sua personale Just Measuring Unconsciousness. Ha scritto Pollock e Rothko. Il gesto e il respiro (Einaudi 2020).
Incontro aperto al pubblico – fino a esaurimento dei posti disponibili – senza prenotazione.
Accademia di Belle Arti di Bologna, Aula Magna
Via delle Belle Arti, 54, Bologna
www.ababo.it