Per quattro giorni i libri protagonisti nei parchi di Arco in Trentino – «LibrinpArco», la festa del libro che per la prima volta si terrà ad Arco da domani, giovedì 28 giugno, a domenica 1 luglio, nasce dalla collaborazione tra l’assessorato comunale alle Attività culturali, l’APT del Garda Trentino, il Sistema Bibliotecario Trentino, l’Associazione Culturale “EquiLibri” e il Gruppo Editoriale Tangram. Contenuti e programma di questa nuova iniziativa legata al mondo dell’editoria sono stati illustrati nei giorni scorsi all’interno della piattaforma provinciale di comunicazione “Cultura Informa” dall’assessore alla cultura del Comune di Arco, Stefano Miori, da Barbara Ciaghi di “Tangram Edizioni” e da Micaela Bertoldi dell’associazione “EquiLibri”; sono intervenuti anche Claudia Contin Arlecchino e Rocco Sestito, che arricchiranno con i loro spettacoli il programma della festa.
Per quattro intense giornate la città di Arco, dominata dal castello ammirato e dipinto da Albrecht Dürer (Vue du Val d’Arco dans le Tyrol méridional) e raccontata dal giovane Rainer Maria Rilke (che scrisse nei suoi soggiorni arcensi dal 1897 al 1901), sarà animata da presentazioni di libri e incontri con l’autore, dibattiti, laboratori per bambini e ospiterà 25 case editrici indipendenti del territorio provinciale e nazionale che, seppur di piccola-media dimensione, vantano una produzione editoriale di indubbia qualità.
Sabato 30 giugno e domenica 1 luglio, dalle 17.00 alle 23.00, sotto la veranda del Casinò municipale, la mostra mercato gestita dagli stessi editori proporrà novità editoriali per tutti i gusti. La “tessera del lettore forte” riconoscerà uno sconto particolare agli appassionati che troveranno più libri di loro gradimento. In questi giorni si potrà far colazione o gustare un aperitivo con l’autore del giorno, ascoltare un concerto di musica barocca intervallato dalla lettura di poesie, vedere un documentario alla presenza della regista che presenterà anche il suo ultimo libro; assistere a spettacoli teatrali (uno sui colori con due attrici-danzatrici, l’altro sul ruolo della donna nella Commedia dell’Arte), partecipare a un laboratorio sull’utilizzo della pasta madre. Si potrà assistere alla creazione di libri artigianali, abbelliti da raffinate miniature o scoprire come nasce una puntasecca. Il parco centrale della città sarà animato da eventi dedicati ai bambini: letture di storie, magie e laboratori (da non perdere quello sulla cultura egizia e i geroglifici). Anche i grandi parchi delle antiche ville dei nobili austriaci, ora divenute sedi di case di riabilitazione e cura, saranno animate da incontri con scrittori e artisti, dedicando agli ospiti momenti di convivialità. Ogni evento partirà da un libro e i libri, come germogli di una pianta, sbocceranno creando momenti d’incontro. L’intento è quello di preparare un terreno fertile, di portare un contributo per creare un ambiente favorevole ad accogliere e a diffondere la passione della lettura e a far comunicare fra loro editori, autori e lettori per dar vita a una festa condivisa tra tutti gli amanti dei libri.
Giovedì 28 giugno alle 20.30 è prevista la proiezione del documentario “Alganesh – All’orizzonte una speranza” di Lia Beltrami: uno stimolo all’accoglienza in collaborazione con i ragazzi di “Cantiere26”. Venerdì 29 invece la chiesa evangelica della Trinità ospiterà, sempre alle 20.30, il concerto di musica barocca “Messaggi di-versi fra canto e poesia” di Lia Serafini con l’“Ensemble Rosantica”. Per gli appassionati degli enigmi e del mistero, sabato 30 giugno alle 18.00 “aperitivo in giallo” al bar del Casinò: dieci personaggi e un omicidio. I partecipanti si trasformeranno in detective alla ricerca dell’assassino presente in sala. Sabato 30 giugno alla sera (per gli adulti) e domenica primo luglio al mattino (per i bambini) Narratè edizioni (Milano) proporrà invece la “Degustalettura”: la lettura che dura … il tempo di un’infusione. Domenica 1 luglio alle ore 20.00 nella Corte di Palazzo dei Panni andrà in scena, in collaborazione con la Biblioteca Civica “Bruno Emmert,” “Né serva né padrona” spettacolo teatrale di e con Claudia Contin Arlecchino dedicato alle figure femminili della Commedia dell’Arte e alla loro emancipazione, iniziata nel Cinquecento, che ancora oggi ispira le attrici contemporanee.