Per questo mi chiamo Giovanni. Da un padre a un figlio la storia di Giovanni Falcone al Teatro Vittoria di Roma

Per questo mi chiamo Giovanni. Da un padre a un figlio la storia di Giovanni Falcone al Teatro Vittoria di Roma. Lo spettacolo Per questo mi chiamo Giovanni torna a grande richiesta, a 25 anni dalla strage di Capaci, l’attentato messo in atto da Cosa Nostra sull’autostrada A29, a pochi chilometri da Palermo, dove persero la vita il magistrato antimafia Giovanni Falcone, sua moglie e tre agenti di scorta.

In scena un padre che regala a suo figlio, per il suo compleanno, una giornata molto speciale: una gita attraverso la città, per spiegargli come mai per lui è stato scelto proprio il nome Giovanni. Tappa dopo tappa, nel racconto prendono vita i momenti chiave della storia di Giovanni Falcone, il suo impegno, le vittorie, le sconfitte, l’epilogo. Giovanni scopre che il papà non parla di cose astratte: la mafia c’è anche a scuola, è nel ragazzino prepotente che tormenta gli altri, è nel silenzio di complicità che ne avvolge le malefatte. La mafia è una nemica da combattere subito, senza aspettare di diventare grandi, anche se ti chiede di fare delle scelte e subirne le conseguenze.
Tratto dallo splendido romanzo di Luigi Garlando, lo spettacolo si propone di dare un’idea più completa di che cos’è la mafia e di come la si possa combattere nella vita di tutti i giorni, perché i fatti per essere meglio compresi non hanno bisogno solo della cronaca, hanno bisogno di essere raccontati. La letteratura, il cinema, il teatro, grazie alla loro capacità di comunicare e suscitare forti emozioni, rendono viva la partecipazione e la commozione anche a chi quei fatti non li ha vissuti in prima persona. “Il mio e quello di tutti – sottolinea Stefano Messina che dello spettacolo è interprete e regista – è l’impegno a dare un piccolo grande contributo per far camminare, come diceva Giovanni Falcone, le idee di giustizia e libertà, nonostante gli uomini passino, sulle gambe di altri uomini”.

Speciale Promo studenti (fino a 26 anni) e loro familiari: chi studia presso Università, scuole dell’obbligo e scuole superiori, può avere biglietti a 12 euro. È possibile portare fino a 2 accompagnatori non studenti (come genitori e amici), i quali avranno biglietti a 15 euro l’uno.

15 e 16 novembre 2017 ore 20.00 

TEATRO VITTORIA / ATTORI & TECNICI 

Piazza S. Maria Liberatrice 10, 00153 Roma (Testaccio)
Biglietti:  intero platea 28, intero galleria 22 (compresi 3 euro di prevendita)
Ridotti in convenzione: platea 21 e galleria 18 (compresi i 3 euro di prevendita)
Promozione gruppi: 1 biglietto cortesia ogni 10 spettatori paganti
Botteghino: 06 57 40 170 ; 06 57 40 598 _ lunedì (ore 16-19), martedì – sabato (ore 11- 20), domenica (ore 11-13.30 e 16-18)
Vendita on-line e info: www.teatrovittoria.it
Come arrivare: Metro: Piramide ; Bus: 170, 781, 83, 3

Per questo mi chiamo Giovanni
Da un padre a un figlio la storia di Giovanni Falcone

la pièce di Gianni Clementi 
liberamente ispirato al romanzo di Luigi Garlando
con Stefano Messina e Pietro Messina
regia Stefano Messina
scenovideografia Salvo Manganaro aiuto regia Viviana Picariello datore luci Valerio Camelin  tecnico video Riccardo Baldini
produzione: Attori & Tecnici

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