Perugia1416, nel 2024 giochi, atmosfere medievali e un itinerario sui luoghi di Braccio Fortebracci a 600 anni dalla morte

Nell’anno in cui ricorre il sesto centenario della morte del valoroso Braccio Fortebracci, conte di Montone e dal 1416 signore di Perugia, il programma della rievocazione storica “Perugia 1416” propone un tour speciale sui “Luoghi di Braccio” che si aggiunge alle numerose iniziative in scena nel centro storico del capoluogo umbro dal 14 al 16 giugno (con anteprima il 13): l’ingresso trionfale del valoroso condottiero in notturna, giochi medievali e corteo storico, artisti di strada e rievocatori di antichi mestieri, proiezioni, musica medievale, conferenze e taverne aperte ogni sera.

L’itinerario dedicato ai luoghi di Braccio prevede due visite guidate (dog friendly) nelle giornate di venerdì 14 giugno (ore 17) e domenica 16 giugno (ore 10) con tappe in Piazza Matteotti, Piazza IV Novembre, Sala dei Notari, Logge di Braccio e, passando per l’Acquedotto medievale, San Francesco al Prato. È qui, infatti, nella cappella degli Oddi, che l’urna con le spoglie di Braccio è tornata a riposare, dopo un lungo restauro. Il costo della visita è di euro 12, partecipazione gratuita fino a 12 anni. Si raccomanda la prenotazione chiamando il 3713116801 o scrivendo a ciao@grantourperugia.it.

Nei giorni della manifestazione, Perugia si offre a turisti e visitatori in una versione inedita e ancora più vivace.  Lo stesso tour speciale sui “Luoghi di Braccio2” si snoderà in un contesto festoso dal sapore medievale. Bandiere colorate e stendardi a finestre e balconi dei 5 Rioni cittadini, centinaia di figuranti in costume che passeggiano sul corso e tra i vicoli della città, atleti che dal venerdì alla domenica si sfidano ai giochi medievali – Tiro con l’arco, Mossa alla torre, Corsa del drappo -, la Pax Perusina il venerdì, cioè il suggestivo ingresso in notturna di Braccio, in pace dopo la battaglia, e un sontuoso corteo storico con abiti d’epoca la domenica pomeriggio, che concorre, anch’esso, alla sfida per il Palio: l’allegoria di quest’anno sarà ispirata al tema del viaggioE inoltre appuntamenti con la musica antica, una video installazione ad accesso gratuito nella città sotterranea che introduce al centro storico, visite teatralizzate al centro storico, artisti di strada e altre iniziative collaterali che animano l’acropoli perugina per un intero fine settimana. Invitante anche il programma gastronomico, tra ristoranti e pizzerie, gelaterie e pasticcerie, senza contare il fiore all’occhiello dell’evento: le taverne con tanti piatti della tradizione locale di sapore medievale. Ci sarà persino una tavola rotonda e la finale di un concorso gastronomico quest’anno incentrato sulla ciaramicola, popolare dolce medievale tipico perugino le cui origini sembra risalgano al XV secolo.

Foto corteo storico Perugia 14116
Foto corteo storico Perugia 14116

Una volta entrati nel centro storico, per tutta la durata dell’evento, sarà possibile incontrare anche ristoratori in costume d’epoca nei locali e nelle taverne, ove i menù sono a base di prodotti tipici locali; e ancora assaggiare i gelati dei cinque Rioni, con gusti e ingredienti selezionati e contraddistinti dai colori delle singole comunità rionali. Oppure noleggiare in albergo abiti del tempo per adulti e bambini (su prenotazione). E, perché no, accennare a passi di danza medievale mentre si vanno a visitare i banchi dei rievocatori di antichi mestieri, o quelli degli editori presenti al mercato librario a tema medievale. E mostre fotografiche e di modellistica. È dedicato ai ragazzi e agli adulti il coinvolgente video-gioco Ludus Perusinus, ispirato alla “Sassaiola” perugina, prodotto dall’Associazione Perugia1416 e per il quale ci saranno sezioni di tutoraggio.

Perugia1416 rievoca in particolare gli avvenimenti del 1416, quando il valoroso condottiero Braccio Fortebracci, vittorioso nella battaglia di Sant’Egidio, il 12 luglio rientrò nella sua città dopo lungo esilio, accolto dalla Reggenza che gli consegnò le chiavi della Città acclamandolo signore e tributò copiosi festeggiamenti. Braccio prese così il governo di Perugia, iniziando così la sua signoria de facto che portò pace e buongoverno in una Perugia protagonista del suo sogno, breve e incompiuto, di un regno italico di cui sarebbe dovuta essere capitale… Lasciò a Perugia segni importanti del suo mecenatismo, ancora oggi tangibili; preceduto dalla sua fama, continuò a combattere conquistando nuovi territori: la sua morte avvenne otto anni dopo, durante l’assedio a L’Aquila.

Foto di piazza IV Novembre in festa a Perugia durante la rievocazione storica Perugia1416
Foto di piazza IV Novembre in festa a Perugia durante la rievocazione storica Perugia1416

L’evento coinvolge i cinque magnifici Rioni cittadini – Porta Sant’Angelo, Porta San Pietro, Porta Santa Susanna, Porta Eburnea, Porta Sole – ciascuno con il proprio colore e la propria effige. Protagonisti i Rionali di ogni età, bambini e ragazzi affascinati da dimostrazioni di vita medievale, storie e cantastorie, letture, laboratori, trampolieri e mangiafuoco, artigiani rievocatori dei mestieri del tempo tra cui quelli che battono l’antica moneta perugina, forgiano armi, tessono e dimostrano, sfide a duello di scherma medievale e giochi storici, danze e canti, musici, sbandieratori, tamburini e arcieri: l’atmosfera di un Medioevo in festa.

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