E’ uscito venerdì 13 marzo “Poche ore” il nuovo singolo del giovane cantautore Donato Santoianni, secondo estratto dopo il singolo “Parte di me” (Maggio 2014), che anticipa l’uscita del nuovo progetto discografico in lavorazione. “Poche Ore” è disponibile in digital download e sulle principali piattaforme streaming (prodotto da Nuova Gente e distribuito da Artist First) e in rotazione radiofonica. Il brano, selezionato dalla commissione del Festival di Sanremo 2015 tra le migliori 60 nuove proposte, è una raffinata Ballad Pop che oltre ad essere firmata dal cantautore stesso, vede la firma di Gianni Bella, con la collaborazione di Luca Lanza e la supervisione di Chiara Bella.
“Poche Ore” è una produzione con influenze internazionali, accompagnata da un testo d’autore e d’amore. “E’ una dichiarazione d’amore che ogni donna vorrebbe sentirsi dire, quella dichiarazione che può permettere di recuperare anche un amore apparentemente finito, quelle parole sincere, in grado di cancellare qualsiasi sbaglio, di convincere la propria metà che senza di lei quel che rimane sono solo utopie e poche ore vuote” – racconta l’artista. “Il testo che ho realizzato mi rispecchia profondamente, un’amore a senso unico, una visione monotematica ma non sofferente. L’ipotetico protagonista della canzone è consapevole di essere dipendente dalla sua storia d’amore ma non la vive con sofferenza o disperazione, come spesso viene raccontato, ne prende atto e si accontenta di quel che ha, vive di ricordi e solitari sguardi ma accetta che sia così, senza disperazione” – aggiunge l’artista. “Sono estremamente grato a Gianni Bella, nell’ultimo periodo è diventato il mio unico grande riferimento, non solo per una questione affettiva, insieme a Chiara ho riscoperto molte sue canzoni, anche poco conosciute, di una bellezza che mi ha travolto e che mi hanno dato grande ispirazione. Gianni è stato pragmatico, mi ha trasmesso la sua grande capacità di essere melodico e quindi popolare, ma con un gusto davvero moderno, a tratti psichedelico.” – dichiara Donato.
L’arrangiamento del brano stesso vede un’ importantissima collaborazione con Danilo Madonia (Renato Zero, Finardi, Anna Oxa, Ron etc..) che ha realizzato l’intera produzione, donandole un respiro ancora più internazionale. Un lavoro in studio importante nato dopo mesi e mesi di dedizione nell’ascolto di provini e idee, un confronto diretto e costante con Gianni, Chiara e Luca Lanza. Quasi un anno per dare alla canzone una veste ricca ma non sovrabbondante, varia ma non disomogenea, arrangiamenti pensati nello stesso segno della spontaneità e immediatezza nell’ispirazione, un progetto con forte valenza autobiografica, fra le cui note si possono sentire gli aspetti più intimi della personalità di Donato.