Da venerdì, 3 aprile, sarà in radio ”IL POLITICO”, il nuovo singolo di LUCIANO DE BLASI E I SUI GENERIS, estratto da “IL PALAZZO” (MeatBeat/BelieveDigital), il nuovo concept-album la cui uscita è prevista per venerdì 17 aprile.
Luciano De Blasi e I Sui Generis sono: Luciano De Blasi, Fabio Menegatti, Luca Ruella, Francesco Pezzali e Elisa Fighera. Il viaggio del gruppo inizia nel 2007 con l’autoproduzione del disco Improvvisa e la registrazione del singolo Due gocce/Pescandoci per la Discograficamente di Luka Valentini nel 2008; nel 2009 un’interessante svolta porta Luciano De Blasi e i Sui Generis alla messa in scena dello spettacolo di teatro-canzone “L’adulto”, con testi e musiche originali. Dal 2010 l’impronta pop-rock-swing della formazione si modifica, raggiungendo un sound più folk e gipsy ispirato alle melodie dei Gogol Bordello. I ritmi di chitarre acustiche, violino e cajon si sostituiscono alle note graffianti delle chitarre elettriche e raccontano di armonie folk, zingare, nomadi. E così viene intrapreso il percorso gipsy di Luciano De Blasi e i Sui Generis che tra le altre città li porta a suonare a Viareggio, Roma, Padova, Ferrara, Cuneo, Como, Asti, Imperia, San Remo. Queste tappe italiane e numerosi concerti a Torino (Partycillina, Reset Festival, Icecream Fest, Salone del Libro, eventi off MTVdays) fanno sì che la band produca il primo disco nel 2011, Contronatura (Sounday), con la produzione artistica di Luigi giancursi e Cristiano Lo Mele dei Perturbazione. Un altro spettacolo di teatro-canzone, “Lo Spaesato”, e numerose collaborazioni con altri artisti segnano lo sviluppo artistico di una band che non ha paura di dire — o meglio, cantare — le cose in faccia e non si nasconde dietro a falsità e frasi fatte. Nel 2015 Luciano De Blasi e i Sui Generis danno il benvenuto al loro nuovo concept- album, “Il Palazzo“. Registrato e mixato al MeatBeat Studio di Sarre (Aosta) da Raffaele “Neda” D’Anello e masterizzato al G-Effect Mastering Studio di Torino da Gianluca Patrito, l’album è stato immaginato e scritto da Luciano De Blasi, con la produzione artistica di Federico Malandrino. La dissacrante band dal sapore gipsy- rock, accoglie un lavoro elaborato e intenso che parla dell’Italia con toni taglienti e allegorie irriverenti, paragonandola a un condominio marcio il cui destino è crollare miseramente nel meraviglioso mare da cui è circondato. D’altronde Luciano De Blasi e i Sui Generis l’Italia la conoscono bene: l’hanno girata tutta, dai pub ai teatri, durante gli innumerevoli concerti dei quali sono stati protagonisti durante gli anni.