“POMPEII – Una storia proibita” di Anna Maria Ghedina, la presentazione all’Istituto Nausicaa di Napoli

Da luogo di benessere a salotto culturale: l’Istituto Nausicaa di Napoli ospita la presentazione di “POMPEII – Una storia proibita” di Anna Maria Ghedina

Lunedì 2 dicembre 2024, alle 18.00, l’Istituto di Bellezza Nausicaa (Via Onofrio Fragnito, 49 – Rione Alto – Napoli) si trasformerà, ancora una volta, in un raffinato salotto culturale, ospitando la presentazione dell’ultimo libro della giornalista e scrittrice Anna Maria Ghedina, direttore del giornale Lo Strillo. L’opera, intitolata “POMPEII – Una storia proibita” e pubblicata dalla De Nigris Editore, esplora i misteri e il fascino eterno della celebre città e della sua straordinaria area archeologica, raccontandola attraverso una narrazione ricca e coinvolgente.

Ispirata da una semplice e scarna iscrizione trovata incisa all’ingresso della Casa dei Vettii, uno degli edifici più significativi del Parco Archeologico di Pompei, la Ghedina ci conduce in un ideale viaggio che svela le vite segrete degli antichi pompeiani, intrecciando la Storia con le storie umane, le passioni, gli intrighi e i misteri. Il libro esplora quegli aspetti meno noti o volutamente celati, raccontando vicende che sfidano il tempo e rivelano l’anima autentica di una città tanto gloriosa quanto trasgressiva.

L’evento sarà introdotto dal giornalista, scrittore e docente universitario Michelangelo Iossa, mentre il dibattito sarà moderato dal giornalista e docente di lettere Antonio D’Addio. Saranno curate dall’attore Nicola Coletta le letture di alcuni brani scelti dall’autrice, che sarà presente all’evento.

Con questa iniziativa, l’Istituto Nausicaa ribadisce la sua vocazione non solo come luogo dedicato alla cura del corpo, ma anche come spazio di condivisione e crescita culturale. Un’idea di bellezza a tutto tondo, che spazia dall’estetica alla cultura, offrendo ai suoi ospiti non solo relax e benessere ma anche stimoli intellettuali e artistici”: queste le parole della direttrice dell’Istituto Nausicaa, Rossella Giaquinto.

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