Lo scorso 8 febbraio a Roma l’evento dell’Associazione
l’Alba del Terzo Millennio di Sara Iannone
PREMIO ANITA EKBERG
L’ottava edizione del riconoscimento dedicato alla difesa della dignità
del lavoro artistico a: Pippo Franco, Mita Medici, Enzo Decaro,
Eleonora Ivone, Mirca Viola, Romolo Eucalitto, Florinda Bolkan
Giovedì 8 febbraio, a Roma, è stata celebrata l’ottava edizione del Premio Anita Ekberg.
Una serata di gala che ha affiancato momenti di grande spessore culturale dedicati al mondo del cinema, del teatro e dello spettacolo in genere nella loro interezza, all’allegria del Carnevale tra musica, balli e costumi straordinari.
Questa ottava edizione è stata ispirata alle Eroine e agli Eroi del grande Schermo, uomini e donne che, tra Storia e Fantasia, si sono battuti in difesa dei Diritti e della Libertà, e molti dei centoventi ospiti hanno voluto aderire all’invito di impersonare i loro preferiti indossando costumi meravigliosi, alcuni fantasiosi, altri rigorosamente fedeli all’originale, dando vita a uno spettacolo nello spettacolo.
Il Premio Anita Ekberg è stato ideato e fondato da Sara Iannone, presidente dell’associazione culturale “L’Alba del Terzo Millennio”, nel 2015 come omaggio all’icona felliniana della dolce vita romana scomparsa l’11 gennaio di quello stesso anno a Rocca di Papa, con l’intento di esaltare, rafforzare e divulgare la difesa della dignità del lavoro artistico. Infatti, si rivolge a tutti gli artisti e si inserisce nel progetto “…In Arte precario…” attraverso il quale l’Associazione promuove numerosi eventi volti a sostenere, in modo innovativo, progetti importanti e ambiziosi dedicati tanto alla promozione dei nuovi talenti quanto agli artisti di fama.
La manifestazione, come di consueto, è stata magistralmente condotta dalla giornalista Camilla Nata, affiancata da Sara Iannone e da Franco Mariotti.
In questa ottava edizione hanno ricevuto il trofeo, che com’è ormai tradizione è una scultura originale offerta dalla Fondazione Di Paolo: Enzo Decaro, Eleonora Ivone, Mirca Viola, Pippo Franco, Mita Medici, Romolo Eucalitto e Florinda Bolkan. La Bolkan non ha potuto partecipare alla serata, ma riceverà ugualmente il trofeo in un’occasione speciale organizzata per il suo compleanno nella sua dimora.
I premiati delle sette edizioni precedenti sono: Valeria Altobelli; Olmo Antinori; Filippo Ascione; Dario Bandiera; Rino Barillari; Vincenzo Bocciarelli; Arianna Bonelli; Claudio Bonivento; Barbara Bouchet; Matteo Branciamore; Lando Buzzanca; Stefania Capobianco; Kaspar Capparoni; Erika Cardinale; Rossella Cardinale; Beppe Convertini; Ida Elena De Razza; Barbara De Rossi; Francesco Maria Dominedò; Alessia Fabiani; Francesco Gagliardi; Mattia Garaci; Pietro Innocenzi; Marco Leonardi; Fioretta Mari; Luigi Mazzella; Sandra Milo; Walter Nicoletti; Maria Rosaria Omaggio; Raffaella Pace; Silvana Pampanini; Daniela Poggi; Stefano Reali; Giovanna Rei; Debora Eliana Rinaldi; Andrea Roncato; Paolo Rossi Pisu; Elena Russo; Cinzia Th Torrini, Saverio Vallone; Daniela Virgilio; Milena Vukotic.
Il Comitato promotore del Premio Anita Ekberg è presieduto da Franco Mariotti e composto da Alessandro Canestrelli, Paola Comin, Orazio De Lellis, Antonio Moretta, Michele Lo Foco, Antonio Paris.
Dopo la premiazione, gli ospiti sono stati accolti nei saloni perfettamente apparecchiati con richiami al tema della serata per una gustosissima cena servita con piatti prelibati e scelti per l’occasione. E mentre arrivavano i dolci golosi, è iniziata l’estrazione dei biglietti vincitori della riffa organizzata per sostenere la produzione del miglior progetto audiovisivo sul tema: “La Pace in tempi di Guerra”; tra i premi, sono stati particolarmente apprezzati i gioielli di Boccadamo e un’opera d’arte offerta da Luca Filipponi, presidente del Menotti Art Festival di Spoleto.
Ma le sorprese non sono finite qui perché gli ospiti che hanno voluto interpretare gli eroi e le eroine del grande schermo hanno dato vita a una sfilata durante la quale una giuria in incognito ha selezionato tre vincitori: migliore interpretazione, migliore creatività, migliore originalità.
I vincitori del defilé di costumi sono stati: Frida Khalo interpretata da Emanuela Sciattella, Il Pirata dei Caraibi di Sergio Tirletti e l’originalissimo Cappellaio Matto interpretato dalla stilista Eleonora Altamore. Un evento che rappresenta una sintassi estetica e un connubio di Bellezza, Allegria e Solidarietà
Fra gli ospiti che hanno animato i saloni di Palazzo Ferrajoli: l’attrice Elena Russo, il prefetto Fulvio Rocco, il marchese Giuseppe Ferrajoli, il principe Guglielmo Marconi Giovanelli, le stiliste Eleonora Altamore e Zina Ben Salem, l’attrice e presentatrice Floriana Rignanese, l’organizzatrice del Galà delle Margherite Bianca Maria Caringi Lucibelli, l’attrice Elisabetta Rocchetti, l’astrologo dei Vip Massimo Bomba, Emilio Petrini Mansi Marchese della Fontanazza, il Press agent Francesco Caruso Litrico, Bartolomeo Casu, l’editrice Ester Campese, la giornalista e scrittrice Anna Maria Stefanini, Laura Altamore, Tonino Boccadamo, Luca Filipponi, la soprano Marcella Foranna, l’attrice Emanuela Mari, Orazio De Lellis, Livio Falletta con la mamma Ersilia, Laura Nuccetelli con Alessandro D’Orazio, il marchese Michael Pentasuglia di Cuia d’Aragona.
E per concludere la serata, tutti in pista per il gran ballo in maschera sulle note delle più belle colonne sonore dei film, mixate dal DJ Andrea Salvatori.