Premio Casarini, 8° edizione: i finalisti in esposizione ad ArtVerona

Premio Casarini, 8° edizione: 

i finalisti in esposizione ad ArtVerona

Occhi puntati sulla fiera, dove dal 13 al 15 ottobre troveranno posto anche le opere d’arte selezionate nell’ambito del concorso organizzato dal Due Torri Hotel insieme ad ArtVerona. Gli autori, finalisti del Premio Casarini Due Torri Hotel, sono cinque artisti provenienti da diversi orizzonti, candidati dalle gallerie italiane. Il 13 ottobre una cerimonia presso il Due Torri Hotel sarà l’occasione per rivelare ufficialmente il vincitore di questa ottava edizione.

Cinque giovani talenti, visionari emergenti che raccontano le contraddizioni del presente, sperimentano stili e indagano il ruolo dell’arte. Sono i finalisti del Premio Casarini Due Torri Hotel, che fa ufficialmente parte della 18esima edizione della Fiera che si terrà dal 13 al 15 ottobre nella città scaligera. 

Il Premio è stato organizzato dal Due Torri Hotel di Verona in collaborazione con ArtVerona, manifestazione che riunisce le Gallerie Italiane di Arte Moderna e Contemporanea, e che attira ogni anno migliaia di appassionati d’arte e agli operatori del settore. 

Nel frattempo, si potranno ammirare le opere dei finalisti in fiera, produzioni recenti che esprimono una varietà di approcci e modalità espressive: una vetrina importante per i giovani artisti segnalati come candidati dalle gallerie e poi selezionati da una giuria di esperti.  

Tra loro sarà individuato il vincitore assoluto di questa ottava edizione del Premio Casarini Due Torri Hotel, che sarà presentato al pubblico venerdì 13 ottobre, in hotel. In concomitanza con la cerimonia di premiazione, sarà aperta al pubblico, al 3° piano, una piccola collezione che riunisce 5 opere che risalgono alle precedenti edizioni del concorso.  

I finalisti  

Scorrendo l’elenco dei cinque artisti selezionati, compaiono nomi di artisti che da alcuni anni si stanno facendo strada nel panorama italiano ed internazionale, sostenuti da gallerie che hanno investito nel loro talento. Come Jingge Dong, classe 1989, autore di Green Season, olio su tela che riflette il suo stile in bilico tra figurativo e astratto. Originario di Pechino, dopo il bachelor all’Università Normale di Shanghai e il Master all’Accademia d’Arte Nazionale Cinese è approdato a Venezia, dove vive dal 2019, per perfezionarsi all’Accademia di Belle Arti. Linda Ferrara, autrice di D’inverno, lo stagno, vive tra Milano e Bruxelles: diplomata all’Accademia di Belle Arti di Brera, dopo il Master alla Kask School di Gent – dove è stata assistente di studio di Michaël Borremans – ha portato avanti numerosi progetti. La terza finalista è Agnese Galiotto, presente con Gli occhi chiusi (Montagna), affresco su pannello alveolare: artista poliedrica, pittrice e regista, combina l’affresco e il cinema per raccontare storie, alternando residenze artistiche internazionali. Proviene da Madrid Elvira Amor, che porta in fiera un acrilico su tela, senza titolo. Artista globetrotter – ha vissuto e lavorato in Spagna, Argentina, Messico, Belgio e Indonesia: la sua pittura astratta è fortemente influenzata da queste esperienze di soggiorno, e si esprime attraverso forme fluide ridefinite attraverso il colore. Infine Irene Balia, sarda trapiantata a Milano, è l’autrice di Il sogno: diplomata all’Accademia di Belle Arti di Sassari, è stata finalista di vari premi, e ha esposto in spazi e gallerie internazionali, come la Schultz Gallery di Berlino, la Esentai Gallery di Almaty, in Kazakistan, Villa Clerici a Milano e la Pinacoteca Mus’a a Sassari.

DUE TORRI HOTEL

A pochi passi dal balcone di Giulietta, da Piazza Bra e dall’Arena, il palazzo del Due Torri Hotel, risalente al 1300, ha attraversato secoli di storia veronese: dagli scaligeri alla dominazione veneziana, dall’impero Asburgico al Risorgimento, dagli anni della Dolce Vita ad oggi. Il 5 stelle lusso è sinonimo di ospitalità da sempre, nelle sue suite ha accolto i più importanti personaggi di ogni epoca. Hanno firmato il libro d’oro Mozart e Goethe, famiglie nobiliari europee e del Medio Oriente, grandi politici e statisti e le celebrità del mondo della musica che si sono esibite all’Arena. Le camere personalizzate con estrema cura e le suite arredate con autentici mobili d’epoca in stile Biedermeier riassumono il meglio del Made in Italy. Gli ospiti possono inoltre rilassarsi nell’area Health & Wellness, uno spazio esclusivo e attrezzato, e rigenerare corpo e mente nella palestra dotata di attrezzature Technogym di ultima generazione. Il fiore all’occhiello dell’hotel è l’Arena Casarini, decorata con le scene del circo equestre, opera del più rappresentativo maestro affreschista del ‘900 Pino Casarini: un tesoro restaurato e restituito alla città dal Gruppo Duetorrihotels. E appunto a Pino Casarini è intitolato un premio organizzato dal Due Torri Hotel. Un evento che promuove la vita culturale della città e valorizza il profondo legame tra l’hotel e il territorio. 

GRUPPO DUETORRIHOTELS

Fanno parte di Duetorrihotels quattro hotel ospitati in palazzi storici nel cuore delle principali città d’arte italiane, insieme al Santa Barbara, business hotel a San Donato Milanese, e il budget hotel Alga a Milano. Il Grand Hotel Majestic “già Baglioni” *****L di Bologna, il Due Torri Hotel*****L di Verona, l’Hotel Bernini Palace***** di Firenze e l’Hotel Bristol Palace***** di Genova custodiscono, al loro interno, veri e propri capolavori. Da anni il gruppo porta avanti un’opera di restyling di questo inestimabile patrimonio, valorizzandolo come parte dell’eredità storico-artistica del territorio. Il gruppo, tra i leader dell’hôtellerie e dello stile italiano, unisce alla capacità di leggere le necessità e i desideri di ogni cliente, una spiccata vocazione internazionale. Inoltre tutti gli hotel del gruppo partecipano attivamente alla vita culturale delle più incantevoli città d’arte d’Italia, organizzando eventi, iniziative e mostre.

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