Alla Rocca Borgesca di Camerino il 26 e 27 giugno si esibiranno nove giovani talenti del jazz
Le nozze d’argento tra il jazz, Camerino e il Premio Internazionale Massimo Urbani (PIMU) si annunciano davvero ricche di soprese e di qualità. La principale competizione italiana per solisti jazz fondata dal talent scout e produttore discografico della Philology Records Paolo Piangiarelli, con la direzione artistica e organizzativa di Musicamdo Jazz registra anche per il 25esimo anniversario un numero elevatissimo di iscritti dall’Italia e da alcune realtà europee particolarmente sensibili al mondo della ricerca musicale jazz.
Ben oltre il centinaio i concorrenti che hanno inviato la propria candidatura attraverso le demo.
Anche quest’anno, viste le difficoltà addebitabili all’emergenza epidemiologica da Covid-19, non è stato possibile fissare le consuete date semifinali che negli anni passati si tenevano in alcuni tra i più prestigiosi jazz club italiani. L’intera selezione si è quindi svolta a distanza, scavalcando parte della scrematura live delle semifinali e affidando il verdetto alla sola serata finale di Camerino.
Sono nove i finalisti impegnati nelle due giornate alla Rocca Borgesca: Lorenzo Bisogno, 28 anni di Bastia Umbra (PG) al sax tenore; Riccardo Catria, 22 anni di Massa Martana (PG) alla tromba; Vincenzo Di Gioia, 18 anni di Ruvo di Puglia (BA) al sax alto; Simone Piero Faedda, 29 anni di Porto Torres (SS) alla chitarra, borsista selezionato da Nuoro Jazz; Ada Flocco, 25 anni di Atessa (CH) alla voce; Karolis Šarkus, 23 anni lituano che studia ad Amsterdam al sax alto; Giulio Ottanelli, 26 anni di Firenze al sax alto; Gianluca Palazzo, 25 anni di Martina Franca (TA) alla chitarra; Francesco Pio Russo, di Lucera (FG) al sax alto.
Al vaglio della giuria presieduta dal sassofonista Stefano Di Battista, i ragazzi si sfideranno a suon di jazz per fregiarsi del prestigioso titolo.
I premi per i quali concorreranno i partecipanti sono: il Premio Internazionale Massimo Urbani, con la registrazione, il mixing e il mastering presso il Tube Recording Studio e la promozione e distribuzione di un album a cura della Emme Record Label; il Premio Nuovo IMAIE secondo il quale, in ottemperanza ai requisiti di assegnazione del contributo concesso all’organizzazione da Nuovo IMAIE, al musicista sarà organizzato un tour di 8 concerti nei 12 mesi successivi; il Premio della Critica, al musicista individuato da una giuria di giornalisti specializzati e direttori artistici; il Premio Social, al musicista più votato dal pubblico del web; le borse di studio per i seminari di Nuoro Jazz e Fara Music Summer School.