Presentazione di Renato Nicolini, La gioiosa anomalia di Marco Testoni

“La ricchezza dell’Italia è dove non pensavamo che fosse: non nelle mitologie della produzione e del progresso, ma nel gusto della vita e della sua piacevolezza, ed in una cultura creativamente in sintonia con questi fini.”

L’11 giugno prossimo, al Mercato Trieste di Via Chiana, 109/115 a Roma alle 18:00, verrà presentato il volume Renato Nicolini, la gioiosa anomalia (Efesto Edizioni) di Marco Testoni. Introduce David Tozzo e intervengono Marilù Prati, Livia Cannella, Fabrizio Forno di Radio Città Aperta e Fabrizio Rufo assessore alla cultura del II Municipio.
Un incontro per riscoprire un urbanista, un artista, un drammaturgo e un Assessore alla Cultura visionario che a cavallo degli anni ‘70 e ‘80 ha segnato una pagina importantissima nell’ambito dell’arte e delle politiche culturali. Marco Testoni con questo libro riporta alla luce le svariate esperienze e iniziative che Nicolini ha realizzato durante circa trent’anni di attività – tra Roma e Napoli ma anche in parlamento – riportando la cultura e la rigenerazione degli spazi urbani a quel ruolo di collante sociale in grado di trasformare la qualità della vita dei cittadini.

A dieci anni dalla scomparsa, questo volume, a tutti gli effetti il primo saggio su Nicolini, ripercorre i grandi temi messi in campo dalla figura geniale di Assessore e promotore culturale. Un viaggio nell’anticonvenzionale e nell’inconsueto, nel sorriso e nella passione politica e culturale di un uomo che ha scritto una pagina importantissima della vita culturale di un Paese, l’Italia, che troppo spesso dimentica le proprie potenzialità e la propria vocazione. Riscoperto da un autore poliedrico come Marco Testoni – musicista e compositore prima ancora che saggista – per il quale Nicolini è l’inevitabile riferimento di una stagione artistica magica ed imprescindibile, quella della primissima Estate Romana, esperienza magistralmente esportata nel capoluogo partenopeo negli anni ‘90 con tante manifestazioni rimaste nella memoria come Neapolis Rock o importanti iniziative come la riapertura del Teatro Mercadante.

Il volume, che esce per la collana Prima Repubblica delle Edizioni Efesto a firma di Marco Testoni, compositore e saggista, vede i contributi di Walter Tocci, Christian Raimo e David Tozzo ed è arricchito da una serie di documenti e interviste in video: alla sua compagna, l’attrice Marilù Prati, ai registi Egidio Eronico e Davide Marengo. Con una testimonianza, infine, dello stesso Testoni e della pittrice Antonia Carmi.
Il libro ripercorre le tappe di un uomo di cultura che è decisamente riduttivo definire un politico: perché Renato Nicolini non è stato solo il parlamentare e l’Assessore alla Cultura che inventò e diede un senso alla parola politica culturale, fu anche l’uomo dell’effimero, del meraviglioso urbano, della mescolanza tra colto e popolare, l’ideatore dell’Estate Romana, l’amico delle avanguardie teatrali, l’urbanista, il drammaturgo, l’attore, ma soprattutto è stato un uomo che, attraverso la cultura, ha inciso profondamente sulla socialità e sulla qualità della vita di migliaia di cittadini generando un circolo virtuoso di idee innovative ancora oggi vive nel ricordo di chi ha vissuto la sua epoca.

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