Prosegue DiMondi, la kermesse che valorizza lo scambio e l’incontro tra mondi e culture diversi

Ginevra Di Marco farà tappa sabato 1 ottobre a Bologna con il suo ultimo progetto “Donna Ginevra e le Stazioni Lunari”

In occasione di

Com’è profondo il mare”

l’evento dedicato ai saperi e sapori del mare della Costa dell’Emilia-Romagna in scena in Piazza Lucio Dalla sabato 1 e domenica 2 ottobre

Prosegue in Piazza Lucio Dalla la rassegna DiMondi. Sabato 1 e domenica 2 ottobre arriva “Com’è profondo il mare”: un intero weekend, dal mattino alla sera, dedicato a promuovere e valorizzare i prodotti ittici dell’Emilia-Romagna, sensibilizzando il pubblico bolognese verso il rispetto del mare.
Incontri, workshop, performance, spettacoli e concerti tra cui 
l’immancabile esibizione di Ginevra Di Marco a conclusione della prima delle due serate con il suo spettacolo più intenso, il progetto “Donna Ginevra e le Stazioni Lunari” con il quale ripercorrerà gli ultimi dieci anni della sua ricerca musicale. Un viaggio musicale alla scoperta di pezzi della tradizione popolare a partire dal bacino del Mediterraneo fino alle coste del Sudamerica e oltre, legato all’immensa tradizione popolare che ha nella musica un veicolo per essere tramandata di generazione in generazione.

“Come è profondo il mare” racchiude tante attività, incontri, workshop, tavole rotonde, ma anche Show Cooking dedicati ai prodotti di eccellenza e ancora performance, spettacoli e concerti. Ispirato a Lucio Dalla, che proprio sul mare e con il mare ha prodotto brani di grande successo, la rassegna prevede “lo sbarco” nella piazza dedicata allo storico cantautore delle marinerie della costa emiliano-romagnola (Goro, Porto Garibaldi, Marina di Ravenna, Cervia, Cesenatico, Bellaria-Igea Marina, Rimini, Riccione e Cattolica) con i pescatori e con i loro prodotti ittici di eccellenza. Dalle Vongole Veraci BIO del Consorzio Pescatori di Goro, al Pesce azzurro di Cesenatico, dalla “Cozza Romagnola” (marchio collettivo territoriale che unisce tutti i mitilicoltori dell’Emilia-Romagna) alle vongole “poveracce” di Cattolica :questi solo alcuni dei prodotti di pregio che verranno presentati e degustati durante il primo week end di ottobre con l’intento di fornire informazioni sul consumo di prodotti ittici locali, educazione al gusto, sicurezza alimentare e valorizzazione delle tradizioni marinare locali.

Nella giornata di sabato 1° ottobre la rassegna si apre con un primo incontro dedicato alle buone pratiche sostenibili per la pesca e l’acquacoltura (ore 11:00): verrà presentato il primo Atlante nazionale prodotto da Legacoop Agroalimentare, insieme a progetti e a esperienze realizzate dai pescatori nell’ambito della salvaguardia ambientale e dell’economia circolare, che spaziano dalla raccolta dei rifiuti in mare al riciclo e riutilizzo delle reti da pesca dismesse e inutilizzate. Si prosegue nel pomeriggio (ore 14:30) con la presentazione del FLAG Costa dell’Emilia-Romagna per poi continuare con la Tavola Rotonda dedicata alle “Eccellenze del mare: pesci e molluschi dell’Emilia-Romagna” (ore 16:30). Per concludere il ricco programma della prima giornata il Concerto (ore 21:00) di Ginevra Di Marco. La straordinaria interprete toscana fa tappa a Bologna proponendo il suo spettacolo più intenso: “Donna Ginevra e le Stazioni lunari”, un viaggio musicale che ripercorre gli ultimi dieci anni della sua ricerca musicale.alla scoperta di pezzi della tradizione popolare a partire dal bacino del Mediterraneo fino alle coste del Sudamerica. Per l’occasione Ginevra sarà accompagnata da Francesco Magnelli alle tastiere e Andrea Salvadori alla chitarra.

Durante il concerto, un susseguirsi di emozioni e colori diversi che, qua e là, danno spazio anche al patrimonio cantautorale da cui Ginevra nasce e a cui è indissolubilmente legata: Battiato, Csi, De André, Leo Ferrè, Modugno sono solo alcuni dei capisaldi che caratterizzano la cifra stilistica della cantante fiorentina. Domenica, 2 ottobre, si comincia (ore 11:00) con “Il Mare a Bologna” informazioni e approfondimenti su dove trovare e consumare il pesce fresco a Bologna, cui partecipano gli attori della filiera ittica (Ristoratori, Dettaglianti e Pescherie del comprensorio bolognese) grazie alla collaborazione con La Bottega del Pesce, Qualimed, Pescheria Brunelli e il Ristorante Bakkala. Nel pomeriggio spazio alle giovani start up nella blue economy (ore 15:30). Un viaggio alla scoperta di nuove e innovative esperienze imprenditoriali di ragazzi e ragazze impegnati nello sviluppo della crescita blu. Partecipano Blueat – Mariscadoras Società Benefit di Rimini, Ulisse Società Cooperativa di Cattolica e la Società Little Fish di Riccione. Il lungo week end si conclude con una performance spettacolo, a cura della compagnia riminese Reparto Prototipi dal titolo “Le Parole del Mare” (ore 19:00). Un racconto sugli effetti devastanti dell’inquinamento da plastica nel mare, ma anche un grido, una domanda. Il mare ci interroga, e attende una risposta. “I pescatori sono i veri custodi del mare – dichiara Massimo Bellavista, Coordinatore Pesca e Acquacoltura Emilia-Romagna di Legacoop Agroalimentare Nord Italia – e le nostre marinerie vantano antiche tradizioni pescherecce, ponendosi come punto di riferimento e di innovazione per la pesca marittima in Italia e per la venericoltura e molluschicoltura in Europa e rivestendo una particolare importanza nell’economia locale delle zone costiere. Di rilievo – incalza Massimo Bellavista – anche i nostri 5 mercati ittici che collegano la produzione con la distribuzione, tra i più importanti sul panorama nazionale, che vantano alle spalle una storicità di 40-50 anni e che, nella maggioranza dei casi, sono gestiti direttamente dai pescatori attraverso le proprie cooperative locali”. Le iniziative in programma, a cura della Cooperativa Estragon, sono ad accesso libero e nelle due giornate saranno operativi stand enogastronomici della tradizione marinara romagnola con le prelibatezze stagionali che il mare ci offre oltre alle degustazioni effettuate durante gli Show Cooking in programma con le eccellenze ittiche. “Il mare approda a Dimondi – dichiara Lele Roveri, Presidente della Cooperativa Estragon – una rassegna iniziata in piena estate e per non far sentire la mancanza del mare l’abbiamo portato nel cuore della Bolognina: può sembrare una battuta ma le buone pratiche del mare sono argomento di tutti ed è proprio parlandone anche in luoghi inusuali che si fa cultura”.

Con questa iniziativa – dichiara Cristian Maretti, Presidente Legacoop Agroalimentare – intendiamo sensibilizzare e orientare cittadini e consumatori dell’area metropolitana bolognese ad un consumo consapevole e responsabile, promuovendo i prodotti ittici di eccellenza del nostro mare, connotati da un’elevata qualità e garanzia sul versante della sicurezza alimentare ma anche evidenziando i benefici nutrizionali e le caratteristiche organolettiche delle produzioni ittiche locali.”

Tematiche legate alla coltivazione del mare, le tecniche e i sistemi di pesca, le professioni marinare e soprattutto i prodotti del mare, come espressione di cultura e di saperi sui quali convergere nuove attenzioni, sono gli elementi chiave su cui verte l’evento “Com’è profondo il mare”, Patrocinato dalla Regione Emilia-Romagna, dal Comune di Bologna, dal FLAG Costa dell’Emilia-Romagna (il Gruppo di Azione Costiera che si occupa dello sviluppo delle Comunità di Pesca),  promosso da Legacoop Agroalimentare Nord Italia e con la collaborazione dell’Alleanza delle Cooperative Italiane della Pesca Emilia-Romagna.

BIO GINEVRA DI MARCO
Ginevra ha esordito come splendida voce dei CSI prima (dal 1993) e dei PGR poi, assumendo un ruolo sempre più rilevante nei due gruppi guidati dal carismatico Giovanni Lindo Ferretti. Parallelamente ha intrapreso la strada solista, pubblicando nel 1999 “Trama Tenue”, album che le fa vincere i prestigiosi Premio Ciampi e Premio Tenco come miglior artista esordiente.
La coerenza del percorso di Ginevra rimane intatta, non si disperde e raccoglie il frutto di tutte quelle esperienze che le hanno insegnato il mestiere dell’essenzialità e della floridezza, il peso specifico delle sfumature, la complessità dello stare al mondo, su questo mondo, in questo tempo.
Il progetto ogni volta si rinnova di artisti diversi dando vita a uno spettacolo che si allontana dall’idea di kermesse per diventare una condivisione reale e compartecipata di musica.

FB https://www.facebook.com/dimondifestival
Web 
https://dimondifestival.it
IG 
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