Si è concluso nella splendida cornice di Esposizioni, nella Serra di Palazzo delle Esposizioni, la 4a edizione di Fai la Differenza, c’è… Il Festival della Sostenibilità, con il Re Cook Show l’atto conclusivo del contest / social contest Fai la differenza! Recupera e ricicla in cucina – Le tradizioni del Lazio realizzato con il contributo di Regione Lazio – Arsial e in collaborazione con la Scuola di Cucina TuChef, Esposizioni e con il prezioso supporto di CNA ROMA.
L’APPUNTAMENTO – Un appuntamento ormai divenuto cult per tutti i professionisti e gli appassionati di ricette, che si è concluso sabato 30 settembre 2023 a Esposizioni, nella serra del Palazzo delle Esposizioni, con l’evento Re Cook Show – The Winners, alla presenza della Chef Anna Maria Palma, dove abbiamo scoperto i vincitori del contest e del social contest Fai la differenza! Recupera e ricicla in cucina – Le tradizioni del Lazio e sono state presentate alcune tra le le migliori ricette della cucina tradizionale romana e laziale attraverso uno storico e coinvolgente Laboratorio di cucina/show cooking.
IL CONTEST – Tanti i food blogger, allievi e ex allievi della Scuola di Cucina TuChef, appassionati di cucina e ricette – da tutto lo stivale – che hanno voluto recuperare la cultura gastronomica del territorio, reinterpretando ricette e riutilizzando pietanze della tradizione della cucina laziale e romana. 18 le ricette scelte che in attesa del Re Cook Show – The Winners sono state pubblicate in un social/album sul canale social Facebook di failadifferenza.com e sono state scelte e votate dagli utenti social.
Il contest è terminato con l’annuncio della classifica Social e della Classifica Giuria Qualificata – composta da tanti membri – e tuttavia presieduta dalla Chef Anna Maria Palma della Scuola di Cucina TuChef che hanno scelto le tre ricette più in linea con il percorso del contest.
LE RICETTE VINCITRICI – Questi i risultati ottenuti nella classifica social: primo posto per le Penne all’arrabbiata di Nania Celeste, secondo posto per Simona Lo Cascio e le sue “non fregnacce” alla Sabinese, terzo per Alessia Baisi e il suo Stripp-food. La giuria qualificata, invece, premia Alessia Baisi e le conferisce il primo posto. Sul podio, invece, medaglia d’argento per Elisa Graziani e le sue “Rigaglie alla romana con carciofi”, bronzo per Maria Rosaria De Luca con la ricetta “Cacio e pepe rivisitata con cozze e olive nere”.
TUTTI GLI OSPITI – A colloquiare con Anna Maria Palma e l’attore / conduttore Gianluca delle Fontane tanti ospiti con cui si è parlato di prodotti a Km 0 – prodotti dop / doc e Bio tutti provenienti dal territorio della Città Metropolitana di Roma e del Lazio. Tra i presenti, il Consigliere di Roma Capitale – On.le Federico Rocca – Presidente commissione Trasparenza; la Dr.ssa Dina Maini – Direttore Generale f.f. ARSIAL Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio; il Dr. Marcello Tamiano – Presidente CNA Roma – Area Litorale; il Dr. Luigi Di Marco – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile – Segreteria Generale; il Dr. Tommaso Campanile – Presidente CONOE; Alessandro Circiello – Chef Ambassador Esposizioni; Colette Morin, Special Attivist SOS Villaggi dei Bambini; Salvatore Magri, navigatore oceanico.
Tutte le ricette vincitrici
Giuria qualificata
Stripp-food
di ALESSIA BAISI
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Ingredienti per 4 persone:
450g trippa tra centopelli e cuffia
1 litro olio di semi di girasole
400g semola grano duro rimacinata
sale nero di Cipro
Per il “ketchup” alla romana
300g pomodori secchi
3 spicchi di aglio
100g soffritto carota sedano cipolla
5 chiodi di garofano
1 tazzina di acqua
Olio evo, sale pepe qb.
Per la “maionese”
35g farina
35g burro
500ml latte
1 cucchiaio di menta secca Le Squisivoglie
200ml panna
2 tuorli
400g pecorino romano misto vaccino e pecorino misto capra
Sale qb
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Preparazione:
Per il ketchup alla romana: In una casseruola scaldare dell’olio evo e soffriggere aglio, chiodi di garofano, e trito di carote, cipolle, sedano.
Nel frattempo sgocciolare e tagliare grossolanamente i pomodori secchi LeSquisivoglie, metterli nella casseruola insieme al soffritto e farli insaporire. Aggiungere una tazzina di acqua e lasciare che evapori.
Quando il sugo si è ritirato toglierlo dal fuoco e privarlo degli spicchi di aglio e dei chiodi di garofano.
Mettere tutto in un blender per minipimmer o nel recipiente di un tritatutto e ridurlo in purea, aggiungendo, se necessita, di un filo di olio Evo.
Farlo raffreddare da parte.
Per la finta maionese: prepariamo una salsa mornay partendo con il scaldare il latte con la menta, in un pentolino a parte sciogliore il burro senza fargli prendere colore e aggiungere la farina. Mescoliamo fino a che non si crei una pastella, e a quel punto prendiamo il latte caldo, lo filtriamo dalla menta e lo aggiungiamo al composto, mescolando con una frusta a fuoco basso.
Uniamo panna e tuorli, e quando la besciamella avrà una consistenza setola e senza grumi, aggiungiamolo mescolando sempre.
Tagliamo a cubetti i formaggi e aggiungiamoli alla preparazione portandoli a sciogliere completamente.
Quando i formaggi saranno sciolti aggiungere un pizzico di sale se serve, e altra menta.
Raffreddare con pellicola a contatto.
Stripp: In un work o un pentolino stretto e alto scaldare lentamente l’olio di semi di girasole.
Lavare con accortezza la trippa e asciugarla con cura.
Tagliare delle striscioline di circa 2 come di spessore da entrambe le qualità di trippa e infarinarle nella semola rimacinata.
Aggiungere le stripp nell’olio di frittura e lasciarle per un minuto, fino a che non si dorano bene.
Scolarle su carta assorbente.
Servirle in un piatto con le due salse accanto, come aperitivo o antipasto, o in una vaschetta di bambù come street food con le due salse spremute sopra.
RIGAGLIE ALLA ROMANA CON CARCIOFI
di ELISA GRAZIANI
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Ingredienti:
Rigaglie, durelli, fegatini di pollo
vino bianco
carciofi romaneschi a spicchi
olio evo
sale q.b.
scalogno
spicchi d’aglio
erbe aromatiche: salvia, timo, rosmarino, maggiorana
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Preparazione:
Mettere a bollire le frattaglie precedentemente sciacquate in acqua fredda, tagliate a piccoli pezzi nel vino bianco del Castelli Romani con qualche chicco di pepe nero, per circa 15/20 minuti a fuoco basso.
Scolare e mettere le rigaglie in una padella dove avremo fatto appassire lo scalogno, scottare l’aglio vestito in olio evo.
Girare ripetutamente le rigaglie con una paletta di legno e versare all’occorrenza un po’ d’acqua calda.
Poco prima della conclusione della cottura cospargere le erbe aromatiche finemente tritate e mescolare affinché rilascino il loro profumo alle rigaglie.
In altra padella abbiamo messo a cottura i carciofi a spicchi con aglio vestito, olio evo. Conclusa la cottura mantechiamo le rigaglie con i carciofi, e con l’aggiunta di pezzetti di peperoncino fresco piccante.
Spadelliamo, impiattiamo e… Buon appetito!
Cacio e pepe rivisitata con cozze e olive nere
di MARIA ROSARIA DE LUCA
Ingredienti:
200 g di spaghetti
250 g di cozze
100 g di pecorino romano
100 g di olive nere
5 g di pepe macinato fresco
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Preparazione:
Mettere al fuoco l’acqua per la pasta, perché mentre sarà in cottura prepareremo il condimento.
Mettere le cozze lavate in una pentola, cospargere con il pepe e far cuocere coperte per pochi minuti, mescolando per far sì che tutte si aprano.
Una volta aperte passare al colino l’acqua di cottura delle cozze.
Sgusciarle e unirle alle olive nere dopo averle denocciolate.
Versare il pecorino fresco grattugiato nell’acqua delle cozze.
Mescolare fino a formare una crema, aggiungere poi le cozze e le olive nere. Mescolare bene e se dovesse risultare poco cremoso non è un problema perché andrà aggiunta la pasta direttamente dalla pentola.
Una volta aggiunti gli spaghetti se dovesse risultare poco cremosa versare qualche cucchiaio di acqua di cottura. Mescolare bene e servire ben caldo. Fine procedimento.
Social contest / Giuria Social
Penne all’arrabbiata di NANIA CELESTE
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Ingredienti:
Penne Rigate 320 g
Pomodori pelati 380 g
Aglio 1 spicchio
Peperoncino secco piccoli
Olive
Capperi
Acciughe in filetti
Prezzemolo q.b.
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale fino q.b.
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Preparazione:
Per preparare le penne all’arrabbiata come prima cosa scolate i pelati. Poi trasferiteli in una ciotola e schiacciateli con una forchetta, per spezzettarli.
A questo punto tritate il peperoncino secco con un coltello, oppure sbriciolatelo con le mani. Mettete sul fuoco una pentola colma d’acqua, salata a piacere, per la cottura della pasta. Versate poi un giro d’olio abbondante in un tegame, unite lo spicchio d’aglio sbucciato e il peperoncino, le acciughe i capperi e le olive. Lasciate soffriggere dolcemente, poi unite i pomodori, mescolate il tutto e regolare di sale. Poi coprite con un coperchio e lasciate cuocere per circa 12 minuti, mescolando di tanto in tanto.
Quando il sugo sarà quasi cotto cuocete anche la pasta, al dente, seguendo i tempi di cottura riportati sulla confezione. Trascorsi i minuti togliete il coperchio ed eliminate l’aglio.
Scolate la pasta e trasferitela direttamente nel sugo; saltatela per un istante e aggiungete dell’acqua di cottura se necessario. Mescolate un’ultima volta e servite le vostre penne all’arrabbiata ancora calde.
Le “non fregnacce” alla Sabinese
di SIMONA LO CASCIO
Ingredienti:
Spaghetti n.5 150gr
Funghi champignon 50gr
Salsa di pomodoro fresco 300gr
Olive verdi “bella di Cerignola”
Patè pomodoro funghi e olive
Olio extravergine d oliva q/b
Spicchio d aglio 1
Peperoncino 1
Sale q/b
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Preparazione:
Cucinare la pasta in acqua bollente e salata… nel frattempo in una padella o in una casseruola bassa, soffriggere l’aglio con un filo d’olio.
Aggiungere la salsa di pomodoro, i funghi champignon e lasciar cuocere qualche minuto..
A questo punto aggiungere una porzione (35gr) di patè funghi olive e pomodoro, il peperoncino e le olive verdi bella cerignola (denocciolate e quantità a piacere).
Dopo aver scolato la pasta , aggiungerla al condimento e mantecarla.
Il piatto è pronto.