Rescue, “Laika” torna e canta per la prima volta in italiano. Dopo l’anteprima del video su Repubblica, oggi il singolo in radio – LAIKA, con questo nome viene ricordata la cagnolina che il 3 novembre 1957 fu imbarcata a bordo della capsula spaziale sovietica Sputnik 2, in partenza per una missione che non prevedeva il ritorno.
LAIKA… “Sono sempre stato affascinato dall’idea di dare un volto, un nome, ad ogni sensazione, quasi come se sentissi l’esigenza di pensare alle emozioni come a delle persone. E questo nome e questa immagine racchiudono tutto il pezzo. “Si parla di un addio, dunque. L’addio che parte da “un passato fatto di momenti nitidi, intimi, nudi, e diretti da qualche parte, o forse… dentro se stessi.”
LAIKA, canzone dell’addio, è però anche la canzone di un ritorno, quello di RESCUE: ritroviamo infatti il cantautore che due anni fa ha ‘increspato le acque’ della scena indipendente italiana con un album, “Silence Here”, che ha stupito e incantato per la capacità di fondere sonorità anglosassoni (che portavano con sé la scelta di un cantanto in inglese) a poesia ad alto tasso di emotività e intimità.
Torna RESCUE, ma stavolta torna in italiano: “Era da diverso tempo che pensavo di scrivere un brano in italiano. Sentivo l’esigenza di iniziare un percorso che mi portasse ad esplorarmi ancora di più, cercando di non distorcere in alcun modo la mia natura. Così, un pomeriggio di maggio, in una stanza di pochi metri quadrati, le mie dita iniziarono a sfiorare i tasti del mio pianoforte e io capii che la storia d’amore (mia e di tutti) che scorreva lentamente sulla mia pelle poteva essere raccontata, seppur con fonemi diversi, dalla stessa persona. E’ la prima storia che canto in italiano. Non sarà di certo l’ultima.”
LAIKA è meravigliosamente illustrata da un video realizzato da DVISION ZERO, Director/Editor: Andrea Bucovaz, DOP/Camera: Pe Cata, Photography: Ylenia Cancelli.
Rescue: in inglese soccorso, salvataggio, liberazione.
Uno spazio, nel quale ritrovarsi e sentirsi al sicuro, a proprio agio. La musica, come liberazione dell’animo. Una voce che sussurra all’orecchio. Questo è Rescue, secondo Vincenzo Di Sarno (la persona dietro lo pseudonimo).
Da questa “visione” nascono melodie vibranti e delicate, a cui Rescue consegna parole intime e introspettive. Il risultato è un sound che richiama influenze della tradizione cantautorale angloamericana, affine a quella di artisti quali The National, Damien Rice e Radiohead.
Dopo la pubblicazione del suo EP di debutto “A Rainbow In The Dark” (aprile 2013, Operà Music), che è stato accolto con grande interesse dalla critica, Vincenzo è tornato in studio per registrare il singolo “Barcelona” (gennaio 2014, Operà Music), e poi ancora durante l’estate 2014, interrompendo l’attività live per registrare, tra Londra e Torino, il suo primo album “Silence Here” (gennaio 2016, Operà Music), da cui è tratto “Your Eyes”, scelto dal Gruppo Heineken per la sonorizzazione di un suo spot.
“Silence here” ha messo in luce le peculiarità, nella scena musicale italiana, di un progetto che ha saputo fondere il calore espressivo con la rarefazione di sonorità solitamente di casa nei paesi di lingua anglosassone.
Tali peculiarità, che sono state molto apprezzate nelle tante recensioni del lavoro, vengono oggi ‘sfidate’. Oggi infatti, a circa 2 anni dalla pubblicazione di “Silence Here”, Vincenzo pubblica un nuovo brano, “Laika”, autoprodotto e “inaspettatamente” in italiano. Vincenzo si mette alla prova, uscendo dalla comfort zone dell’inglese che si sposa naturalmente alla sue sonorità, e provando invece a ‘piegare’ la nostra lingua e il suo cantato a quel tipo di atmosfera sospesa e fluida che continua a caratterizzarlo musicalmente. La volontà è quella di lasciar fluire più spontaneamente la poesia che caratterizza i testi di Rescue, cercando così di aprire una propria via al cantautorato italiano.
Vincenzo è nato a Torre Annunziata nel 1985.