Risotto e stracciatella al profumo di malva – Dato che, nella rubrica “I segreti delle piante” ho parlato della Malva, volevo proporvi un paio di ricettine semplici, veloci ma appetitosissime.
La prima che vi propongo è il risotto alla malva.
I tempi di preparazione sono quelli del risotto classico quindi, armatevi di pazienza. Prendete una manciata di foglie di malva, 1 bella cipolla o lo scalogno (variante per le persone a cui non piace la cipolla). In una padella mettete a soffriggere la cipolla ed, una volta dorata, unite la Malva sbriciolata. Il profumino che sentirete vi farà venire l’acquolina in bocca, ve lo garantisco. C’è chi preferisce aggiungere al soffritto una salsiccia sminuzzata o della pancetta. E’ ottimo in tutti e due i casi. Ora inizia la parte antipatica: lentamente aggiungete il riso e, con un cucchiaio, rigorosamente di legno, mescolate, mescolate e ancora mescolate. Il riso ha il potere di attaccarsi al fondo della padella a velocità supersonica. Man mano che aggiungete il riso versate il brodo in modo da non farlo mai rimanere asciutto e continuate fino a quando il riso è quasi cotto. A questo punto continuate a mescolare fino a quando tutto il brodo sarà assorbito. Togliete dal fuoco la pentola ed aggiungete una noce di burro e il parmigiano ed impiattate decorando il tutto con delle fettine di arancio e di limone e delle foglie di Malva.
Per i più freddolosi ecco la stracciatella alla Malva
Questo è un piatto tipico del periodo autunnale ma, data la sua bontà e facilità nella preparazione, la si può preparare ancora per pochi giorni prima dell’impennata della colonnina di mercurio. I piatti caldi, con 28 gradi all’ombra, non si mangiano volentieri.
Prendete una manciata di fiori e di foglie di Malva accuratamente pulite e tritate. In un pentolino a parte preparate il brodo (poco meno di mezzo litro) e portatelo all’ebollizione quindi aggiungete le foglie ed i fiori. Lasciate il tutto a bollire per un quarto d’ora. In una terrina invece mescolate un uovo, un cucchiaio di pan grattato, del formaggio grattugiato, un pizzico di sale e di pepe. A questo punto versate il contenuto della terrina nel pentolino dove avete preparato il brodo e mescolate con cura fino a quando la minestra ottenuta non raggiungerà nuovamente il bollore. Spegnete il fuoco e servite accompagnando il tutto con una spolverata di formaggio grattugiato e dei crostini di pane che adagerete sul fondo del piatto e….. Buon appetito!!!