Rita Marcotulli e Luciano Biondini duo al Montemartini Blue Note

Rita Marcotulli e Luciano Biondini duo al Montemartini Blue Note – La rassegna “Montemartini Blue Note” si conclude venerdì 3 e sabato 4 giugno con l’eccezionale esibizione di Rita Marcotulli – David di Donatello per la colonna sonora di “Basilicata Coast to Coast” – al piano in duo con Luciano Biondini alla fisarmonica.

L’evento promosso dall’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico – Sovraintendenza ai Beni Culturali di Roma Capitale in collaborazione con Rai Nuovi Media, è realizzato da Zètema Progetto Cultura con la direzione artistica di Federica Gentile.

Rita Marcotulli è una delle pianiste italiane più richieste a livello internazionale con alle spalle collaborazioni prestigiose con, tra gli altri: Chet Baker, Steve Grossman, Richard Galliano, Enrico Rava, Michel Benita, Aldo Romano, Kenny Wheeler, Bob Moses, Andy Sheppard, Pino Daniele e Pat Metheny. Vincitrice nel 2010 del Ciak d’oro e del Nastro d’argento per la miglior colonna sonora del film Basilicata Coast to Coast di Rocco Papaleo, per la quale si è anche aggiudicata il David di Donatello. Nel mese maggio ha ricevuto a Cagliari il prestigioso Premio European Jazz Expo ed è uscito il suo nuovo cd in trio con Luciano Biondini e Javier Girotto, Variazioni sul Tema, produzione S’Ardmusic.

Rita Marcotulli. A cinque anni si innamora del pianoforte, strumento che approfondirà presso il Conservatorio di Santa Cecilia di Roma. Rita Marcotulli, elegante pianista dalla grana melodica e dalla voce strumentale molto esclusiva, si avvicina alla musica brasiliana per poi approdare definitivamente all’estetica del jazz intorno ai venti anni. Nei primi anni ’80 è presente sulla scena romana allora assai fervida, quella che attorno a pochi e fortunati locali coltivava i grandi musicisti che oggi conducono il jazz italiano. Era consueto, in quegli anni, vedere dei giovani musicisti italiani esibirsi al fianco di grandi stranieri di passaggio in Italia. E’ così che Rita si impegna al fianco di musicisti noti quali, tra gli altri, Chet Baker, Steve Grossman, Peter Erskine, Joe Henderson, Joe Lovano, Charlie Mariano, Tony Oxley, Michel Portal, Richard Galliano, Enrico Rava, Michel Benita, Aldo Romano, Kenny Wheeler, Bob Moses, Andy Sheppard. Nel 1986 lascia l’Italia per la Svezia, esperienza durata sei lunghi anni e che ha rappresentato una chiave di volta nella corsa musicale della pianista e compositrice per un duplice aspetto. Dal punto di vista stilistico la ricerca della contabilità della melodia e certo amore per una musica di tipo evocativo e non solo ipertecnica, ne marcano profondamente la carriera. Dal punto di vista della notorietà e delle esperienze, nel 1987 viene votata come “Miglior nuovo talento italiano” dell’anno nel prestigioso referendum indetto dalla rivista Musica Jazz fra la critica specializzata e l’anno seguente viene chiamata da Billy Cobham per le sue formazioni. Negli stessi anni lavora e continua a perfezionarsi in Svezia, esibendosi con Palle Danielsson, Anders Jormin, anche con Nils Petter Molvær. Alterna, specie a metà degli anni ’90, di ritorno in Italia, propri progetti nel jazz, come il rapporto che la lega alla cantante Maria Pia De Vito, a collaborazioni nel mondo della canzone, specie nelle formazioni di Pino Daniele, trovandosi a collaborare perfino con Pat Metheny. Autrice di una discografia numerosa e importante, di cui l’incisione in duo con Andy Sheppard  (“On The Edge Of A Perfect Moment”) e il piano solo intitolato “The Light Side Of The Moon”;il trio con Palle Danielsson e Peter Erskine (cha ha licenziato un lavoro discografico per la serie Jazz Italiano Live 2006); nel 2008 ha pubblicato,sempre per la serie Jazz Italiano Live,” Us and them, Noi e Loro” omaggio ai Pink Floyd con Raiz, Fausto Mesolella, Andy Sheppard, Giovanni Tommaso, Matthew Garrison, Michele Rabbia e Alfredo Golino, con ottimo successo di vendita da cui è nato un tour che ha avuto ed ha altrettanto successo.

Rita Marcotulli ha vinto nel 2010 il Premio Ciak d’oro e il Nastro d’argento per la miglior colonna sonora del film “Basilicata Coast to Coast” di Rocco Papaleo, per la quale si è anche aggiudicata il David di Donatello. Nel mese maggio ha ricevuto a Cagliari il prestigioso Premio European Jazz Expo ed è uscito il suo nuovo cd in trio con Luciano Biondini e Javier Girotto, Variazioni sul Tema, produzione S’Ardmusic.

Luciano Biondini è nato a Spoleto (PG) e ha iniziato a studiare la fisarmonica all’età di 10 anni. Dopo una formazione orientata verso studi classici con numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali (Trophée Mondial de l’Accordéon, Premio Internazionale di Castelfidardo, Premio “Luciano Fancelli”, Premio Internazionale di Recanati, ecc.), si avvicina al jazz nel 1994 dopo aver conosciuto il chitarrista Walter Ferrero. Oltre ad aver partecipato a trasmissioni televisive e radiofoniche, ha tenuto concerti in vari paesi europei (Spagna, Germania, Danimarca, Croazia, Andorra) e ha partecipato a numerosi festival: Umbria Jazz Winter, Fano Jazz, Festival dei Due Mondi, Festival Klezmer di Ancona, Metronome e molti altri.

Fra le collaborazioni spiccano i nomi di Tony Scott, Enrico Rava, Mike Turk, Ares Tavolazzi, Battista Lena, Gabriele Mirabassi, Roberto Ottaviano, Javier Girotto, Marteen Van der Grinten, Martin Classen, Enzo Pietropaoli, Fabrizio Bosso.

Luogo: Roma, Centrale Montemartini – Via Ostiense, 106 (Roma)

Prevendite: L’acquisto e la prevendita dei biglietti potrà essere effettuata a partire dal 3 maggio 2011 presso la biglietteria del museo dal martedì alla domenica dalle 9.00 alle 18.30 e nei giorni di spettacolo fino alle 22.00 (chiuso il lunedì).

Biglietto: € 7,00 Concerto

Info: Tel. 060608 (tutti i giorni dalle 9.00 alle 21.00)

www.centralemontemartini.orgwww.museiincomuneroma.itwww.zetema.it

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