Nicastri, presidente Fondazione Aidr: con “Romanzo Digitale”, l’autore ci invita a una riflessione sulla velocità del tempo moderno, oscillante come un pendolo tra passato e futuro, tra realtà e immaginazione.
Roma, 22 novembre – La Fondazione Aidr è lieta di annunciare la presentazione del nuovo libro di Antonio Pascotto, giornalista e autore di “Romanzo Digitale“, un’opera che si propone come un affascinante racconto per immagini, delineando un viaggio attraverso i tempi moderni e il futuro imminente.
La narrazione di Pascotto prende avvio con la pandemia, un evento che ha marcato una rapida transizione verso nuovi orizzonti. Le immagini e i racconti si snodano in un intreccio di realtà e immaginazione, alternando momenti storici recenti a quelli futuri, ormai alle porte.
Il libro si dipana attraverso le pagine di un diario, partendo dal 2020 ed estendendosi fino al 2033. In questo arco temporale, Pascotto offre una serie di riflessioni profonde sul mondo in mutamento, non tralasciando una considerazione sul passato. Si tratta di una vera e propria esplorazione temporale, dove il concetto di tempo diviene il filo conduttore dell’intera narrazione.
“Romanzo Digitale” esplora la relazione intricata tra tempo e futuro, riflettendo su diverse declinazioni del tempo: quello misurato in ore e giorni, quello affidato agli algoritmi quando ci perdiamo nei nostri dispositivi mobili, quello impiegato dalle macchine dotate di intelligenza artificiale, e infine quello prezioso che ci resta per salvaguardare l’ambiente e prevenire catastrofi imminenti.
Con “Romanzo Digitale“, Antonio Pascotto ci invita a una riflessione sulla velocità del tempo moderno, oscillante come un pendolo tra passato e futuro, tra realtà e immaginazione. Un’opera che promette di stimolare il lettore, invitandolo a una profonda meditazione sul nostro tempo e sul nostro futuro.
La presentazione del libro avrà luogo a Roma il 27 novembre alle ore 18 nel Palazzo delle Esposizioni in Via Nazionale 194, dove Antonio Pascotto sarà disponibile per discutere del suo lavoro e rispondere alle domande del pubblico.