Scacco matto alla casa dello spaccio di alcuni giovani studenti – Scacco matto alla “casa dello spaccio”. Carabinieri arrestano 8 studenti pusher. Consegnavano le dosi a domicilio.
Roma – I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Parioli, dopo lunghe indagini, hanno arrestato 8 pusher di età compresa tra i 17 e i 30 anni. La “casa dello spaccio” era un appartamento all’interno di un complesso residenziale dove risiedevano 8 ragazzi. Difficile sospettare che, in realtà, la loro casa era una vera e propria “centrale”, incentrata sul reperimento, confezionamento e distribuzione di sostanza stupefacente. L’attività, piuttosto fiorente e redditizia, è stata scoperta dai Carabinieri del Nucleo Operativo Roma Parioli, abili a ricostruire e smantellare l’intera struttura, nel giro di poco tempo. La rete, profondamente vascolarizzata in tutto il quartiere San Giovanni, era evoluta a tal punto da garantire servizi “allettanti” e concorrenziali per la clientela, come la consegna a domicilio della “merce”. Questa volta, però, sono stati i militari a far visita al domicilio degli spacciatori, rinvenendo nell’appartamento diversi quantitativi di marijuana e hashish, materiale utile al confezionamento, denaro contante, probabile provento dell’attività di spaccio e bussolotti contenenti bicarbonato utilizzato forse per il taglio di dosi di cocaina, che però non sono state trovate. Per gli otto sono scattate le manette e sono ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Lite in strada dopo la discoteca: carabinieri arrestano 2 persone per lesioni.
Roma – I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, dopo essere intervenuti per una lite in strada, in via di Portonaccio, verso le 3,30 della notte del 6 febbraio hanno arrestato due persone, di 21 e 40 anni, ritenute responsabili di aver ferito due ragazzi di 19 e 24 anni. A chiamare il 112 una guardia giurata che passava e, notata la lite, è subito intervenuta ed ha dato l’allarme. Dalle indagini è emerso che i partecipanti alla lite avevano preso parte ad una serata a tema in una discoteca, e che già all’interno, complici i fumi dell’alcol, erano nati degli screzi, degenerati una volta fuori dal locale. In strada i giovani, dalle parole sono passati ai fatti poi è saltato fuori un oggetto tagliente con il quale sono stati feriti il 19 enne, ancora ricoverato al Policlinico Umberto I, in prognosi riservata ma non in pericolo di vita, e il 24 enne ferito lievemente, medicato e dimesso. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno così arrestato per lesioni aggravate il 21 enne e il 40 enne. Il primo è stato condotto in caserma mentre il secondo si trova anche lui in ospedale, non grave ma in stato di osservazione, per un forte trauma riportato a un occhio.
NETTUNO (RM) Carabinieri arrestano pusher marocchino che sorpreso a spacciare tenta la fuga
I Carabinieri della Stazione di Nettuno, a conclusione di un periodo di osservazione, pedinamento e controllo hanno arrestato il 43 enne N.M., di origine marocchina, con precedenti penali analoghi, resosi responsabile di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. I militari, che, da qualche giorno, monitoravano gli spostamenti dell’uomo, l’hanno fermato in una zona periferica di Nettuno mentre stava cedendo delle dosi di sostanza stupefacente del tipo eroina ad un acquirente. Il pusher, al momento del controllo, ha tentato di fuggire a piedi in aperta campagna. I carabinieri dopo un breve inseguimento sono riusciti a raggiungere il marocchino che dopo una colluttazione è stato bloccato. I militari, nel corso della perquisizione rinvenivano qualche grammo di eroina, già in dosi, e la somma contante di euro 320,00, provento dell’attività illecita, il tutto sottoposto a sequestro. L’uomo è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Stazione di Nettuno in attesa di essere giudicato con rito direttissimo; questo arresto, il secondo nel giro di pochi giorni ad opera dei Carabinieri della Stazione di Nettuno, si inquadra in una più vasta attività in corso da parte dei Carabinieri della Compagnia di Anzio finalizzata a contrastare il fenomeno dell’uso delle sostanze stupefacenti, soprattutto fra i più giovani.
Ardea (Rm) Carabinieri notificano provvedimento cautelare a un cittadino romeno ritenuto responsabile di una rapina e tentata violenza sessuale
I Carabinieri della Stazione di Marina Tor San Lorenzo hanno notificato ad un 36enne, di origine romena, con diversi precedenti penali, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Velletri poiché ritenuto responsabile di rapina e tentata violenza sessuale nei confronti di una connazionale di 35 anni. I Carabinieri di Tor San Lorenzo, a conclusione di meticolosa attività investigativa, hanno accertato che l’uomo, nel mese di aprile 2011, in Ardea presso il complesso residenziale “Lido delle Salzare”, dopo essere entrato nell’appartamento di una sua connazionale dapprima la strattonava con forza con il figlioletto di pochi anni e all’opposizione della vittima, che cercava di scappare, le rubava una catenina d’oro e 600 euro tentando, poi, di avere con la forza un rapporto sessuale con la donna. Le sue urla lo hanno messo in fuga. La vittima ed il piccoletto invece se la cavavano riportando delle lesioni guaribili in pochi giorni. Ieri i militari hanno quindi eseguito la misura emessa dal Tribunale di Velletri, che ha pienamente condiviso le risultanze investigative della Stazione Carabinieri, notificando il provvedimento all’uomo associato presso la Casa Circondariale di Roma Regina Coeli dove era già ristretto per altra causa.
Tor Bella Monaca – Carabinieri arrestano 2 bulli in azione sui bus grazie alla collaborazione tra Atac e carabinieri. Due colpi messi a segno in pochi minuti ai danni di minori. Recuperata la refurtiva già venduta a un “compro oro”.
Roma – Due ragazzi romani di 17 e 20 anni, entrambi con precedenti, sono stati arrestati dai Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca con le accuse di rapina aggravata in concorso e tentata rapina aggravata in concorso. I due, ieri pomeriggio, sono saliti sul bus 55 dove, dopo aver apostrofato più volte un ragazzo romano di 16 anni, hanno atteso che scendesse dal mezzo pubblico alla fermata di via Rocca Cencia per strappargli una catenina d’oro e sono scappati. I Carabinieri grazie allo scambio informativo con i dipendenti dell’Azienda Atac, in virtù della collaborazione nata da qualche mese per garantire sicurezza ai passeggeri e agli autisti che viaggiano a bordo delle linee considerate più a rischio, hanno avviato subito le ricerche. Pochi minuti dopo, un analogo tentativo di rapina è stato segnalato a bordo del bus nr. 314, in via Massa di San Giuliano, località Castelverde di Roma. Anche in questo caso a subire le angherie e un tentativo di furto di un braccialetto in oro è stato un ragazzo di 16 anni da parte di persone la cui descrizione corrispondeva a quella precedente. L’immediata attivazione dei Carabinieri ha permesso, dopo pochi minuti, di rintracciare i due sospettati poco distante dal luogo dell’ultima rapina, nei pressi di un “Compro Oro”. I due, una volta perquisiti, sono risultati puliti. E’ stata però la titolare dell’esercizio di compravendita oro a consegnare ai Carabinieri una collana in oro giallo, rapinata nel primo episodio, venduta pochi istanti prima dai due fermati. A quel punto i due rapinatori sono stati accompagnati in caserma: il 20enne è stato trattenuto nelle camere di sicurezza mentre il 17enne è stato accompagnato
al Centro di Prima Accoglienza di via Virginia Agnelli, entrambi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del rito direttissimo. Lo scambio informativo tra i dipendenti dell’Azienda e l’Arma dei Carabinieri ha consentito di intensificare i servizi di vigilanza sia a bordo che nei pressi delle fermate delle linee più a rischio e sta riscontrando risultati positivi: gli stessi Carabinieri, sempre in virtù della collaborazione con l’Atac, avevano già arrestato, lo scorso 21 gennaio, due cittadini romeni che aggredivano e rapinavano i passeggeri sugli autobus linea e lo scorso 2 febbraio due pusher africani, trovati in possesso di diverse dosi di marijuana
Carabinieri arrestano ladro che con un “gioco di prestigio” derubava gli anziani.
Roma – I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Frascati hanno arrestato un cittadino iraniano di 34 anni che con un “gioco di prestigio” rubava denaro agli anziani a Tor Bella Monaca. Ricevute alcune segnalazioni da vittime: persone anziane “avvicinate” e derubate, con pretesti truffaldini, da un uomo straniero apparentemente distinto, i Carabinieri hanno avviato accurati servizi nella zona per identificarlo. Ieri in occasione dell’ultimo colpo mezzo a segno il delinquente è stato arrestato. Il 34enne, vestito con giacca e cravatta e fingendosi un “turista argentino”, percorrendo Via Casilina è riuscito ad avvicinare un 70enne italiano e con la scusa di chiedergli informazioni per cambiare la valuta delle monete da euro in dollari, è riuscito a rubargli 150 dalle tasche. I militari in borghese, che stavano osservando il sospetto ladro a distanza, lo hanno subito bloccato ed arrestato in flagranza. I 150 euro sono stati subito restituiti al 70enne, che non si era accorto di nulla, mentre il cittadino iraniano, con precedenti, è stato accompagnato in caserma in attesa del rito per direttissima e dovrà rispondere di furto aggravato.
Carabinieri arrestano buttafuori peruviano che da un anno mortificava e picchiava la compagna e i suoi figli
Roma – I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Casilina hanno arrestato un cittadino peruviano di 46 anni, domiciliato a Centocelle, buttafuori in molti locali notturni della Capitale, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Roma per maltrattamenti in famiglia. A subire i suoi comportamenti aggressivi erano la convivente, una 35enne peruviana, collaboratrice domestica di professione, e i suoi 5 figli, tutti avuti dalla stessa donna, di età compresa tra i 4 e gli 11 anni. I militari, a seguito della denuncia presentata dalla donna e di numerose segnalazioni pervenute nel tempo dai loro vicini di casa, costretti con frequenza a sentire, e non di rado ad assistere ai numerosi e furibondi litigi, sono venuti a conoscenza di come l’uomo, dai primi mesi dello scorso anno, assumesse in casa l’atteggiamento di “padre-padrone”, sottoponendo i figli a maltrattamenti di natura fisica e psicologica e compiendo, anche in loro presenza, vere e proprie aggressioni nei confronti della compagna. In alcuni casi gli exploit del buttafuori si concludevano con il ricovero delle sue vittime in ospedale. Le indagini dei Carabinieri hanno permesso, grazie ai racconti forniti dalla donna, alle informazioni provenienti dai vicini di casa e anche alle insegnanti dei bambini, di raccogliere tutti gli elementi necessari per motivare la richiesta all’Autorità Giudiziaria del provvedimento restrittivo. Così, i Carabinieri, dopo aver notificato l’ordinanza all’uomo, hanno potuto porre fine alle sofferenze della sua famiglia. Il 46enne si trova ora nel carcere di Regina Coeli, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Maltempo – Continuano senza sosta le operazioni di soccorso dei carabinieri alle popolazioni dei comuni colpiti dal maltempo.
Roma – Prosegue senza sosta l’attività di soccorso dei Carabinieri alle popolazioni dei comuni maggiormente colpiti dalle abbondanti nevicate dei giorni scorsi. In particolare i Comuni ad est della capitale, San Gregorio da Sassola, San Polo dei Cavalieri, Marcellina, Cineto Romano, Licenza, Roccagiovine, Sant’Angelo Romano e Vicovaro sono tra i più colpiti e con gravi disagi dovuti all’interruzione della viabilità, al danneggiamento della rete elettrica e del servizio idrico. Giorno e notte i Carabinieri stanno ricevendo, al numero di emergenza 112, diverse richieste di soccorso da parte di cittadini isolati nelle proprie abitazioni, rimasti anche senza cibo né medicinali, alcuni dei quali bisognevoli di urgenti cure. Con l’aiuto del personale della protezione civile, squadre dell’Enel e dell’Acea, i militari hanno soddisfatto tutte le richieste d’aiuto dando priorità ai casi più urgenti: anziani e malati. In particolare, presso una casa di cura di Cineto Romano sono stati soccorsi 120 degenti, alcuni dei quali con gravi handicap, e personale sanitario, rimasti tutta la notte senza energia elettrica a causa della rottura del generatore di corrente. L’intervento dei soccorsi ha portato, in breve tempo, la situazione alla normalità. A Roccagiovine, i Carabinieri sono intervenuti preso l’abitazione di un 78enne, paziente in dialisi, in condizioni di assoluta emergenza. Con l’intervento del personale sanitario dell’Ospedale di Tivoli, l’anziano è stato immediatamente trasportato presso il luogo di cura.
Ostia – Attimi di tensione al Triage dell’ospedale Grassi. Arrestato dai carabinieri un pregiudicato marocchino.
Roma – I Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Ostia, hanno arrestato, con l’accusa di danneggiamento aggravato e resistenza a pubblico ufficiale, un pregiudicato marocchino di 26 anni, disoccupato e senza fissa dimora. A.J, che attendeva d’essere visitato nella sala d’attesa dell’ospedale, per motivi non ancora chiariti ha colpito con calci e pugni la porta del pronto soccorso dopodiché, ha aggredito un’infermiera e una guardia giurata. Una telefonata al 112 ha avvertito i Carabinieri di quanto stava accadendo e, sul posto è intervenuta, in pochi minuti, una pattuglia. Quando i militari si sono avvicinati per identificare lo straniero, pur di guadagnare la fuga, ha tentato di aggredirli ma è stato subito bloccato e ammanettato. L’infermiera di turno al triage e la guardia giurata, hanno riportato traumi in varie parti del corpo e se la caveranno con 5 giorni di riposo e cure. Il cittadino marocchino, già noto alle forze dell’ordine, è stato invece trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa di essere processato nelle aule del Tribunale di Roma.
Nettuno – Arrestata da carabinieri mentre spaccia in piazza
Roma – I Carabinieri della Stazione di Nettuno, a conclusione di un’articolata attività di osservazione, pedinamento e controllo hanno arrestato una 24enne, C.S., originaria di Anzio, già nota alle forze dell’ordine, responsabile di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari, che da tempo monitoravano gli spostamenti della donna, fra l’altro sottoposta alla misura della sorveglianza speciale, l’hanno fermata nel centro di Nettuno dopo aver ceduto delle dosi di hashish ad alcuni acquirenti. I Carabinieri, nel corso della perquisizione hanno rinvenuto altre dosi di stupefacente già suddiviso in dosi, ed hanno quindi arrestato la donna pusher. L’arrestata è stata accompagnata in caserma in attesa di essere giudicata con rito per direttissima; i giovani acqui
renti, invece, sono stati segnalati alla Prefettura quali assuntori di stupefacenti.
Guidonia – Carabinieri arrestano 2 pusher e segnalano 5 persone per consumo di sostanze stupefacenti.
Roma – Non si fermano i controlli dei Carabinieri della Compagnia di Tivoli, finalizzati alla prevenzione ed alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti. A finire nella rete dell’Arma, questa volta sono stati un 21enne di Guidonia P.A., trovato in possesso di oltre 50 grammi di stupefacente tra marijuana e hashish, e un 23enne G.G. anche lui di Guidonia trovato con oltre 200 grammi dello stesso tipo di droga. Durante il servizio di controllo sono stati inoltre segnalati, alla Prefettura, cinque persone per detenzione di hashish e marijuana. Questo è il bilancio, a Guidonia, che i Carabinieri della locale Tenenza a seguito di alcuni servizio mirati al controllo del territorio hanno raggiunto. A seguito degli arresti sono scattate le perquisizioni domiciliari che hanno permesso inoltre di rinvenire tutto il materiale occorrente per suddividere la droga in dosi, che è stato sequestrato. I due pusher, sono a dispozione della Autorità Giudiziara di Tivoli innanzi alla quale risponderanno di detenzione ai fini spaccio di sostanze stupefacenti. I cinque assuntori, invece, sono stati segnalati alla Prefettura.