Sebastian Ruggiero: parliamo del suo ultimo romanzo “antico”

Parliamo di libri che fanno da ponte in qualche modo tra l’antico e il moderno, tra la cultura classica del mito greco e quella dei nuovi linguaggi di oggi. Gli adolescenti sono il primo vero target di Sebastian Ruggiero a cui cerca di raccontare la mitologia attraverso un romanzo avvincente, in chiave moderna e per niente risolto in soluzioni scontate. Si intitola “Il Fato racconta… Il fuoco! Prometeo e Fetonte” e lo troviamo edito da Erikson Live. Non ha tempo la mitologia…

La mitologia non è solo una “favoletta” ma anche la culla di tante “ragioni” del mondo moderno, non trovi?
La narrazione degli esempi mitici era la base per la formazione di giovani. Le nostre radici culturali arrivano da quel mondo ed avvicinarci ad esse, consapevoli delle conquiste in tema di diritti fatti dall’uomo nella sua storia, arricchisce la nostra cultura. Alimentare le nostre conoscenze significa essere più liberi.

Che siano esistite veramente in qualche misura?
C’è una differenza tra il mito e la leggenda. Dietro le leggende si nasconde il più delle volte un evento reale che viene circondato da un alone fantastico e trasferito tramite l’oralità al patrimonio culturale delle persone.

Un parallelo doveroso: in molta misura, la figura di Cristo o anche delle altre religioni, non sono che questo. Cosa ne pensi?
Il riferimento in questo caso è rivolto a figure storiche realmente esistite e su cui c’è una tradizione letteraria biografica attestata. Il mito, invece, è un racconto creato dagli uomini per dare una spiegazione ai grandi interrogativi dell’esistenza.

Perché l’uomo da sempre ha avuto bisogno del mito per spiegare la realtà? La morte, la vita, il senso… non basta la condizione terrena?
L’uomo ha bisogno di trovare risposte alla sua esistenza. Privarsi di questa possibilità significherebbe privarsi della sua capacità di astrarre e cercare soluzioni al suo divenire.

Parli ai giovani: hai pensato anche un modo “nuovo” per presentare questo libro?
Certamente ci potrebbero essere tante ulteriori modalità, ad esempio la graphic novel o cortometraggi animati. Spero che una di queste proposte possa realizzarsi.

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