Si picchiano per una bottiglia di liquore – Anzio (Rm) – Litiga con un connazionale per una bottiglia di liquore. Arrestato indiano per lesioni personali aggravate
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Anzio hanno arrestato un cittadino indiano di 27 anni, già noto alle forze dell’ordine per alcuni precedenti penali, resosi responsabile di lesioni personali aggravate. L’uomo, nella tarda serata di ieri, mentre si trovava per strada nei pressi di Via della Spadellata, nella frazione di Lavinio Lido di Enea, sotto l’effetto di sostanze alcoliche che aveva assunto in modo spropositato, intraprendeva una discussione per futili motivi con un connazionale, di due anni più giovane; la causa del contendere, come veniva accertato successivamente, era proprio una bottiglia di liquore che i due si stavano contendendo. A seguito della discussione, prima verbale e poi fisica, l’aggredito veniva colpito violentemente con un oggetto metallico al volto ed in varie parti del corpo; trasportato presso il Pronto Soccorso di Anzio i sanitari di turno ne disponevano il ricovero dopo avergli riscontrato delle lesioni guaribili in gg. 30 per la frattura scomposta delle ossa del naso e di un braccio. I militari dell’Aliquota Radiomobile, immediatamente giunti sul posto poiché già impegnati in un servizio di controllo del territorio nell’orario notturno, trovavano l’aggressore ancora in evidente stato di agitazione e dopo averlo accompagnato presso il pronto soccorso, dove gli venivano riscontrate delle lesioni lievi che si era procurato nella colluttazione con il connazionale, veniva tratto in arresto ed accompagnato presso gli uffici della Compagnia di Anzio. L’indiano veniva successivamente associato presso la Casa Circondariale di Velletri.
Controlli dei carabinieri al Pigneto e all’Esquilino. 6 le persone arrestate e 5 denunciate. Controllati esercizi pubblici ed elevate sanzioni per 10.000 euro.
Roma – Nelle ultime ore, i Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante e della Compagnia Roma Trastevere, coadiuvati dai Carabinieri della Compagnia di Intervento Operativo dell’8° Reggimento Lazio, sono tornati a setacciare il quartiere del Pigneto e quello dell’Esquilino arrestando 6 persone e denunciandone altre 5. Spaccio di sostanze stupefacenti, furto e violazione degli obblighi imposti dall’Autorità Giudiziaria i reati contestati. Nel corso dell’attività sotto la lente di ingrandimento dei militari sono finiti i luoghi abitualmente frequentati da persone già conosciute alle forze dell’ordine. Settantotto complessivamente le persone identificate, di cui 28 con precedenti e 29 i mezzi controllati. Non sono mancati i controlli agli esercizi pubblici: 3 phone center, 3 internet point e 3 bed & breakfast, che hanno portato ad elevare sanzioni amministrative per un ammontare complessivo di 10.000 euro.
Prenestino – Carabinieri liberano cittadino pakistano segregato nel bagno di una sala giochi per un debito di gioco dal titolare, cittadino marocchino.
Roma – L’altra notte, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Piazza Dante hanno denunciato un cittadino marocchino, di 43 anni, gestore di una sala giochi, di piazzale Prenestino, che, per riavere indietro i soldi che gli aveva prestato, ha segregato nel bagno un cittadino pakistano di 37 anni, ha chiuso la saracinesca ed è andato via. Il gestore della sala giochi, nel primo pomeriggio aveva prestato all’accanito frequentatore pakistano 20 euro per giocare alle slot machine. In serata poi lo ha minacciato, pretendendo di riavere indietro la somma prestata. Non sortendo effetto alcuno, per mettergli paura, lo ha fatto entrare nel bagno e lo ha rinchiuso, ha chiuso la saracinesca ed è andato via. Il pakistano con il cellulare ha chiamato il pronto intervento 112 dei Carabinieri chiedendo aiuto. La pattuglia intervenuta sul posto, ha rintracciato il titolare della sala giochi e gli ha fatto riaprire il locale, liberando l’uomo chiuso in bagno. Oltre a denunciare il titolare, i militari hanno anche avanzato la proposta di chiusura dell’attività commerciale.
Brasiliano 28enne passa dalle parole ai fatti e picchia la compagna. Poi aggredisce i carabinieri intervenuti che lo arrestano.
Roma – La scorsa sera i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato in flagranza di reato, un cittadino brasiliano, di 28 anni, per maltrattamenti in famiglia, violenza, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. Il giovane all’interno della propria abitazione a seguito di una animata discussione con la convivente, italiana di 50 anni, l’ha picchiata colpendola ripetutamente con calci e pugni. I vicini di casa allarmati dai rumori e dalle urla della donna hanno immediatamente chiamato il 112. Quando i militari sono giunti nell’abitazione sono stati affrontati ed aggrediti dall’esagitato che ha tentato in tutti i modi di sottrarsi all’identificazione spintonandoli e colpendoli più volte fino a quando sono riusciti ad avere la meglio. Dopo averlo definitivamente ammanettato è stato portato in caserma mentre, la donna è stata soccorsa e accompagnata presso l’ospedale C.T.O., dove i medici le hanno riscontrato la frattura delle ossa nasali e vari ematomi ed ecchimosi sulle braccia e successivamente dimessa con 21 giorni di prognosi. Anche 3 militari hanno riportato distorsioni giudicate guaribili in 7 e 4 giorni. Il 28enne su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stato trattenuto nelle celle di sicurezza in attesa di essere processato in Tribunale con il rito direttissimo.
San Basilio – Carabinieri arrestato bengalese con un 1 kg e mezzo di marijuana.
Roma – Nel corso di un servizio di routine di controllo del territorio un cittadino bengalese ha destato il sospetto dei Carabinieri della Stazione Roma San Basilio: il documento esibito dall’uomo, un passaporto, presentava un numero di visti in ingresso ed uscita dal territorio italiano troppo elevato (ben 4 viaggi di andata e ritorno negli ultimi sei mesi) per chi dichiara di non possedere nulla e di essere un venditore ambulante. Proseguiti i controlli presso l’abitazione condivisa con altri connazionali, la singolare scoperta: ben celati all’interno di ovuli in materiale plastico, opportunamente camuffati a mo’ di confezioni di tabacco di libera vendita, i militari hanno scovato un bilancino di precisione ed un kilogrammo e mezzo di marijuana. Colto in flagranza di detenzione ai fini dello spaccio, l’arrestato ha confessato di aver effettuato numerosi viaggi in patria per approvvigionarsi di sostanza stupefacente da rivendere sul territorio italiano.
Termini – Denunciato dai carabinieri perché sorpreso a danneggiare le auto in sosta. Nel corso dei controlli sanzionati 3 parcheggiatori abusivi e 2 venditori ambulanti non autorizzati.
Roma – La Stazione Termini rimane per i Carabinieri di Roma uno degli obiettivi maggiormente interessati dai controlli, diurni e notturni, finalizzati a prevenire ed eventualmente reprimere ogni fenomeno di illegalità. I militari del Nucleo Scalo Termini, coadiuvati dai Carabinieri della Compagnia Speciale, per tutta la giornata di ieri e fino a tarda sera hanno passato al setaccio piazza dei Cinquecento ed il fitto reticolo di strade che si diramano dalla principale stazione ferroviaria della città. Il bilancio è di 153 persone identificate, di cui più della metà già note alle forze dell’ordine, 1 denunciata, tre parcheggiatori abusivi sanzionati e ingente il quantitativo di merce sequestrata a 2 venditori ambulanti non autorizzati. Nel pattugliare le adiacenze del più importante scalo ferroviario della Capitale i militari hanno sorpreso e denunciato un cittadino somalo di 22 anni, parcheggiatore abusivo con vari precedenti, intento a danneggiare alcune auto in sosta. Poco dopo i Carabinieri hanno sorpreso tre stranieri tra 27 e i 35 anni, tutti senza fissa dimora, mentre chiedevano denaro agli automobilisti che parcheggiavano le loro auto nello spazio dove era già prevista la sosta a pagamento. Dopo essere stati identificati i tre sono stati sanzionati per “esercizio abusivo dell’attività di parcheggiatore” come previsto dall’art. 7 comma 15 bis del Codice della Strada. I militari hanno anche contestato a 2 cittadini bengalesi di 26 e 29 anni, una violazione amministrativa per commercio ambulante non autorizzato con contestuale sequestro della merce che stavano vendendo alle porte della Stazione.
Ostia (Rm) – Spacciatore arrestato dai carabinieri
Da qualche giorno, i carabinieri della Stazione di Ostia stavano osservando i movimenti di un cittadino marocchino, L.B., 39enne pregiudicato, nullafacente e senza una fissa dimora. L’uomo era solito stazionare per ore all’interno dei giardinetti di piazza Regina Pacis, dove era stato notato intrattenersi con alcuni tossicodipendenti della zona. Nel pomeriggio di ieri, i militari hanno deciso di vederci chiaro e così si sono appostati in borghese sulle scalinate adiacenti alla piazza e, non appena lo hanno visto cedere un involucro ad una donna, ricevendo in cambio una banconota di 10 euro, hanno deciso di intervenire, riuscendo a bloccarli entrambi. La donna è stata trovata in possesso di una dose di marijuana e per tale motivo è stata segnalata alla Prefettura di Roma, quale assuntrice di sostanze stupefacenti per uso personale. L’uomo, invece, è finito in manette con l’accusa di spaccio di marijuana e, questa mattina, sarà giudicato con rito direttissimo presso le aule del Tribunale Ordinario di Roma.