Smemoranda approda al Salone internazionale del Libro di Torino – Smemoranda è al Salone internazionale del Libro di Torino ospite d’eccezione allo stand del Libraccio, dove dal 10 al 14 maggio i più curiosi potranno sfogliarla in anteprima. Per i 35 anni dalla pubblicazione della mitica numero 1, il tema raccontato dagli oltre 100 collaboratori Smemoranda è “Friends”. Perché essere amici nell’era di Facebook, che con la nuova interfaccia veste i panni di un diario su cui raccontare e condividere la propria vita in tempo reale, significa soprattutto scambiarsi le idee e farle girare. Un po’ come fa la Smemo tra i banchi. Non è un caso che questa 25a edizione del Salone del Libro sia dedicata proprio alla “Primavera digitale”, perché vivere in rete ha davvero rivoluzionato il nostro modo di leggere, scrivere e comunicare la cultura.
E proprio in occasione del Salone del Libro di Torino, in allegato il racconto inedito scritto per Smemo dalla scrittrice fantasy italiana, Licia Troisi: una storia dedicata all’amicizia tra il valoroso Alenor e il suo drago rosso fuoco Iznar.
COSA C’È NELLA SMEMORANDA FRIENDS 2013
Scrivono per Smemoranda 2013: Antonio Albanese, Giuliano Aluffi, Aldo Giovanni e Giacomo, Massimo Bagnato, Enrico Bertolino, Claudio Bisio, Enrico Brizzi, Martin Castrogiovanni *, Cristiano Cavina, Paolo Cevoli, Lorenzo Cherubini, Paola Cortellesi, Geppi Cucciari, Giuseppe Culicchia, Finley, Katia Follesa, Mr Forrest, Don Gallo *, Fabio Geda, Enzo Gentile, Gialappa’s Band, Kalabrugovic, J-Ax *, Luciano Ligabue, Luciana Littizzetto, Stefano Mancinelli-Marco Belinelli *, Teresa Mannino, Raul Montanari, Gianluca Morozzi, Negrita, Davide Oldani *, Lucia Bosetti-Martina Giuggi, Pali e Dispari, Piero Pelù, Andrea Ranocchia, Alessandro Robecchi, Simone Rugiati *, Federico Russo *, Nicola Savino, Daniele Silvestri, Sud Sound System, Gino Strada, Marina Terragni, Ivan Tresoldi, Licia Troisi, Giovanni Vernia, Checco Zalone.
*Le new entry sono segnalate con l’asterisco.
Disegnano per Smemoranda 2013:
Albert, Allegra, Altan, Bertolotti e De Pirro, Cavez, Ceccon, Chito, Contemori, Corradi, Deco, De Donno, Donarelli, Elfo, Ferrari, Franca & Toti, Giuliano, Greggio, Leone, Lunari, Makkox e Caviglia, Maramotti, Marilungo, Migneco e Amlo, Natali, Natangelo, Persichetti Bros, Rebori, Simon, Solinas, Squillante, Staino, Vauro, Villa, Zero Calcare, Ziche.
Le copertine 2013: tanti colori vivaci e due copertine special edition, tutto 100% made in Italy.
E anche per Smemoranda è tempo di “primavera digitale”. La Smemo infatti corre veloce anche sul web e per il 2013 regala alla sua Community:
-un QR code al mese perché il diario continua online con approfondimenti, ricette e tanti consigli utili
-un’applicazione gratuita disponibile da settembre e tutta da scoprire
-una Vodafone Card: in omaggio per chi acquista Smemo una sim con 5 euro di traffico, la possibilità di scaricare gratis 10 Mp3 e seguire in diretta le migliori partite del Campionato italiano ed estero.
-un nuovo portale con news, recensioni e approfondimenti studiati appositamente per gli smemorati doc (a partire da settembre su www.smemoranda.it).
Qualche albero… Ma lo ripiantiamo subito: Smemoranda è Emission Free e prodotta al 100% in Italia
Grazie al sodalizio con Eco-Way la Smemo è l’unico diario in Italia Emission Free e attraverso un progetto di impegno concreto a favore dell’ambiente -sotto la tutela di Fondazione Terra ONLUS- ha creato 6 boschi con 200.000 alberi per assorbire più di 1200 tonnellate di CO2 all’anno e restituire all’atmosfera una grande quantità di ossigeno.
Una dedica speciale
Quest’anno Smemoranda è dedicata al suo grande amico Marco Simoncelli.
Dopo l’anteprima del Salone del Libro di Torino, Smemoranda sarà in libreria e in cartoleria alla fine del mese di maggio.
Chi è Smemoranda
La Smemo, fondata da Nico Colonna e Gino & Michele, nasce alla fine degli anni Settanta grazie al progetto di un gruppo di giovani milanesi legati all’allora movimento studentesco. Il loro intento: creare una nuova proposta editoriale ai tempi rivoluzionaria senza l’ausilio di uffici marketing e capitali. È così che vede la luce la Smemo, l’agenda un po’ libro un po’ diario, lunga 16 mesi, che dal 1979 ha alternato tra le sue pagine – sempre rigorosamente a quadretti! – articoli, opinioni, saggi, notizie, poesie, canzoni, quiz, disegni e vignette. Sono oltre 20 milioni gli studenti che l’hanno “consumata” ogni giorno.