Sold out per l’inaugurazione del festival Gubbio No Borders

Sold out per l’inaugurazione del festival Gubbio No Borders. Grande attesa per il secondo concerto al Palazzo Ducale con Lorenzo Tucci, Fabrizio Bosso, Javier Girotto e Luca Mannutza

Il Festival jazz Gubbio No Borders si conferma una delle manifestazioni di rilievo dell’estate umbra: tutto esaurito lo scorso 17 agosto al Teatro Romano di Gubbio per il concerto inaugurale della 18esima edizione con Danilo Rea che, in trio con Ares Tavolazzi e Ellade Bandini, ha incantato gli spettatori per circa due ore con un repertorio che ha spaziato dal songbook americano ad alcuni brani noti di Beatles, De André e Modugno.
Grande attesa dunque per il secondo live in cartellone che, grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e della partnership con il Polo Museale dell’Umbria, mercoledì 21 agosto alle 21.30 vede salire alcuni tra i più importanti esponenti del jazz italiano sul palco allestito nel celebre Palazzo Ducale di Gubbio: una perla rinascimentale che spicca nell’architettura medievale della Città, fortemente voluta da Federico da Montefeltro e scrigno di raffinatezza e unità stilistica.
Il concerto “Lorenzo Tucci & Friends” si pregia di quattro grandi artisti: il batterista Lorenzo Tucci, il trombettista Fabrizio Bosso, il sassofonista Javier Girotto e il tastierista Luca Mannutza che sarà impegnato all’organo hammond. Quattro musicisti molto amati dal pubblico: Lorenzo Tucci ha suonato in tutto il mondo collaborando con i migliori musicisti jazz contemporanei (tra cui Tony Scott, George Garzone, Mark Turner, Emmanuel Bex, Danilo Rea, Enrico Pieranunzi, Enrico Rava, Stefano Di Battista, Dado Moroni, Rosario Giuliani); Fabrizio Bosso è uno dei trombettisti di punta della musica italiana (più volte è stato invitato a calcare il palco del Festival di Sanremo insieme a Sergio Cammariere, Nina Zilli, Simona Molinari e Raphael Gualazzi, e si è esibito nelle location più prestigiose a livello internazionale sia come solista insieme a grandi direttori d’orchestra come Wayne Marshall o Maria Schneider, sia con la London Symphony Orchestra, sia con formazioni a suo nome); l’argentino Javier Girotto è fondatore degli amatissimi Aires Tango e ha suonato in tutto il mondo collaborando con Ralph Towner, Bob Mintzer, Horacio Hernandez, Danilo Perez, Kenny Wheeler, Avishai Chen, Paul Mc Candless, Miroslav Vitous, Tony Scott, Michel Benita, Michel Godard, Stefano Bollani, Mercedes Sosa, Toni Servillo, Peppe Servillo, Nicola Piovani, Antonello Salis, Paolo Fresu, Enrico Rava, Rita Marcotulli, Andy Sheppard e moltissimi altri; il tastierista Luca Mannutza ha collaborato con Andy Gravish, Paolo Fresu, Bebo Ferra, Maurizio Giammarco, Max Ionata, Emanuele Cisi.
Info e biglietteria: Associazione Jazz Club Gubbio: tel. 347.8283783 – 075.9220693.

Il Palazzo Ducale ospiterà anche il concerto di Massimo Moriconi, uno dei più grandi bassisti della musica italiana (ha collaborato con innumerevoli artisti tra cui Mina, Fabio Concato, Fiorella Mannoia, Armando Trovajoli e con autentici miti come Chet Baker, Billy Cobham), insieme a un nuovo ed eccellente talento: la cantante Emila Zamuner. Il duo mercoledì 28 agostopresenterà al Gubbio No Borders il bellissimo progetto basso-voce “Duets” che celebra le canzoni tratte dal songbook americano ed italiano.
L’ultimo concerto dell’edizione 2019 del Festival, sabato 31 agosto alle 21.30, sarà ambientato nel suggestivo Cortile della Società Generale Operaia di Mutuo Soccorso, nel quartiere storico di San Martino. “No Borders Meet Up” vede protagonisti gli 11 docenti delle No Borders Masterclass (Corsi di Alto Perfezionamento Jazz): i chitarristi Francesco Diodati e Paolo Ceccarelli, i sassofonisti Cristiano Arcelli e Leonardo Radicchi, il trombonista Andrea Angeloni, i contrabbassisti Gabriele Evangelista e Ferdinando Romano, la cantante Marta Raviglia, il batterista Marco Valeri, Il trombettista Angelo Olivieri e il pianista Alessandro Giachero. Insieme a loro, si esibiranno gli studenti delle No Borders Masterclass.

Il programma completo del festival è presente sul sito dell’Associazione Jazz Club Gubbio al link https://www.jazzclubgubbio.it/gubbio-no-borders-festival/, mentre le info inerenti i Corsi di Alto Perfezionamento Jazz “No Borders Masterclass” si trovano al link https://www.jazzclubgubbio.it/no-borders-masterclass-2/.
Infoline e iscrizioni: masterclass.noborders@gmail.com, tel. 342.6858424 oppure 334.8534002

Fondato nel 2002 dall’Associazione Jazz Club Gubbio e con l’attuale direzione artistica di Luigi Filippini, il Gubbio No Borders si è ritagliato nel corso degli anni una posizione di primo piano nell’ambito dei festival estivi italiani, coniugando il jazz con la musica d’autore, il cinema, il teatro, la fotografia, la filosofia e portando nei luoghi storici della Città di Gubbio tantissimi esponenti della musica nazionale e internazionale tra cui Benny Golson, James Senese & Napoli Centrale, Paul Wertico (storico batterista del Pat Metheny Group), Gino Paoli, Samuele Bersani, Franco Cerri, Maurizio Giammarco, Quintorigo, Maria Pia De Vito, Greta Panettieri, Giovanni Tommaso e Dado Moroni.

CONTATTI
www.jazzclubgubbio.it
Facebook: www.facebook.com/gubbionoborders – www.facebook.com/nobordersmasterclass

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