Soprintendenza e Fondazione Comunità Salernitana insieme per la tutela e valorizzazione di Beni Culturali

realtà e nelle sue “vocazioni”. Un evento che documenta una sinergia e una rete di rapporti che vede protagonisti i Comuni, i Musei Etnoantropologici, le Associazioni culturali e gli Zampognari del territorio provinciale salernitano.
Un volume reso possibile grazie ai contributi scientifici di studiosi esperti e musicisti come Roberta Tucci, Vincenzo Esposito, Rosa Carafa, Mattia Esposito, Felice Cutolo, Antonio Giordano, Ciro Caliendo, Francesca Piro, Marzia Magliacane, Paola Apuzza, Antonella Caccia, Mariella Rocco, Sandra Suatoni.Soprintendenza e Fondazione Comunità Salernitana insieme per la tutela e valorizzazione di Beni Culturali. Firmato un protocollo d’intesa per la salvaguardia del patrimonio storico,artistico-archeologico del territorio 

16 luglio 2019. Firmato nella sede di Salerno della Soprintendenza un protocollo d’intesa tra la SABAP di Salerno e Avellino, Soprintendente arch. Francesca Casule, e la Fondazione della Comunità Salernitana Onlus, Presidente dott.ssa Antonia Autuori, al fine di garantire la tutela e la valorizzazione dei beni culturali in consegna alla Soprintendenza o comunque presenti nel territorio di Salerno e provincia.

La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Salerno e Avellino e la Fondazione della Comunità Salernitana Onlus s’impegnano a promuovere sul territorio della provincia di Salerno specifiche campagne di raccolta fondi attraverso iniziative di raccolta diffusa e organizzazione di eventi di sensibilizzazione finalizzati alla promozione della moderna filantropia, per accompagnare le attività di tutela e di valorizzazione della Soprintendenza.

“Con la firma di questo protocollo –afferma il Soprintendente Francesca Casule –  si dà avvio a una nuova fase dell’intesa tra la Fondazione e la Soprintendenza mirata a creare una nuova cultura del dono attraverso iniziative di raccolta diffusa e organizzazione di  eventi di sensibilizzazione, promuovendo tra l’altro lo strumento dell’ “Art bonus” , un credito d’imposta del 65%  previsto per le erogazioni liberali in denaro effettuate a sostegno della cultura, introdotto con l’art.1 del D.L. 31.5.2014, n. 83, convertito nella Legge 29 luglio 2014, n. 106 e s.m.i., e nello stesso tempo s’intende integrare e consolidare il costante percorso di ascolto e condivisione con enti e organismi del Terzo Settore sui temi della tutela e salvaguardia del patrimonio storico e artistico”.

Il Presidente della Fondazione della Comunità Salernitana Onlus dott.ssa Antonia Autuori dichiara che “per la raccolta fondi sarà utilizzato il Fondo per la tutela, valorizzazione e fruizione dei beni storici, artistici, archeologici e delle tradizioni  esistente all’interno del Patrimonio della Fondazione, finalizzato a sostenere progetti di utilità sociale nel settore della tutela, promozione e valorizzazione dei beni d’interesse storico ed artistico e delle tradizioni popolari della Provincia di Salerno”.

Il Fondo è stato istituito nel 2012 per volontà dell’Inner Wheel Club Salerno, del Rotary Salerno Est, e di alcune bcc del territorio insieme all’associazione ‘l’opera di un altro onlus’ di Teggiano.

“Con questo fondo – continua il presidente Autuori – sono state restaurate numerose opere sul territorio: tutte le statue portate in processione il 21 settembre in occasione della festa del Santo Patrono di Salerno, la statua di Santa Lucia e la Madonna delle Grazie nelle omonime chiese a Salerno, il restauro di una tomba lucana a Paestum e la lunetta della Congrega di Santa Maria a Monte a Nocera Inferiore.”

Ulteriori informazioni sul sito web    www.ambientesa.beniculturali.it

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