Sound and Vision, lo spettacolo di musica e immagini dei Dorian Gray. Quattro date nella penisola, il mese prossimo, per “Sound and Vision“, lo spettacolo di musica e immagini dei Dorian Gray con i disegni dal vivo di un autore di volta in volta diverso: la band cagliaritana guidata dal cantante Davide Catinari con Samuele Dessì (chitarre, loops, voci), Nico Meloni (chitarre) e Andrea Viti (basso) sarà di scena venerdì 2 febbraio al Vinile Club di Rosà (Vicenza) in compagnia del fumettista veronese Paolo Bacilieri; l’indomani sera (sabato 3) tappa a Firenze al circolo Arci “Il Progresso”, con Ausonia (al secolo Francesco Ciampi), l’illustratore fiorentino con cui “Sound and Vision” ha debuttato nel 2013 a Roma; domenica 4 spetterà invece al modenese Marino Neri il compito di affiancare i Dorian Gray sul palco del circolo “Ribalta” di Vignola (Modena); giovedì 22 febbraio, all’“Hiroshima Mon Amour” di Torino, è infine il turno di Davide Toffolo, apprezzato autore di fumetti nonché cantante e chitarrista del gruppo Tre Allegri Ragazzi Morti.
A impreziosire e rendere speciali le quattro serate, la partecipazione di un nome del calibro di Blaine L. Reininger, cofondatore con Steven Brown, nel 1977, di una band di culto come i Tuxedomoon. Si rinnova così la collaborazione con il cantante e polistrumentista americano, già presente in precedenti esibizioni dei Dorian Gray oltre che in uno dei nove brani (“Quasar”) di “Moonage Mantra“, il settimo album in studio di Davide Catinari e soci: pubblicato su vinile lo scorso inverno dall’etichetta Cassavetes Connection, il disco è corredato da un elegante art book con tavole originali, tra gli altri, proprio di Ausonia, Marino Neri e Davide Toffolo, coinvolti con i loro disegni dal vivo anche in passate performance di “Sound and Vision“.
In scaletta per questa nuova occasione brani tratti dal repertorio dei Dorian Gray e incursioni nel songboook dei Tuxedomoon e della produzione solista di Blaine L. Reininger.
I Dorian Gray provengono da una delle stagioni più fertili dell’underground italiano, gli anni Novanta, attraverso tour memorabili (prima band europea in Cina), canzoni di qualità (premio Lunezia 1999 conferito da Fernanda Pivano a Davide Catinari) e una discografia nutrita e originale. Dall’album “Forse il sole ci odia”, uscito nel 2008, prende avvio il nuovo corso del gruppo cagliaritano, che comprende i concerti in Italia e all’estero e l’importante riconoscimento alla carriera ricevuto al MEI 2009, a testimoniare il valore del progetto. Nel 2016 i Dorian Gray sono stati l’unica formazione italiana a partecipare al Canadian Music Week.
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