Sprar Estasiarci – Una giornata per ragionare insieme sul ruolo dello SPRAR, il Sistema di Protezione per i Richiedenti Asilo e i Rifugiati, al di là dell’emergenza.
È con un importante convegno previsto proprio per la Giornata Internazionale del Rifugiato che l’ARCI inaugura la XIV edizione di Estasiarci, che quest’anno avrà un’importante anteprima dal 20 al 30 giugno per poi tornare in piazza tra il 20 e il 22 luglio.
Dopo le situazioni straordinarie vissute in Nord Africa durante il 2011, è arrivato ora il momento di ragionare sull’importanza che una gestione unica e al contempo decentralizzata e plasmata sulle esigenze degli enti locali può avere per la gestione, non solo emergenziale, di tutto il Sistema di Protezione, tenendo unite la dimensione nazionale con le dimensioni locali.
E infatti, è per questo motivo che nel convegno, dopo il saluto del Prefetto, si dà spazio ai rappresentanti delle amministrazioni locali, a ex-beneficiari del sistema, e infine a Maria Olivieri del Servizio Centrale SPRAR e Luca Pacini dell’ANCI: un momento insomma per far incontrare e far ragionare insieme tutti gli attori e tutti i portatori d’interesse che hanno voce nella questione.
E la giornata prosegue la sera alle 21:30 nello Spazio Arci del Biancovolta di Via delle Piagge 23 con la proiezione del film Mare Chiuso, di Andrea Segre e Stefano Liberti. Il docufilm è proiettato all’interno della campagna “Mai Più Respinti”, che proprio il 20 giugno attraverserà tutta l’Italia: infatti, a oggi sono previste già quasi 100 proiezioni per tutto il paese.
Inoltre, sabato 23 alle 19 sempre al Biancovolta si terrà l’inaugurazione della mostra Le rughe sulla frontiera. Lampedusa: restiamo umani, a cura di Gianpiero Caldarella. All’apertura interverranno il curatore, Elena Ferrara e Mauro Biani, che durante la serata incontreranno il pubblico. La mostra resterà aperta fino al 30 giugno tutti i giorni escluso il lunedì dalle 18 alle 20.
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