Stagione 2018-2019 del Teatro Regio di Parma – Opera, danza, concerti, spettacoli dedicati ai giovani, ai più piccoli e alle famiglie compongono la Stagione 2018-2019 del Teatro Regio di Parma, con 50 eventi complessivi per oltre 100 appuntamenti da ottobre 2018 a giugno 2019.
La Stagione Lirica si apre nel segno di Giuseppe Verdi con lo storico allestimento di Un ballo in maschera, che grazie al restauro realizzato in collaborazione con la Soprintendenza di Parma e Piacenza torna a rivivere dopo oltre un secolo, e prosegue con Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini, una nuova produzione di Andrea Chénier di Umberto Giordano e si conclude con il Requiem di Wolfgang Amadeus Mozart. Tra gli artisti protagonisti in scena Jessica Pratt, Virginia Tola, Laura Giordano, Teresa Romano, Saimir Pirgu, Luciano Ganci, Claudio Sgura, Michele Pertusi.
Quattro gli appuntamenti della Stagione Concertistica, realizzata da Società dei Concerti di Parma in collaborazione con Casa della Musica, che vedranno sul palcoscenico del Teatro Regio i pianisti Arcadi Volodos, Ramin Bahrami, Grigory Sokolov e il chitarrista Kazuhito Yamashita.
Béjart Ballet Lausanne, Parson Dance Company, Yacobson Ballet, Daniele Cipriani Entertainment e Aterballetto sono le compagnie ospiti a ParmaDanza, realizzata in collaborazione con Ater e con Arci Caos, per 10 serate dedicate alla coreografia classica e contemporanea.
La spada nella roccia è la nuova produzione d’opera prodotta dal Teatro Regio di Parma e dedicata al pubblico dei più piccoli e delle famiglie. Per stimolare la passione al teatro e alla musica sono 13 gli spettacoli, per 48 appuntamenti complessivi, oltre ai laboratori didattici per insegnanti e famiglie, che compongono la nuova stagione di RegioYoung, impreziosita da Opera meno nove, il nuovo progetto di As.Li.Co. dedicato alle famiglie in attesa e da Il viaggio di Roberto, spettacolo musicale sulla vita di Roberto Bachi, in occasione della Giornata della Memoria.
La mostra documentaria Nelle felici stanze sul restauro delle scene di Un ballo in maschera, l’omaggio a Marcello Conati per i suoi 90 anni, la presentazione del super audio CD di Prometeo di Luigi Nono, Scrivere d’Opera, il workshop di scrittura critica e il Premio intitolato “Elena Formica”, realizzati col patrocinio delle Associazioni Nazionali dei Critici Musicali e di Teatro sono le novità di Contrappunti, che proporrà inoltre i consueti appuntamenti con Prima che si alzi il sipario a cura di Giuseppe Martini, le prove aperte, la cerimonia in memoria di Giuseppe Verdi.
Per il terzo anno consecutivo, il Teatro Regio di Parma organizza il Concorso Internazionale Voci Verdiane Città di Busseto, giunto alla sua 57esima edizione, realizzato sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, in onore e memoria di Carlo Bergonzi, presieduto da Giancarlo Contini Sindaco di Busseto.
Per informazioni: Biglietteria del Teatro Regio di Tel. +39 0521 203999 biglietteria@teatroregioparma.it
La Stagione 2018-2019 del Teatro Regio di Parma è realizzata grazie al contributo di Comune di Parma, Parma Capitale italiana della cultura 2020, Ministero dei beni e delle attività culturali, Regione Emilia Romagna. Major partnerFondazione Cariparma, Main partners Chiesi, Crédit Agricole Cariparma. Il Teatro Regio di Parma è sostenuto anche da Camera di Commercio di Parma, Fondazione Monte Parma, Ascom, Fondazione Ascom. Con il supporto di “Parma, io ci sto!”. Main sponsor Iren, Barilla, Cedacri group. Advisor AGFM. Sponsor tecnici MacroCoop, Grafiche Step, De Simoni. Il Concorso Internazionale Voci Verdiane “Città di Busseto” è realizzato in collaborazione con Comune di Busseto. ParmaDanza è realizzata con il sostegno di CePIM e in collaborazione con ATER Associazione Teatrale dell’Emilia-Romagna e Arci Caos. La Stagione Concertistica è realizzata da Società dei Concerti di Parma, in collaborazione con Casa della musica. La spada nella roccia è realizzata con il sostegno di Parmalat.
CAPODANNO AL REGIO
Il Teatro Regio di Parma festeggia l’arrivo del nuovo anno, il 31 dicembre 2018 alle ore 21.00, con La vedova allegra,operetta in tre atti di Franz Lehàr, messa in scena dalla Compagnia Corrado Abbati diretta da Marco Fiorini, con le coreografie di Cristina Calisi. A seguire, allo scoccare della mezzanotte, un brindisi per tutto il pubblico in uno dei luoghi più belli della Città.
STAGIONE LIRICA
Un ballo in maschera, Il barbiere di Siviglia, Andrea Chénier e il Requiem di Mozart sono i quattro titoli che compongono la Stagione Lirica 2019, da gennaio a maggio.
L’inaugurazione è nel nome di Giuseppe Verdi con Un ballo in maschera (12, 16, 17, 18, 19, 20 gennaio 2019), dedicato direttore parmigiano Cleofonte Campanini nel centenario della morte e presentato nello storico allestimento realizzato da Giuseppe Carmignani nel 1913, in occasione delle prime celebrazioni verdiane, ideate, finanziate e dirette dallo stesso Campanini. Sono proprio le scene progettate e dipinte dal grande scenografo, restaurate grazie alla collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio per le province di Parma e Piacenza e al delicato lavoro di ripristino curato da Rinaldo Rinaldi, a rivivere in scena. “Il Teatro Regio di Parma – dichiara Giovanna Paolozzi Strozzi – non è solo tempio della musica, ma anche attento custode di vestigia storiche e artistiche di grande qualità: ne fa fede il ritrovamento avvenuto di recente, presso gli archivi dei laboratori scenotecnici, di questi preziosi fondali dipinti su carta dall’illustre scenografo parmigiano Giuseppe Carmignani. Il mio Istituto affiancherà, per quanto di competenza, il Teatro durante l’intervento di restauro previsto, necessario a preservare dal degrado queste importanti memorie storiche cittadine; impegno non facile e quindi tanto più lodevole, considerate le ampie dimensioni dei pannelli e la fragilità del supporto”. A cent’anni da allora sarà Sebastiano Rolli, anch’esso parmigiano, a dirigere l’opera sul podio dell’Orchestra Filarmonica Italiana e del Coro del Teatro Regio di Parma preparato da Martino Faggiani. Protagonisti Saimir Pirgu (Riccardo), Leon Kim (Renato), Virginia Tola (Amelia), Silvia Beltrami (Ulrica), Laura Giordano (Oscar), Fabio Previati (Silvano), Emanuele Cordaro (Samuel), Massimiliano Cattelani (Tom), Blagoj Nacoski (Un giudice, Un servo di Amelia),
La regia è di Marina Bianchi, il coordinamento dello spazio scenico e degli arredi è a cura di Leila Fteita, i costumi sono di Lorena Marin e le luci di Guido Levi. Nelle recite in programma il 17 e 19 gennaio sono protagonisti Alin Stoica(Riccardo), Sergio Bologna (Renato), Valentina Boi (Amelia), Agostina Smimmero (Ulrica), Isabella Lee (Oscar). L’opera è realizzata in coproduzione con Auditorio de Tenerife
Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini torna al Teatro Regio nell’allestimento creato nel 2005 da Beppe De Tomasi, di cui Alfonso Renato Bonajuto riprende la regia, con le scene di Poppi Ranchetti, i costumi di Artemio Cabassi e le luci di Andrea Borelli (22, 23, 24, 29, 30, 31 marzo 2019). Protagonisti Yijie Shi (Il Conte d’Almaviva), Simone Del Savio (Don Bartolo), Chiara Amarù (Rosina), Julian Kim (Figaro), Roberto Tagliavini (Don Basilio), Lorenzo Barbieri Malagola (Fiorello), Eleonora Bellocci (Berta), diretti da Alessandro D’Agostini sul podio dell’Orchestra Regionale dell’Emilia Romagna e del Coro del Teatro Regio di Parma preparato da Martino Faggiani. In scena nelle recite in programma il 23 e 30 marzo, Francesco Brito (Il Conte d’Almaviva), Vincenzo Taormina (Don Bartolo), Carol Garcia (Rosina), Alessandro Luongo (Figaro), Guido Loconsolo (Don Basilio).
A 20 anni dalla sua ultima rappresentazione al Teatro Regio, Andrea Chénier (5, 7 aprile 2019), il capolavoro di Umberto Giordano ispirato alla vita del poeta all’epoca della Rivoluzione francese, torna in scena nella nuova produzione realizzata con Fondazione Teatro Comunale di Modena, Fondazione Teatri di Piacenza, Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, Fondazione Ravenna Manifestazioni. A firmare la regia del nuovo allestimento coprodotto con l’Opéra de Toulon, è Nicola Berloffa, con le scene di Justin Arienti, i costumi di Edoardo Russo e le luci di Valerio Tiberi. In scena Martin Muehle (Andrea Chénier), Claudio Sgura (Carlo Gérard), Teresa Romano (Maddalena di Coigny), Nozomi Kato e Shay Bloch (La mulatta Bersi, La Contessa di Coigny), Antonella Colaianni (Madelon), Felipe Oliveira (Roucher), Alfonso Zambuto (Un “Incredibile”), Roberto Carli (L’Abate) diretti da Giovanni Di Stefano, alla testa dell’Orchestra Regionale dell’Emilia-Romagna e del Coro della Fondazione Teatro Comunale di Modena preparato da Stefano Colò.
A chiudere la Stagione Lirica, una delle partiture più amate e conosciute del repertorio sacro: il Requiem in re minore per soli, coro e orchestra K 626 di Wolfgang Amadeus Mozart, interpretato da Jessica Pratt, Veta Pilipenko, Luciano Ganci e Michele Pertusi diretti da Carlo Montanaro sul podio della Filarmonica dell’Opera Italiana “Bruno Bartoletti” e del Coro del Teatro Regio di Parma preparato da Martino Faggiani.
STAGIONE CONCERTISTICA
Quattro i concerti che in primavera scandiscono la Stagione Concertistica 2019, realizzata da Società dei Concerti di Parma in collaborazione con Casa della Musica, con protagonisti alcuni tra i solisti più apprezzati del panorama mondiale: i virtuosi del pianoforte Arcadi Volodos, per la prima volta a Parma (21 marzo 2019), Ramin Bahrami, che per il suo debutto al Regio ha scelto le Variazioni Goldberg, BWV 988 di Bach (14 aprile 2019), e Grigory Sokolov (14 maggio 2019); chiude la Stagione il chitarrista Kazuhito Yamashita, a Parma nella sua unica tappa italiana nel 2019, protagonista del concerto conclusivo del Niccolò Paganini Guitar Festival in occasione del 179° anniversario della morte del compositore.
PARMADANZA
Cinque titoli per dieci appuntamenti con protagonisti compagnie di fama internazionale, che portano sul palcoscenico del Teatro Regio, da febbraio a giugno, tutte le anime di ParmaDanza, realizzata in collaborazione con ATER Associazione Teatrale dell’Emilia-Romagna e Arci Caos.
La Compagnia Daniele Cipriani Entertainment inaugura la rassegna con Lo Schiaccianoci (1, 2 febbraio 2019), il celebre balletto in due atti ispirato al racconto Schiaccianoci e il Re dei topi di E.T.A Hoffmann, sulle musiche di Pëtr Il’ič Čajkovskij, con le coreografie di Amedeo Amodio, le scene e i costumi di Emanuele Luzzati, le ombre a cura de L’Asina sull’Isola e la voce di Gabriella Bortolomei.
Parson Dance Company, la compagnia americana famosa in tutto il mondo per il suo stile inconfondibile, porta al Teatro Regio (16, 17 febbraio 2019) uno spettacolo firmato David Parson, coreografo e direttore artistico, e Trev Mcintyre, che riunisce alcuni dei lavori più celebri e rappresentativi della Compagnia: Microburst, Caught, Ma Maiso, Wolfgang e Whirlaway.
La compagnia russa Yacobson Ballet porta in scena un classico del balletto: Don Quixote (2, 3 marzo 2019), nell’acclamata versione del coreografo Marius Petipa sulla musica di Aloisius Ludwig Minkus, con la drammaturgia e la coreografia di Johan Kobborg, le scene di Jérôme Kaplan e le luci di Vincent Millet.
Béjart Ballet Lausanne è protagonista di due serate a dittico (25, 26 maggio) che si aprono con Syncope, coreografia di Gil Roman, direttore artistico della compagnia, su musiche di Citypercussion–Thierry Hochstätter & jB Meier e Frédéric Chopin, con le scene del Teatre-Auditori de Sant Cugat, i costumi di Henri Davila, e luci di Dominique Roman; nella seconda parte Brel et Barbara di Maurice Béjart, sulle musiche del carismatico duo francese che dà il nome alla coreografia, con i costumi di Jean-Paul Knott e le luci di Clément Cayrol realizzate da Dominique Roman.
Chiude la rassegna lo spettacolo Bach Project di Aterballetto, dedicato al genio di Johann Sebastian Bach: Sarabande con la coreografia e la scenografia di Jirí Kylián, i costumi di Joke Visser e l’arrangiamento elettronico di Dick Heuff eDomus Aurea, coreografia di Diego Tortelli con le musiche eseguite dal vivo da Ensamble Sentieri Selvaggi, le scene di Massimo Uberti e le luci di Carlo Cerri.
REGIOYOUNG
RegioYoung, la stagione dedicata al pubblico dei più piccoli e delle famiglie, si rinnova con un ricco calendario di 13 titoli e 28 appuntamenti, ai quali si aggiungono proposte di approfondimento, prove aperte, incontri di formazione, laboratori didattici, momenti ludici, visite guidate e anche giochi di squadra.
La nuova produzione d’opera del Teatro Regio di Parma per l’infanzia è La spada nella roccia (6, 7, 9 dicembre 2018),con la musica di Concita Anastasi su libretto di Ziki Paki. Realizzata in coproduzione con il Teatro Comunale di Bologna e la Royal Opera House Muscat, l’opera è affidata alla regia di Andrea Bernard, che insieme ad Alberto Beltrame firma anche le scene, con i costumi di Elena Beccaro e le luci di Adrian Fago. Stefano Franceschini, sul podio dell’Orchestra del Liceo Musicale Bertolucci e del Coro di voci bianche della corale “Giuseppe Verdi” preparato da Beniamina Carretta, dirige un cast di giovani interpreti.
Novità assoluta per RegioYoung è Opera Meno 9 ( 3, 10 dicembre 2018, 4 febbraio 2019), viaggio musicale per le famiglie in attesa a cura di As.Li.Co. che si sviluppa in tre appuntamenti dedicati alle mamme, ai loro partner e ai bimbi in arrivo. Un percorso laboratoriale alla scoperta della musica e della propria voce: una culla sonora per la famiglia, consigliata dal quinto all’ottavo mese di gravidanza, quando il bambino nella pancia comincia a percepire e reagire ai suoni provenienti dall’esterno. A tutti i partecipanti sarà consegnato un kit ludico musicale con inviti all’ascolto e 2 biglietti per lo spettacolo L’elisir d’amore. Magia DolceAmara per i bambini da 0 a 3 anni, per vivere le prime emozioni del teatro e innamorarsi della musica.
In occasione del Festival Verdi, la Compagnia Rodisio e Elsinor Centro di Produzione Teatrale presentano Macbeth. Il canto dell’anima persa (12, 13, 14 ottobre 2018) di e con Manuela Capece e Davide Doro. Lo spettacolo, commissione del Festival Verdi in prima assoluta ispirata ai capolavori di Shakespeare e Verdi, racconta ai bambini da 7 anni la storia di Macbeth e Lady Macbeth, visti come poveri commedianti che si pavoneggiano e si agitano sulla scena, animati dalla brama di potere. In occasione dello spettacolo del 14 ottobre, i bambini possono accedere già dalle ore 16.30 al Ridotto, ove sono organizzate attività ludiche fino al termine della recita di Attila – in scena in contemporanea al Teatro Regio – così da consentire ai loro accompagnatori che avranno acquistato il biglietto di potervi assistere.
In Cartoons! Lo stretto indispensabile (1 dicembre 2018) le più amate colonne sonore sono riarrangiate ed eseguite dal vivo dal quintetto jazz composto da Diletta Longhi (Voce), Gabriele Fava (Sassofoni), Roberta Baldizzone (Pianoforte), Giacomo Marzi (Contrabbasso), Oscar Abelli (Batteria), prendendo forma nei disegni realizzati dal vivo dal fumettista Gianluca Foglia “Fogliazza”. Lo spettacolo è una produzione di ParmaFrontiere e Parma Jazz Frontiere Festival.
Sullo stesso palcoscenico che ospita gli storici fondali di Giuseppe Carmignani per la Stagione Lirica, va in scena Imparolopera (15 gennaio 2019), un viaggio alla scoperta del mondo dell’opera in un intreccio inedito di parole e note nel racconto di Un ballo in maschera di Giuseppe Verdi, interpretato da Bruno Stori, che ne cura testi e regia, con gli allievi del Conservatorio di musica “Arrigo Boito” di Parma, coordinati da Donatella Saccardi.
Appuntamento al sabato pomeriggio con Fiabe a Sorpresa, lette e interpretate da attrici sulle melodie improvvisate da Elisa Pellizzeri (19 gennaio, 23 marzo, 6 aprile, 11 maggio 2019). Il progetto, commissionato dal Teatro Regio di Parma in prima assoluta è a cura di Collettivo Artistico Mondo Bello, con la regia di Sabina Borelli, che darà voce ai grandi capolavori della tradizione favolistica insieme a Loredana Scianna, Sandra Soncini, Giorgia Valeri. Come aprendo le pagine di un grande audiolibro vivente verranno fuori storie e avventure da vivere insieme, con la possibilità di riviverle a casa grazie alle registrazioni audio disponibili sul sito del Teatro Regio.
In occasione della Giornata della Memoria, RegioYoung presenta Il viaggio di Roberto. Un treno verso Auschwitz (27, 28 gennaio 2019), spettacolo su libretto di Guido Barbieri, con la musica di Paolo Marzocchi, la regia di Alessio Pizzech, le scene e costumi di Davide Amadei, le luci di Nevio Cavina. Paolo Marzocchi e Jacopo Rivani dirigono l’Orchestra Arcangelo Corelli e il Coro “Libere Note” dell’Istituto Comprensivo “Guido Novello” di Ferrara, preparato da Elisabetta Agostini e Catia Gori. Nella nuova versione dell’opera, commissionata dal Teatro Alighieri di Ravenna nel 2014 in coproduzione con il Teatro Comunale di Ferrara, i più piccoli potranno così conoscere il viaggio e la breve vita di Roberto Bachi, originario di Torrechiara, e di tanti suoi compagni deportati nel campo di sterminio di Auschwitz.
Un albero di Natale, balocchi, dolciumi, un buffo soldatino e una bambina nel regno dei desideri: la magia di uno dei balletti più amati, Lo Schiaccianoci, rivive sul palcoscenico del Teatro Regio (1, 2 febbraio 2019) in una versione ridotta e adattata per il pubblico delle scuole e delle famiglie. Sulle musiche di Pëtr Il’ič Čajkovskij, con la coreografia e la regia di Amedeo Amodio, le scene e i costumi di Emanuele Luzzati, le ombre a cura de L’asina Sull’isola e la voce di Gabriella Bartolomei, lo spettacolo è prodotto da Daniele Cipriani Entertainment.
Girovaghi saltimbanchi sono i protagonisti di un’inedita versione della celebre favola di Perrault che ispirò Gioachino Rossini: Cenerentola Circus (22, 23 febbraio 2019), commissione del Teatro Regio di Parma in prima assoluta a cura di Teatro del Cerchio, racconta ai più piccoli e alle loro famiglie la storia della povera ragazza divenuta principessa, con Stefano Franceschini sul podio dell’Orchestra Giovanile Bertolucci e del Coro degli attori del Progetto Studio del Teatro del Cerchio, con la regia di Mario Mascitelli e le scene e i costumi di Antonella Mascitelli.
Liberamente ispirato a Carmen di Prosper Mérimée e Georges Bizet Carmensita Chanson gitane (8, 9 marzo 2019) è la storia della nascita dell’opera più celebre del compositore francese. Un viaggio nel fantastico mondo popolato da curiosi personaggi e buffi burattini in cui Bizet si ritrova per magia, portando con sé tutto il pubblico. Lo spettacolo, con la drammaturgia musicale di Federica Falasconi, la drammaturgia di Luana Gramegna e Simone Faloppa, la regia di Giacomo Ferraù, Giulia Viana e Luana Gramegna e le scene e i costumi di Francesco Givone, è prodotto da As.Li.Co. in collaborazione con Zaches Teatro e Eco Di Fondo.
L’elisir d’amore. Magia DolceAmara (4 maggio 2019) è l’occasione per i bambini da 0 a 3 anni di vivere le prime emozioni del teatro e innamorarsi della musica: prodotto da As.Li.Co e liberamente ispirato al capolavoro di Gaetano Donizetti, lo spettacolo, ideato da Federica Falasconi e diretto da Eleonora Moro, unisce canto, movimento e musica dal vivo in un’esperienza sensoriale coinvolgente fatta di suoni, colori, parole e passi di danza.
Dopo il grande successo delle prime tre edizioni, torna Una notte all’opera (17 maggio 2019), realizzata in collaborazione con il Gruppo Appassionati Verdiani Club dei 27 e riservata ai bambini da 7 a 10 anni che, equipaggiati di sacco a pelo, tappetino, pigiama, ciabatte, spazzolino da denti e borraccia potranno trascorrere una notte intera al Teatro Regio, tra stucchi dorati e velluti, alla ricerca di un tesoro nascosto.
A chiudere il cartellone di RegioYoung, L’elisir d’amore. Una fabbrica di idee (17, 18 maggio 2019), inedita riscrittura della celebre opera di Gaetano Donizetti prodotta da As.Li.Co., con la regia di Manuel Renga e le scene di Aurelio Colombo, che insieme firmano i costumi dello spettacolo interpretato dai cantanti As.Li.Co. e dall’Orchestra 1813. Ambientato negli anni ’30 del Novecento, il nuovo allestimento ricostruisce la fabbrica di sciroppo per la tosse Elisir, odiato dai bambini perché molto amaro: nessuno ha ancora avuto il coraggio di cambiarne la ricetta e a farlo saranno proprio i piccoli spettatori che porteranno in teatro gli ingredienti segreti realizzati nel corso dei laboratori per le scuole e le famiglie che precedono il debutto.
Quattro Laboratori didattici dedicati a La spada nella roccia (9 dicembre 2018), Imparolopera (17 dicembre 2018),Carmensita. Chanson gitane (29 gennaio 2019) e L’elisir d’amore. Una fabbrica di idee (18 febbraio, 25 marzo, 15 aprile, 18 maggio 2019) sono riservati ai docenti e alle famiglie per trasmettere ai giovani spettatori la passione per la musica e prepararli a vivere l’emozione del debutto in Teatro.
IL REGIO è QUI(Z)! Visita guidata e gioco a squadre
Nell’ambito delle visite guidate al Teatro Regio, un nuovo gioco a squadre dedicato agli alunni delle scuole secondarie di I grado che, dopo la visita guidata al Teatro, dovranno rispondere ad alcune domande estratte a sorte: il Teatro Regio e la sua storia, lo spettacolo d’opera, la vita di Maria Luigia, Giuseppe Verdi e le sue opere saranno alcuni dei temi sui quali i compagni di classe si sfideranno, cercando di evitare gli “imprevisti”, come i fischi dal loggione o il cantante senza voce. La squadra che avrà raggiunto il punteggio più alto riceverà in premio biglietti, premi teatrali e un applauso a scena aperta! Per informazioni e prenotazioni visitareilregio@teatroregioparma.it
CONTRAPPUNTI
Dopo il successo al Teatro Farnese, Prometeo. Tragedia dell’ascolto di Luigi Nono, eseguito nella Stagione Lirica 2017 per la prima volta in una nuova edizione critica e registrato dal vivo, è pubblicato da Stradivarius in un Super Audio CD, realizzato grazie al progetto “SIAE – Classici di Oggi” e presentato al pubblico con la partecipazione di Roberto Elli, Marco Angius, Alvise Vidolin, Nicola Bernardini (24 ottobre 2018).
Prendendo spunto dalle sue principali pubblicazioni, studiosi dell’Istituto Nazionale di Studi Verdiani, del Centro Studi Giacomo Puccini e delle Università di Bologna e di Roma festeggiano il 90° compleanno di Marcello Conati in Verdi, Puccini, Debussy, un incontro in parole e note a cura di Teresa Camellini a cui seguirà il concerto del Duo canto formato da Teresa Camellini e Bruno Canino, con musiche di Claude Debussy nel centenario della morte del compositore (28 novembre 2018).
Un ballo in maschera (5 gennaio 2019), Il barbiere di Siviglia (16 marzo 2019), Andrea Chénier (2 aprile 2019) e il Requiem di Mozart ( 30 aprile 2019) saranno raccontati negli appuntamenti di presentazione Prima che si alzi il sipario, a cura dello storico della musica Giuseppe Martini che ne metterà in luce gli aspetti salienti, con l’esecuzione dal vivo di alcuni brani interpretati dagli allievi del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma, coordinati da Donatella Saccardi.
In occasione del debutto di Un ballo in maschera nel restaurato allestimento del 1913, dal 5 al 20 gennaio 2019 il Ridotto del Teatro Regio ospita la mostra documentaria Nelle felici stanze. Le scene ritrovate di Un ballo in maschera per testimoniare con immagini, video e documenti il lungo e delicato lavoro di recupero e riprestino dei fondali dipinti su carta dallo scenografo Giuseppe Carmignani, curato da Rinaldo Rinaldi in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio per le provincie di Parma e Piacenza.
Il 27 gennaio Parma ricorda Giuseppe Verdi presso il monumento intitolato al Maestro in Piazzale della Pace, nella Cerimonia in memoria di Giuseppe Verdi, con la partecipazione dei rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni cittadine e l’omaggio del Coro del Teatro Regio di Parma e della Corale Giuseppe Verdi di Parma diretti da Martino Faggiani.
Si rinnova in occasione della Stagione Lirica 2018 l’opportunità per il pubblico delle associazioni musicali, culturali, sociali e ricreative di prendere parte alle Prove aperte delle opere Un ballo in maschera (10 gennaio 2019) e Il barbiere di Siviglia (20 marzo 2019) al prezzo speciale di € 5,00.
Per poter usufruire dell’agevolazione, l’associazione può farne richiesta inviando a promozioneculturale@teatroregioparma.it, entro il 18 novembre 2018, il modulo disponibile su teatroregioparma.it e realizzando in modo autonomo un percorso di approfondimento inerente una delle opere.
Anche quest’anno i giovani Under 30 potranno vivere una serata all’opera con gli amici in occasione delle prove antegenerali delle opere in cartellone, Un ballo in maschera (8 gennaio 2019) e Il barbiere di Siviglia (18 marzo 2019), al prezzo speciale di € 5,00
SCRIVERE D’OPERA
Workshop di introduzione alla scrittura critica
La Fondazione Teatro Regio di Parma, con il patrocinio dell’Associazione Nazionale Critici Musicali e dell’Associazione Nazionale Critici di Teatro, promuove un workshop di introduzione alla scrittura critica gratuito e riservato a 30 insegnanti e 150 studenti delle classi IV e V delle scuole secondarie di II grado di Parma e provincia, in occasione dell’opera Il barbiere di Siviglia nell’ambito della Stagione Lirica 2019. Le lezioni, che si svolgeranno al Teatro Regio di Parma (secondo un calendario che verrà prossimamente annunciato) per un totale di sei incontri di due ore ciascuno, saranno curate da Angelo Foletto, presidente ANCM e critico musicale de La Repubblica, e Valeria Ottolenghi, responsabile delle relazioni esterne ANCT e critico teatrale della Gazzetta di Parma. L’opera lirica e la macchina teatrale, allestimenti e produzioni a confronto, letture e analisi di recensioni d’opera, esercizi di scrittura critica sono alcuni dei temi e delle attività che saranno approfonditi durante le lezioni, arricchite da incontri con registi, direttori, scenografi, costumisti e artisti e completate dalla partecipazione alla prova antegenerale dell’opera.
PREMIO SCRIVERE D’OPERA “ELENA FORMICA”
Concorso di scrittura critica
La Fondazione Teatro Regio di Parma promuove la I edizione del Premio Scrivere d’Opera “Elena Formica”. Il concorso di scrittura critica, dedicato all’amata e stimata giornalista della Gazzetta di Parma, è realizzato con il patrocinio dell’Associazione Nazionale dei Critici Musicali e dell’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro e in
collaborazione con Gazzetta di Parma. Il Concorso è rivolto agli studenti delle classi IV e V delle scuole secondarie di II grado di Parma e provincia. I partecipanti, dopo aver assistito alla prova aperta o a una recita de Il barbiere di Siviglianell’ambito della Stagione Lirica 2019, dovranno scrivere una recensione di non oltre 2500 battute, spazi inclusi, che dovrà essere inviata a stampa@teatroregioparma.it entro il 27 aprile 2019. Le recensioni selezionate saranno valutate da una giuria composta da giornalisti e critici teatrali. Le migliori recensioni saranno pubblicate sulla Gazzetta di Parma e i vincitori riceveranno in premio, in una cerimonia pubblica, biglietti e abbonamenti al Teatro Regio di Parma.
CALENDARIO DI VENDITA
CAPODANNO AL REGIO
Biglietti dal 6 settembre 2018
Biglietti online dal 7 settembre 2018
REGIOYOUNG
Biglietti dal 6 settembre 2018
Biglietti online dal 7 settembre 2018
STAGIONE LIRICA
Prelazione abbonati Stagione Lirica 2018 dal 6 al 14 novembre 2018
Nuovi abbonamenti dal 15 al 20 novembre 2018
Biglietti dal 21 novembre 2018
Biglietti online dal 22 novembre 2018
STAGIONE CONCERTISTICA
Prelazione abbonati Stagione Concertistica 2018 dal 27 al 30 novembre 2018
Nuovi abbonamenti dal 1 dicembre 2018
Biglietti dal 4 dicembre 2018
Biglietti online dal 5 dicembre 2018
PARMADANZA
Prelazione abbonati ParmaDanza 2018 dal 6 al 13 dicembre 2018
Nuovi abbonamenti dal 14 al 15 dicembre 2018
Biglietti dal 18 dicembre 2018
Biglietti online dal 19 dicembre 2019
REGIOA TENEO
Prelazione abbonati RegioAteneo 2018 dal 6 al 13 dicembre 2018
Abbonamenti dal 9 gennaio 2018
BIGLIETTERIA DEL TEATRO REGIO DI PARMA
Strada Giuseppe Garibaldi, 16/A 43121 Parma
Tel. +39 0521 203999
biglietteria@teatroregioparma.it
Orari di apertura
Dal 2 al 22 luglio 2018
Dal lunedì al venerdì ore 10.30-13.30, 17.00-19.00
e un’ora e mezza precedente lo spettacolo.
Chiuso il sabato e la domenica.
Dal 23 luglio al 2 settembre 2018
Chiusura estiva
Dal 3 settembre 2018
Dal martedì al sabato ore 11.00-13.00, 17.00-19.00
e un’ora e mezza precedente lo spettacolo.
Chiuso il lunedì, la domenica e i giorni festivi.
In caso di spettacolo nei giorni di chiusura, un’ora e mezza precedente lo spettacolo
Teatro Regio di Parma
strada Giuseppe Garibaldi, 16/A
43121 Parma – Italia
Tel. +39 (0)521 203969