Uscito l’anno scorso, il primo album dei Matojeni si intitola “Rythms of the Matebele” ed è un cocktail di lingue diverse che, traendo ispirazione dai ritmi delle danze e dalle canzoni tradizionali della loro terra, si propone di attraversare i confini, raggiungendo un pubblico più ampio. Il groove del gruppo esprime in pieno le migliori caratteristiche della musica tradizionale del Sud dell’Africa: la forza espressiva, l’energia positiva e il richiamo ai suoni della natura.
Afferma Lidia Arduino, da pochi giorni assessore alla Cultura del Comune di Cusano Milanino: «Sono lieta di poter inaugurare il mio incarico con un evento importante, da offrire ai cittadini rimasti in città, grazie all’opportunità concessa dagli organizzatori della rassegna e alla disponibilità degli uffici Cultura che si sono prontamente attivati. Portare il Comune di Cusano Milanino nel circuito di Suoni Mobili rappresenta il raggiungimento di un obiettivo che mi ero data da tempo, dopo aver seguito il Festival per diversi anni ed averne apprezzato la ricchezza e la qualità, frutto della accurata ricerca di suoni da tutto il mondo da parte del direttore artistico Saul Beretta».
Dopo il concerto di Cusano Milanino, i Matojeni Melo-Maniacs si esibiranno il giorno successivo, giovedì 18 luglio, al LAC di Lugano, condividendo il palco con la vocalist Ginger Brew, artista ghanese di spessore internazionale (conosciuta in Italia come voce solista di Paolo Conte), e con il Sister and Brothers Choir.
Calendario completo on line: www.suonimobili.it