(Milano, 5 ottobre ’22) Stupore, selfie, video e tanta, tanta allegria. Moltissimi milanesi che oggi sono transitati nel centro della città o hanno le linee della metropolitana hanno incontrato sui vagoni, nelle banchine e nelle principali stazioni, un gruppo di suore davvero speciali.
In un mix a base di incredulità e imbarazzo, le persone si chiedevano perché quelle suore tra un balletto e mille sorrisi, con un giornale che ritraeva in prima pagina una consorella, si avvicinassero ai cittadini, salvo poi capire che tutto era tutto ruotava intorno alla presentazione di Sister Act, il musical che andrà in scena al teatro Nazionale di Milano da giovedì prossimi 13 ottobre fino al 7 gennaio.
“Effettivamente – spiega Giorgia, studentessa 22enne, in arte per tutta la giornata di oggi ‘Suor Maria’ – possiamo dire che tra le persone, soprattutto in metropolitana, la gente ci guardava stupefatta. Due anziani ci hanno chiesto da che convento arrivassimo perché ‘in tanti anni delle suore così non le avevamo mai viste’. I più giovani non hanno ovviamente esitato a scattarsi un selfie con noi per poi postarlo sui loro social”.
“Con questo flash mob – spiega Matteo Forte, amministratore delegato di Stage Entertainment, multinazionale americana produttrice di spettacoli live e direttore dei Teatri Nazionale e Lirico di Milano – abbiamo pensato di rendere ancora più attuale e giovane la nostra proposta di Musical. Stare in mezzo alla gente è il modo migliore per invitarli a vedere uno spettacolo che è un ‘evergreen’ e che promette già molto bene”.
“Uno dei motivi che ci ha spinto a proporre Sister Act per la stagione 2022/23 – continua Forte – è proprio quello di offrire un’occasione di svago. Il nostro musical è sinonimo di puro divertimento che vuole contribuire a offrire un piacevole momento di spensieratezza”.
L’allestimento sarà completamente nuovo, la regia di Chiara Noschese, le coreografie di Nadia Scherani e la direzione musicale di Andrea Calandrini.
Le musiche originali sono firmate dall’otto volte Premio Oscar Alan Menken (considerato uno dei più celebri compositori di soundtrack e musical) che ha ricreato le roventi atmosfere musicali di quegli anni spaziando dal soul al funk fino alle più celebri hit della disco e facendo di Sister Act una frizzante commedia musicale.
IL CAST – Interpretata da Gloria Enchil, Deloris Van Cartier, è una scatenata cantante di night e, suo malgrado, la scomoda testimone di un omicidio. Per proteggerla la polizia la mette al sicuro in un convento. Travestita da suora e costretta ad una condotta che non le si addice, faticherà non poco per adattarsi alle rigide regole di comportamento imposte dalla rigorosissima Madre superiora, ma finirà per conquistare tutti, trasformando uno stonato coro di suore in un fenomeno musicale.
Gli altri ruoli principali sono interpretati da Francesca Taverni (Madre superiora), Roberto Tarsi (Eddie), Giuseppe Verzicco (Curtis Jackson), Massimo Cimaglia (Monsignor O’Hara), Gea Andreotti (Suor Maria Roberta), Floriana Monici (Suor Maria Lazzara), Mary La Targia (Suor Maria Patrizia), Salvatore Vasalluccio (TJ), Gioacchino Inzirillo (Joey), Massimiliano Carulli (Deniro).