Tagliate illecitamente un centinaio di piante secolari a Martina Franca – La Forestale ha scoperto il disboscamento dell’area sottoposta a vincoli paesaggistici ambientali al confine con una discarica abusiva di auto abbandonate
Il personale del Corpo forestale dello Stato, nella quotidiana attività di monitoraggio del territorio, ha scoperto il disboscamento di una pineta secolare confinante con un cimitero di auto abbandonate in località “Bucci” nel Comune di Martina Franca (TA).
I Forestali intervenuti sul posto si sono trovati dinnanzi ad un vero e proprio scempio ambientale, visto che erano state tagliate con mezzi meccanici oltre un centinaio di piante di pino d’Aleppo. Al confine della pineta disboscata, di circa 1.500 metri quadri, hanno scoperto, inoltre, un’area dove sono stati rinvenuti i rottami di numerosi veicoli.
Le indagini del Corpo forestale dello Stato hanno portato al sequestro dell’area e alla denuncia a piede libero di C.N., sessantaduenne, proprietario del luogo dove è stata realizzata la discarica di veicoli, per attività di gestione di rifiuti pericolosi non autorizzata e realizzazione di discarica abusiva nonche per disboscamento di un’area di oltre 900 ettari, costituita in prevalenza da piante di pino d’Aleppo e sottobosco di macchia mediterranea. Al responsabile sono state, inoltre, comminate pesanti sanzioni amministrative per il taglio abusivo, in considerazione del fatto che l’area ricade all’interno di una zona sottoposta a vincoli paesaggistici e i terreni sequestrati sono ricompresi in un Sito di Importanza Comunitaria, denominato “Murgia Sud-Est”, destinato alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali.
L’intervento degli uomini dei Comandi Stazione Forestali di Martina Franca e Castellaneta, in collaborazione con il personale del Nucleo Investigativo Provinciale di Polizia Ambientale e Forestale di Taranto del Corpo forestale dello Stato, ha permesso di salvare la maggior parte del bosco dal taglio illecito.