Talking Abraham, il libro di Paolo Curtaz, racconto di parole e musica sul cammino della fede – Abramo, colui che cerca Dio e accetta di fidarsi perdutamente di Lui. Il padre dei credenti, riconosciuto da ebrei, cristiani, musulmani. Ma da dove è partito? Qual è la sua storia? Che cosa dicono, a noi uomini d’oggi, i drammi esistenziali che ha dovuto sopportare? Come nasce la sua fede? Proprio di questo ci parla il testo di Paolo Curtaz, che nasce dall’allestimento teatrale curato da Aglaia Zannetti con musiche di Enrico Merlin. Tre personaggi di particolare forza: Paolo Curtaz, scrittore, teologo, blogger, conferenziere, ma soprattutto potente oratore, capace di narrare una storia lasciando che la forza del racconto stesso si imponga all’attenzione e al cuore dei presenti.
Aglaia Zannetti è attrice teatrale, doppiatrice pubblicitaria e regista. Insegnante di teatro e di dizione, con la sua compagnia Khorakhané si è specializzata in teatro di narrazione per adulti, ragazzi e bambini. Enrico Merlin è chitarrista, compositore e musicologo di fama internazionale. Autore di musica per il teatro e per documentari, insieme ad Andrea Brunello è promotore di una nuova forma di interazione tra parole e musica chiamata “Jazz Teatrale”.
Talking Abraham. Storia d’amore, amicizia e tradimenti è un racconto drammatizzato (in parole e musica) che ci fa capire come la fede non sia qualcosa di scontato: si arriva a credere veramente pagando un prezzo, vivendo l’amore e l’amicizia (con il relativo carico di fragilità, tradimenti e fallimenti). Correndo il rischio della propria umana avventura. Abramo ascolta una chiamata imperiosa, frutto delle prime parole che Dio pronuncia nella Genesi dopo il diluvio universale: “Vai via!”. Ci spiega nel testo il Narratore: «Da questo invito rivoltogli da un Dio che non conosce, in un modo che non sappiamo, in un tempo sprofondato nel passato nasce la storia di un uomo che, a ragione, è considerato da quasi tre miliardi di credenti il primo credente, il primo cercatore di Dio, il padre, il patriarca di ogni uomo che non si ritiene soddisfatto dalla propria vita. Gli studiosi ci dicono che da questo punto in avanti nel libro della Genesi si passa dalla preistoria alla storia, non nel senso tecnico e moderno del termine, ma si passa da una narrazione parabolica, mitologica, nel senso di fondativa, con narrazioni condivise da altre culture che danno risposta ai grandi interrogativi che portiamo nel cuore, alla storia di una vita. Quella, appunto, di Abramo». Significativa è la riflessione che siamo invitati a fare: «Fino a questo punto – osserva Curtaz – la Genesi parla delle persone quasi sempre al maschile e di loro si dice solo che sono figli e padri di qualcuno. Esistono perché hanno generato. Esistono perché provengono e avranno una discendenza. Abramo è figlio di una persona morta e non avrà figli. È l’ultimo della sua discendenza e non avrà discendenza ed è destinato a scomparire nei marosi della Storia. Eppure siamo qui a parlare di lui. E, in qualche modo, ci sentiamo sua discendenza. Abramiti. Cercatori». Di Abramo si possono dunque dare tante definizioni, ciò che colpisce è la forza della sua risposta che introduce nel mondo la fede, come si sottolinea nella presentazione: «A Gerusalemme, sulla spianata del Tempio, c’è una roccia che, secondo la tradizione, segna il luogo dove Abramo andò per sacrificare Isacco, suo unico figlio. Questa offerta senza condizione del proprio figlio, questo piegarsi alla richiesta inaudita di Dio, introduce nella storia dell’uomo un atteggiamento nuovo: la fede. Una fede così radicale, così totale che noi stessi possiamo a ragione chiamare Abramo roccia e fondamento della nostra fede». Talking Abraham vuole aiutarci ad accostare, con un linguaggio più attuale, la ricchezza del racconto biblico. Vicende che continuano a parlare al cuore dell’uomo che, sotto ogni cielo, non smette di farsi cercatore dell’Eterno.
Lo spettacolo da cui è liberamente tratto il libro può essere prenotato. Per informazioni: www.fondazioneterrasanta.it.
AUTORI
Paolo Curtaz è scrittore, teologo, blogger, conferenziere ma sopra un potente oratore, capace di narrare una storia lasciando che la forza del racconto stesso si imponga all’attenzione e al cuore dei presenti. Autore di decine di libri, organizza ritiri e viaggi “spirituali” in Terra Santa, Italia ed Europa.
Aglaia Zannetti è attrice teatrale, doppiatrice pubblicitaria e regista. Insegnante di teatro e di dizione, con la sua compagnia Khorakhané si è specializzata in teatro di narrazione per adulti, ragazzi e bambini.
Enrico Merlin è compositore, musicista e musicologo di fama internazionale. Autore di musica per il teatro e per documentari, insieme ad Andrea Brunello è promotore di una nuova forma di interazione tra parole e musica chiamata “Jazz Teatrale”.
TALKING ABRAHAM
Storia di amore, amicizia e tradimenti
EDIZIONI TERRA SANTA, Milano 2018
PAGINE: 112
COSTO: 12,00 €