Tazio Secchiaroli, Uno sguardo particolare. In mostra a Milano. Tazio Secchiaroli è riconosciuto come l’inventore della fotografia d’assalto italiana, il padre dei paparazzi, genere subito considerato scandalistico e disprezzato dai fotografi engagé, ma ben presto rivalutato, grazie alla pubblicazione sulla copertina de L’Espresso di Aiché Nanà, nuda alla fine dello spogliarello al Rugantino.
“Tazio provoca, segue e insegue” – scrive la curatrice della mostra Giovanna Bertelli – “si mescola alla folla e scatta solo quando sa di essere alla giusta distanza, con la giusta inquadratura. La sua rapidità nasce dalla sua innata capacità nel prendere la mira, anticipando di un attimo la mossa dei suoi soggetti, e allo stesso tempo dall’abilità per la composizione migliore. Le sue immagini incuriosiscono Fellini, che forgiò Paparazzo sulle sembianze e le avventure di Secchiaroli” e che gli aprì la porta ai set cinematografici di Cinecittà. A questo punto Secchiaroli lascia la fotografia d’assalto trovando nel mondo del cinema la sponda a cui approdare.
“Sognatore, Tazio Secchiaroli entra nella fabbrica dei sogni ad occhi aperti, svelando quello che lo schermo nasconde, lavorando fianco a fianco con i nomi più importanti del cinema italiano e internazionale”. Così scrive il figlio David Secchiaroli: “vedevo in lui la passione per il suo lavoro così come la possiamo ancora oggi vedere attraverso le sue fotografie, piccole poesie in bianco e nero” – che potremo ammirare alla galleria Still a partire dal 24 gennaio 2018, una selezione di scatti che lo sguardo particolare di Tazio Secchiaroli ha realizzato durante i suoi anni a Cinecittà, capaci di riportare lo spettatore a “quella lievità della finzione che è la forza per far sognare mondi immaginati”.
TAZIO SECCHIAROLI
UNO SGUARDO PARTICOLARE
Still, Via Balilla 36, 20136 Milano
25 gennaio > 23 febbraio 2018
Inaugurazione 24 gennaio h 18.30