Teatri in rete: al Cenacolo San Marco di Terni in scena
“Operai” – Storia di un lavoratore italiano
di Germano Rubbi
Il pubblico avrà l’impressione di assistere, allo stesso tempo, ad uno spettacolo, documentario e ricostruzione storica: in realtà non farà altro che trovarsi di fronte ad una indagine sociologica in grado di descrivere lo spaccato di vita di un’intera classe sociale.
Domenica 15 maggio 2022 ore 17.00 – Cenacolo San Marco di Terni
TERNI – L’associazione Magazzini Artistici, dopo il successo di pubblico ottenuto a Calvi dell’Umbria, ripropone a Terni lo spettacolo “Operai”, Storia di un lavoratore italiano – di Germano Rubbi. Continua così la programmazione itinerante di “Teatri in rete”, finanziata con un bando della Regione Umbria. Lo spettacolo andrà in scena domenica 15 maggio alle ore 17.00 al Cenacolo San Marco (Via del Leone,12). Germano Rubbi, autore e regista della pièce, sarà anche protagonista insieme a Fabrizio Bordignon con la partecipazione di Andrea Pagliacci al contrabbasso. Aiuto regia: Gabriela Carmen Marin. Musiche di scena: Francesco Verdinelli.
Il testo delle spettacolo nasce raccogliendo le interviste fatte agli operai, siano essi attualmente impiegati o in pensione, in cui essi narrano le loro sensazioni, i loro ricordi, aneddoti ed emozioni.
Il termine “Operai”, unito al sottotitolo, smaschera immediatamente chi è il vero protagonista della storia: un operaio. Nato e cresciuto a fianco della fabbrica, col nonno prima e col padre poi entrambi operai, il suo destino è già scritto ben prima della sua nascita. Attraverso gli occhi ingenui e puri del protagonista ancora bambino, si ripercorrono tutte le tappe che caratterizzano la vita di uno dei tanti operai nati negli anni ’60. Ognuna di queste tappe è accompagnata da un suono che scandisce il passare degli anni ad intervalli regolari: la campanella della scuola, la tromba della caserma ed infine la sirena della fabbrica, come per sottolineare che il passare del tempo, altri non è che un continuo suono che ci ricorda i nostri doveri.
Il pubblico avrà l’impressione di assistere, allo stesso tempo, ad uno spettacolo, documentario e ricostruzione storica: in realtà non farà altro che trovarsi di fronte ad una indagine sociologica in grado di descrivere lo spaccato di vita di un’intera classe sociale.
Info e prenotazioni: 327 8184788. Per l’acquisto dei biglietti (biglietto unico Euro dieci): on line su www.vivaticket.com, nei punti vendita autorizzati oppure direttamente al botteghino del teatro prima dell’inizio dello spettacolo.
L’ingresso al teatro si svolgerà nel pieno rispetto delle attuali norme di sicurezza anti Covid-19.