Si è conclusa con grande successo l’ottava edizione di “The Queen of Taste”, il festival gourmet che ha portato l’eccellenza della cucina di montagna e oltre nel cuore delle Dolomiti il 7 e 8 settembre. Organizzato da Chef Team Cortina e Cortina For Us, con il patrocinio del Comune di Cortina d’Ampezzo, della Provincia di Belluno e della Regione del Veneto, l’evento ha visto la partecipazione di chef stellati e giovani promesse della gastronomia italiana. Con il sold out dei biglietti e la soddisfazione degli oltre 500 partecipanti, questa edizione si è rivelata un trionfo di sapori e convivialità.
Durante il weekend, “The Queen of Taste” ha proposto un ricco programma di eventi, tra cui degustazioni, convegni e cene itineranti, tutti caratterizzati da un’attenzione particolare alla qualità e alla valorizzazione della tradizione culinaria ampezzana. “Questa edizione di The Queen of Taste ha superato tutte le nostre aspettative – ha dichiarato Gianluca Lorenzi, sindaco di Cortina d’Ampezzo – È stato meraviglioso vedere la nostra città animata da un evento che celebra le eccellenze del nostro territorio e della nostra tradizione gastronomica. Cortina d’Ampezzo si conferma un palcoscenico privilegiato per eventi di eccellenza, in grado di richiamare visitatori da ogni parte d’Italia e oltre”.
L’evento ha avuto un importante risvolto culturale, con un convegno dedicato alla candidatura della Cucina Italiana a Patrimonio Immateriale dell’UNESCO. “The Queen of Taste non è solo un evento enogastronomico, ma un’occasione per riflettere sulla nostra identità culinaria e promuovere il territorio – ha aggiunto Franco Sovilla, presidente di Cortina For Us – Vogliamo che Cortina diventi un punto di riferimento per la cucina di montagna, non solo in Italia ma nel mondo”.
Questa edizione si è aperta con il convegno “La Cucina Italiana, patrimonio immateriale dell’UNESCO. Saperi e Sapori delle terre italiane“, organizzato in collaborazione con Ega Worldwide Congresses & Events, che si è tenuto sabato mattina. L’evento ha riunito esperti del settore enogastronomico, culturale e istituzionale del nostro Paese, offrendo agli oltre 100 partecipanti un dibattito approfondito sull’importanza di preservare e valorizzare la cucina italiana come parte integrante del nostro patrimonio culturale. Il dibattito si è incentrato sull’importanza della tradizione culinaria nelle diverse regioni italiane fino alle nuove tendenze che stanno trasformando il panorama gastronomico del Paese.
La giornata di sabato è proseguita con la cena itinerante StrEat Chef un’esperienza unica che ha visto i 160 partecipanti spostarsi tra cinque dei più rinomati locali di Cortina d’Ampezzo: Baita Fraina, Chalet Tofane, Al Camin, Lago Scin e la Pasticceria Alverà. Ogni ristorante ha proposto in degustazione tre piatti e la pasticceria due dolci preparati dagli chef locali Luca Menardi, Luigi Dariz, Luigino Anzanello, Federico Rovacchi, Carlo Festini, Fabio Pompanin, Graziano Prest, Nicola Bellodis e il pastry chef Massimo Alverà affiancati da chef ospiti: Valentino Cecconi, Denis Begiqi, Alessandro Favrin, Marco e Claudio Mandara e il pastry chef Sandro Maritani. I partecipanti hanno potuto gustare specialità locali, abbinate a vini pregiati serviti da oltre 40 referenti delle cantine presenti nelle location, in un’atmosfera conviviale e rilassata, apprezzando non solo la qualità dei piatti ma anche la bellezza delle Dolomiti.
Domenica mattina, il festival ha proposto agli oltre 50 iscritti la grande novità di quest’anno: la Colazione in quota by Alma al Rifugio Col Drusciè. Gli ospiti hanno avuto l’opportunità di godere di una colazione gourmet a base di prodotti freschi e locali, preparata dagli chef di Alma – Scuola Internazionale di Cucina Italiana e dal pastry chef Massimo Alverà. Circondati dalle magnifiche cime delle Dolomiti, i partecipanti hanno potuto assaporare prelibatezze preparate con ingredienti di alta qualità, al sorgere del sole, regalando un’esperienza sensoriale completa e memorabile.
Il weekend si è concluso con lo StrEat Lunch, un pranzo di gala tenutosi nel cuore di Cortina, in Piazza Angelo Dibona. L’evento ha visto la partecipazione di 120 ospiti, che hanno potuto degustare piatti creativi e raffinati, frutto della collaborazione tra gli chef Marisa Maffeo, Claudio Sadler, Massimo Spigaroli, Graziano Prest e il pastry chef Luigi Biasetto, insieme ai membri dello Chef Team Cortina. Ogni piatto ha raccontato una storia di territorio e tradizione, reinterpretata con un tocco moderno, deliziando i palati dei presenti e chiudendo l’evento in grande stile.
“Siamo estremamente soddisfatti del risultato raggiunto quest’anno – ha dichiarato Francesca Bocus, rappresentante dello Chef Team Cortina – Abbiamo visto una partecipazione entusiasta sia da parte degli chef che del pubblico, segno che la nostra proposta di cucina di montagna rivisitata in chiave gourmet ha colto nel segno”. Il successo di questa edizione non è un punto di arrivo, bensì di partenza. Gli organizzatori sono già al lavoro per preparare la prossima edizione del 2025.