Il progetto The Unikorni nasce a Torino nell’autunno 2019 da un’idea di Fabrizio Pan, già cantante e produttore dei Melody Fall (Universal, Sanremo 2008) che, grazie all’incontro con la batterista Giorgia, crea un nuovo duo: il sound è volutamente sporco, costruito su riff ripetitivi e chitarre distorte, ma anche su ritornelli melodici e orecchiabili.
Il particolare sound della band, definito grunge pop, si rifà ad artisti come The White Stripes e Royal Blood. I testi raccontano la realtà in maniera cruda e schietta attraverso storie ed emozioni nelle quali ognuno di noi si può ritrovare.”Latte Color Plastica” è il primo singolo d’esordio che anticipa il primo album in uscita nell’autunno 2022 per Pan Music. Il secondo singolo “A un metro di distanza”, uscito per Pan Music nell’autunno 2021, racconta di come la pandemia abbia cambiato e distorto la nostra vita sotto tutti i punti di vista, soprattutto quello sociale e affettivo.
Anticipato dal singolo “Caramella” a marzo, il 13 maggio esce il nuovo singolo: “Tacchi a Spillo”.
La band descrive Tacchi a Spillo come un “inno alla libertà sessuale in ogni sua forma.
Il poter “indossare i tacchi a spillo” è una metafora del sentirsi a proprio agio con il proprio corpo e con la propria sessualità, senza curarsi dei pregiudizi della società moderna.
La canzone ha un riff sincopato e ripetitivo, molto caratteristico, con una chitarra clean in tutte le strofe”.
.
Il ritornello, caratterizzato da un riff distorto, marchio di fabbrica del duo, recita: “Mi dispiace per te, stasera I’m the Motha**ing Queen”, un atto di riappropriazione del proprio corpo e della propria libertà di scelta, per dirla con le parole della band stessa:
“a ribadire il fatto che: mi spiace se non sei d’accordo, ma questo è il mio corpo, è la mia scelta, abituatici.”Come in molti altri brani il testo è un connubio di Italiano e Inglese, caratteristica che ormai i The Unikorni hanno fatto propria.
La canzone ha un riff sincopato e ripetitivo, molto caratteristico, con una chitarra clean in tutte le strofe”.
.
Il ritornello, caratterizzato da un riff distorto, marchio di fabbrica del duo, recita: “Mi dispiace per te, stasera I’m the Motha**ing Queen”, un atto di riappropriazione del proprio corpo e della propria libertà di scelta, per dirla con le parole della band stessa:
“a ribadire il fatto che: mi spiace se non sei d’accordo, ma questo è il mio corpo, è la mia scelta, abituatici.”Come in molti altri brani il testo è un connubio di Italiano e Inglese, caratteristica che ormai i The Unikorni hanno fatto propria.