Tu la conosci Dorothy?, il drink cinema ispirato al film ‘Ragazze Interrotte’, di Ilaria Bello, bar manager del Talea di Torvaianica (Roma)
DRINK: TU LA CONOSCI DOROTHY?
(ispirato al film ‘Ragazze Interrotte’ di James Mangold, 1999)
BARTENDER: Ilaria Bello, bar manager del Talea di Torvaianica (Roma)
INGREDIENTI
4,5 cl Ramsbury Gin
1,5 cl Ramsbury Vodka infusa all’ukrop
1 spoon di Amaro Venti
Garnish: rametto di Ukrop
PREPARAZIONE:
Versare del ghiaccio in un mixing glass e girare con uno spoon per raffreddare, quindi togliere, con l’aiuto di un strainer, l’acqua formatasi e versare tutti gli ingredienti nel mixing glass. Girare ancora per raffreddare il drink e versare in una coppetta ghiacciata. Decorare con un rametto di ukrop, erba di origine russa utilizzata in cucina, simile all’aneto.
ISPIRAZIONE:
Un drink ispirato al film ‘Ragazze Interrotte’, che racconta la storia di Susanna – interpretata da Wynona Ryder – all’apparenza normale a cui, in seguito a un tentativo di suicidio, viene diagnosticato un disturbo borderline della personalità e imposto il ricovero in una struttura psichiatrica. Susanna rappresenta una giovane donna in cerca di se stessa e del proprio posto nel mondo, ribelle nei confronti delle convenzioni e, allo stesso tempo, profondamente malinconica e incline all’autodistruzione. Personalità che ricorda molto quella di Dorothy Parker, cinica e malinconica scrittrice di successo, conosciuta per la sua dedizione all’alcool e al cocktail Martini. Ed è proprio un twist sul cocktail Martini quello che Ilaria Bello, bar manager del Talea a Torvaianica, sul litorale romano, ha voluto dedicare alla protagonista del film e alla controversa Dorothy, con questa eccentrica poesia citata dal personaggio di Angelina Jolie, altra magnifica interprete del film: “Il rasoio fa male, il fiume è troppo basso, l’acido è bestiale, la droga da il collasso, la corda si spezza, la pistola è proibita, il gas puzza, allora viva la vita”. Un drink che unisce ingredienti di altissima qualità, il gin e la vodka single estate dell’inglese Ramsbury, le cui tenute da oltre 19mila ettari dominano le lussureggianti colline del Wiltshire, tra Londra e Cardiff, con il limpido fiume Kennet a donare l’acqua usata nella distilleria. E l’Amaro Venti, unico amaro realizzato con sole botaniche raccolte in Italia: venti ingredienti, uno per ciascuna regione, lavorati e maturati in Piemonte dalla famiglia Rivolta.
photo credit della bartender by Alberto Blasetti e Andrea Di Lorenzo