Martedì 25 aprile, per la Festa di San Marco, un gigantesco “bocolo” umano rivisita la tradizione grazie alla partecipazione dei cittadini.
Mancano pochi giorni alla spettacolare performance artistica che Venezia si appresta a realizzare in occasione della Festa di San Marco, il prossimo 25 aprile. Un “bocolo” umano fiorirà in Piazza San Marco, secondo il progetto ideato dall’artista Elena Tagliapietra, in collaborazione con Alberto Toso Fei, e intitolato “Una Rosa per Venezia – A rose for Venice”. Una silhouette composta da 850 metri quadrati di petali rossi e altri 150 di gambo e foglie verdi prenderà forma tra il campanile di San Marco e l’Ala Napoleonica permettendo di rivivere, in modo attivo e partecipato, la leggenda legata al fiore donato nel giorno di San Marco, quella dell’amore tra la nobile Maria Partecipazio e il cantastorie Tancredi.
L’invito a partecipare è stato diffuso attraverso diversi canali e ha già raccolto un numero elevato di comparse volontarie ma restano ancora alcuni disponibili per far parte di questo grande puzzle simbolico, registrandosi al link: https://linktr.ee/veneziarivelata.
Una volta raggiunto il necessario numero dei partecipanti, che dovranno essere vestiti o di rosso o di verde, l’appuntamento è per le 12.00 in Piazza San Marco, quando l’iconica immagine del “bocolo” umano verrà composta, lanciando al mondo il messaggio di una città straordinariamente viva e moderna, capace di guardare al domani a partire dalle proprie bellissime tradizioni.
Prima di dare avvio alla performance artistica collettiva, lo scrittore Alberto Toso Fei racconterà, in un flash-reading, la leggenda di Tancredi, che pur di conquistare la fiducia del padre dell’innamorata non esitò ad arruolarsi tra le schiere dei Paladini di Francia. Il giovane rimase ucciso nel tentativo, ma riuscì a mandare un ultimo dono alla sua Maria: un bocciolo di rosa macchiato del suo sangue. Una vicenda tragica e dolcissima, nel cui ricordo – e nel nome dell’amore – si perpetua ogni anno il rito del dono di una rosa rossa alla propria amata.
Inoltre, in occasione di “Una Rosa per Venezia”, la Casa di The Human Safety Net offrirà un ingresso ridotto a tutti i partecipanti alla performance per visitare quel giorno la mostra interattiva “A World of Potential” e la nuova installazione di Arthur Duff “The Hungriest Eye. The Blossoming of Potential“. L’ingresso ridotto (7.00 euro anziché 12.00) sarà riservato a chi potrà esibire il tatuaggio della rosa.
Ma, oltre alla performance, la giornata della Festa di San Marco presenta un programma molto ricco e articolato.
La musica sarà protagonista di una maratona sonora che, a partire dalle ore 9, lungo tutto l’arco della giornata, porterà le 200 voci della Big Vocal Orchestra e dei Vocal Skyline, dirette da Marco Toso Borella, a toccare le storiche Scuole Grandi di Venezia per creare un dialogo tra le antiche istituzioni della Serenissima.
Il concerto diffuso, intitolato “La voce grande di Venezia”, si sviluppa in dieci tappe, toccando la Scuola Grande di San Marco, la Scuola Grande di S. Maria di Valverde (Misericordia), la Scuola Grande di Santa Maria della Carità, la Scuola Grande di San Fantin, la Scuola Grande di San Teodoro, l’Arciconfraternita di San Cristoforo e della Misericordia, la Scuola Dalmata dei SS. Giorgio e Trifone, la Scuola Grande di Santa Maria del Carmelo, la Scuola Grande di San Rocco e la Scuola Grande di San Giovanni Evangelista, per far conoscere al pubblico alcuni dei principali scrigni dell’arte veneziana. Un percorso culturale e immersivo, con accesso gratuito su prenotazione, dove presente e passato, tradizione e futuro, si incontreranno in alcuni dei luoghi più evocativi della storia di Venezia attraverso il linguaggio universale della musica.
Per informazioni www.bigvocalorchestra.it.
Infine, nel pomeriggio, dalle ore 16, la Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale ospiterà la quinta edizione del “Premio San Marco”. L’iniziativa, ideata dal Sindaco di Venezia per valorizzare le “eccellenze veneziane e metropolitane,” consiste nella consegna di un riconoscimento simbolico a quei cittadini ed enti che hanno portato prestigio alla Città metropolitana con opere concrete nell’ambito di scienze, arti, industria e artigianato, lavoro, sport, scuola, sicurezza o iniziative di carattere sociale, assistenziale e filantropico.
Ingresso su invito.
Il programma completo su: www.comune.venezia.it – www.veneziaunica.it