In occasione dell’International Museums Day, Novakid racconta i benefici della realtà virtuale nel settore educativo grazie agli insight di Luca Piergiovanni, esperto in tecnologie dell’educazione
In occasione del 18 Maggio, International Museums Day, Novakid, scuola di inglese online per bambini dai 4 ai 12 anni, ha interrogato un esperto nel campo delle tecnologie dedicate all’educazione e all’apprendimento, Luca Piergiovanni, per esplorare tutti i benefici e i vantaggi dell’implementazione della realtà virtuale nel percorso di apprendimento dei più giovani. Sono molti i musei che, infatti, hanno deciso di adottare queste nuove tecnologie per rendere l’esperienza culturale ancora più interessante ed interattiva, ma Novakid ha voluto testare l’efficacia di questo metodo anche nel suo campo, quello delle lezioni di inglese per bambini.
“Le soluzioni tecnologiche sono diventate fondamentali in molti campi, tra questi l’educazione, accelerando in modo significativo l’espansione dell’insegnamento digitale. Un mix perfetto tra scuola e tecnologia formano l’e-learning, che comprende al suo interno metodi di apprendimento coinvolgenti e soluzioni di realtà virtuale, uso dei social media e personalizzazione del processo di insegnamento, tutti elementi che si rivelano utili nel coinvolgimento dello studente per una migliore assimilazione delle informazioni.” Spiega infatti Luca Piergiovanni, da molti anni attivo nello studio delle migliori metodologie innovative per implementare il processo di apprendimento dei più piccoli.
Ma non solo educazione, anzi. L’idea infatti è partita dalla case study di molti musei e istituzioni culturali di vario genere. Negli ultimi mesi il settore culturale, come molti altri, è stato fortemente colpito dalla pandemia e dai conseguenti lockdown, comportando ripercussioni economiche, sociali e psicologiche a breve e lungo termine. Ma questa crisi è servita per promuovere innovazioni fondamentali già in atto, come l’attenzione alla digitalizzazione e la creazione di nuove forme di esperienze e di divulgazione culturale, in modo che sia accessibile da diversi dispositivi come computer, smartphone, tablet e smart tv.
Il museo Virtuale è una costruzione frutto della fantasia umana, che permette ai bambini e ai più grandi di immaginare e giocare con la
mente, ma senza dimenticare che le opere d’arte custodite al suo interno sono vere, esistono realmente e sono custodite al sicuro in qualche parte del mondo. In questo modo la cultura e l’arte diventano accessibili a chiunque senza bisogno di spostamenti, ed è ancora più semplice visitare i grandi monumenti stranieri stando comodamente sul divano di casa propria.
L’apporto di tecnologie come la VR (realtà virtuale) ha aperto possibilità completamente nuove nell’educazione e nell’apprendimento a distanza. Grazie alla VR è possibile fare un viaggio in ogni angolo del mondo, visitare musei famosi, guardare dentro il corpo umano o partecipare a lezioni in laboratori virtuali. Tutte queste sono possibilità esplorabili sia da adulti che piccini, a seconda dei casi. Novakid è solo una delle tante realtà che ha implementato dei corsi in realtà virtuale per portare i suoi studenti in viaggio attorno al globo, facendogli scoprire le Piramidi d’Egitto o i gioielli della Corona a Londra.
Un’altra soluzione efficace, e che soprattutto si assimila perfettamente ai metodi della realtà virtuale, soprattutto per i più piccoli, è la gamification. Si tratta di una combinazione tra gioco e competizione, che rende più facile mantenere l’attenzione e l’impegno dello studente. I bambini imparano e allo stesso tempo prendono parte a giochi emozionanti e divertenti, che garantiscono loro un ambiente di apprendimento positivo. Questa è la mission alla base di Novakid che permette di studiare e giocare contemporaneamente senza che il bambino si stanchi o abbia mai l’impressione di essere sotto esame.
Gli studenti possono davvero concentrarsi intensamente quando l’argomento e la forma sono interessanti e coinvolgenti. Con Novakid i bambini sono desiderosi di impegnarsi in varie forme di apprendimento, come video interessanti, quiz, giochi interattivi e giochi con elementi di competizione. Grazie a questi metodi, assorbono le conoscenze contenute nei materiali in modo molto più facile e naturale.