WriteUp Books presenta
“Hortensia” di Lucia Maria Collerone
Lucia Maria Collerone è in libreria con il suo nuovo romanzo storico “Hortensia”,
ambientato in Sicilia durante la seconda guerra mondiale Hortensia è il nuovo romanzo storico di Lucia Maria Collerone, ambientato in Sicilia durante la seconda guerra mondiale. Protagonista è Hortensia Giolai, ragazzina caparbia e forte, dotata di uno straordinario dono: un olfatto raffinatissimo, accompagnato da un talento naturale nel riconoscimento delle piante che crescono rigogliose nella ricca campagna intorno ad Agrigento. Comincerà ben presto ad apprendere dalla màgara del paese le arti dell’antica spagiria siciliana, accompagnata dal fido Mario, figlio del fattore della fattoria Giolai, suo angelo custode e ben presto giovane uomo innamorato dell’intraprendente e bionda Hortensia. La guerra, raccontata da Collerone nelle infinite sfaccettature della vita quotidiana, irrompe nella vita dei due giovani. Sapranno reggere all’urto della fame, della miseria, della paura e, una volta terminata la guerra, imparare a rinascere? Un romanzo che racconta la forza dei sogni anche nei periodi più bui della Storia, con un finale inaspettato che non mancherà di lasciare un segno indelebile nel cuore di tutti.
« […] “E come te lo spiego Horté… Mi confondo, ecco!” sbottò, distogliendo la sguardo e ricacciandolo nel rosmarino. Hortensia non sembrava soddisfatta. “Ti confondi?” “Sì, insomma, mi fai tremare l’anima!” Ecco, l’aveva detto, quella ragazzina era un pericolo:
non si fermava mai, non se ne faceva barriere, limiti, come sempre. “Insomma sono cose intime…” spiegò cercando di essere chiaro. […] I suoi occhi, olive nere, si erano distesi, e quelli celesti e limpidi di lei vi erano entrati dentro, cadendo come in una voragine.
Hortensia sorrise dolce, e poi lo abbracciò con forza, premendo il corpo morbido e profumato su quello rigido di Mario, che rimase secco e impalato come il fiore di un’agave. Sentiva attraverso la camicia il cuore di Hortensia battere, e il suo respiro riscaldargli il collo. Qualcosa montava dentro di lui e non sapeva come comportarsi, ma alla fine cedette a quell’intimità e ricambiò l’abbraccio. “Grazie” le sussurrò lei tra il colletto della camicia e le pieghe della pelle. Lui sorrise. Rimasero così per un poco: con il desiderio di entrambi di non separarsi, inebriati da quel profumo piccante tra i cespugli odorosi di rosmarino. “Lo senti questo profumo Mario? È il profumo della nostra intimità.”»
Titolo: Hortensia
Autrice: Lucia Maria Collerone
Genere: Romanzo storico/di formazione
Casa Editrice: WriteUp Books
Collana: Partenogenesi. Storie di e al femminile
Pagine: 308
Codice ISBN: 978-88-85629-94-3
Disponibile anche in versione EPUB2
Hortensia Giolai, la terzogenita della sua grande e serena famiglia, ha trascorso la sua
infanzia nella campagna dorata intorno ad Agrigento. Teatro del suo mondo, i poderi di famiglia e i vasti dintorni non hanno confini, così come l’attenta conoscenza delle piante del posto, che riesce a riconoscere grazie al raffinatissimo olfatto. Mario, figlio del fattore della famiglia Giolai, è cresciuto insieme a lei come un fratello, ma da tempo sente nei confronti dell’amica un sentimento diverso. La segue dappertutto, anche quando decide di apprendere le arti dell’antica spagiria siciliana dalla màgara del paese. La guerra, che vivono dapprima solo a scuola, e che invece giunge presto nelle loro case, sarà il grande mostro contro il quale confrontarsi: gli Alleati stanno arrivando, ma la Resistenza ha bisogno di giovani forti e valorosi che aprano la pista. Così entrambi i giovani innamorati diventano patrioti, ciascuno con le proprie capacità. Ma i bombardamenti giungono presto: Gela, Barrafranca, Licata e tutto l’interno ne sono sconvolte.
La guerra travolgerà il loro giovane amore, e sembrerà impossibile tornare alla vita dopo una perdita reciproca che sembra incolmabile. Hortensia diventerà un medico pediatra, ma nel cuore ricorderà sempre Mario. E tuttavia, la grande casa della famiglia Giolai sarà, dopo quarant’anni, il luogo di un ultimo colpo di scena. Hortensia è il romanzo dove le storie si intrecciano alla Storia, in una Sicilia sì indomita, ma palpitante di vita e di rispetto per l’esistente. Un libro che, attraverso la magica scrittura di Collerone, trasuda di odori: ogni pagina profuma di intenso, di vita, di amore.
Trama: Hortensia nell’estate del 1939 ha solo tredici anni e cresce insieme a Mario, figlio dei mezzadri della famiglia Giolai. L’inizio del romanzo racconta come la serena vita che i due adolescenti conducono tra i campi, i vecchi templi, e l’amore delle rispettive famiglie, si alterni purtroppo all’atmosfera di severità, oscurantismo e mancanza di libertà della scuola fascista.
Hortensia ha un dono: riesce a riconoscere con grande precisione gli odori che provengono
dalle innumerevoli erbe e fiori della campagna circostante. Questo interesse nelle virtù terapeutiche delle piante, patrimonio storico dei contadini siciliani, eredi inconsapevoli della famosa tradizione spagirica, la portano ad osare l’impensabile: un apprendistato dalla màgara del posto, zia Stellina Mblè Mblè, tra le paure di Mario, per via della fama di strega della donna, e la condiscendenza della famiglia, soprattutto di don Alfredo, che intravede nella ragazza una predisposizione per le scienze naturali.
Durante l’apprendistato, Hortensia comincia a costruirsi una fama sempre più ampia di guaritrice, soprattutto tra le povere famiglie del contado che non possono permettersi le spese del medico dalla città.
Frattanto giunge la guerra. Alfredo sospende i viaggi all’estero, e la famiglia si ritira nella
propria grande casa, cercando di stipare il più possibile le provviste per allontanarle dalle requisizioni forzate da parte dello Stato.
Il rapporto tra Hortensia e Mario muta, almeno per il giovane: l’affetto che prova per Hortensia diventa sempre più simile ad un amore impossibile, per via delle differenti condizioni sociali.
Hortensia comincia il liceo, e con esso la possibilità di frequentare la farmacia più importante della città, nella quale l’anziana titolare, ultima rappresentante di una nota famiglia di alchimisti e spagirici, la introduce alla parte scientifica delle conoscenze sulle erbe. Hortensia comprende così che il suo futuro sarà la medicina.
Per la Sicilia cominciano i giorni di orrore dei bombardamenti alleati, volti a liberare l’isola. Tra bande di tedeschi in ritirata, scoppi e distruzioni, don Alfredo decide di far riparare la famiglia in un vecchio casolare nei pressi di Barrafranca, lontano dal fronte del mare.
Qui Hortensia, privata del suo Mario, che nel frattempo si è unito alla Resistenza capeggiata
dal notaio del posto, soccorre e salva un giovane ferito tedesco in ritirata.
Il finale è naturalmente una sorpresa…
BIOGRAFIA: Lucia Maria Collerone è una scrittrice, insegnante e ricercatrice sui Disturbi
Specifici dell’Apprendimento. Ha vinto il Premio Cimitile sezione inediti nel 2003 con il suo
primo romanzo Lungo il cammino (Guida editore, 2003). Il suo secondo romanzo 200 giorni. La dislessia tra i banchi di scuola e le pieghe della vita (Arethusa Editrice, 2010) racconta dei suoi studi e delle sue esperienze personali con il disturbo della dislessia e della necessità di una didattica inclusiva. L’amore brucia come zolfo (WriteUp Site, 2018, seconda edizione) è stato un successo di pubblico e di critica. Hortensia è il suo quarto romanzo.
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