Zu Music Workshop, un laboratorio musicale nel cuore di Milano creato da Andrea Zuppini

Zu Music Workshop, un laboratorio musicale nel cuore di Milano creato da Andrea Zuppini – ZU-MUSIC WORKSHOP è un laboratorio musicale creato in uno scantinato della vecchia Milano da ANDREA ZUPPINI: un punto d’aggregazione dove musicisti, artisti, cantanti, autori e compositori, confrontandosi e scambiandosi le proprie conoscenze artistiche, possano ritrovare il piacere di fare musica insieme.

 

“In questo momento di grande crisi – racconta Andrea Zuppini – ci sono tanti validi professionisti della musica che non hanno più uno spazio dove lavorare, essi sono una grande risorsa della nostra cultura; unendo le loro conoscenze e valorizzando le loro doti forse si potranno porre le basi per un nuovo ‘risorgimento’ della musica italiana”.

 

ZU-MUSIC WORKSHOP è anche un polo di sperimentazione di macchinari per il trattamento dell’audio di elevatissima qualità realizzati da giovani ingegneri. È infatti dotato della migliore strumentazione reperibile sul mercato con particolare attenzione alle apparecchiature vintage, dai microfoni alle macchine di processamento del suono, tutte rigorosamente con circuito a valvole o a stato solido.

 

ZU-MUSIC WORKSHOP è il luogo dove è nato il progetto “ZU-GROOVES I – SUMMER VIBES”, compilation lounge in due CD (uscita ad aprile) che si ispira ai migliori dischi internazionali di musica lounge e che fonde la migliore musica dance degli anni ’70 e ’80 al jazz, alla bossanova, alla house-music e alla new-age.

 

La compilation “ZU-GROOVES I – SUMMER VIBES” (prodotta da Andrea Zuppini e Roy Tarrant, pubblicata da Zu-Grooves e distribuita da Ducale) è stata arrangiata, registrata e mixata da Andrea Zuppini che, con i suoi 30 anni di esperienza nel campo musicale, in cui ha alternato l’attività di strumentista a quello di arrangiatore, produttore e compositore, ha diretto la produzione artistica di questo progetto che vanta anche degli ospiti di eccezione: Stanley Clarke con un assolo di contrabbasso e Richard Galliano al bandoneon.

 

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